Se fosse lana potresti avere reazioni epidermiche perché se non pettinata bene, potrebbe dare quella sensazione di grattare la pelle che a tanti da fastidio, la lana mérinos è più fine e più morbida già di suo rispetto alla lana normale.
I capi in lana mérinos hanno la particolarità di mantenere il calore corporeo costante difatti puoi usare capi di abbigliamento se lavorati a spessori fini sia in estate che in inverno da qui il loro utilizzo anche nell’abbigliamento da trekking estivo che ha iniziato a diffondersi circa 10/15 anni fa. Come dici tu il costo sale rispetto ad un capo in “poliestere” di fascia media ma ha molti vantaggi :1) a parità di peso risulta più coibentante e quindi più caldo 2) lo stesso capo può svolgere più funzioni 3) si asciuga leggermente prima 4) non presenta alcun additivo per contenere gli odori 5) a parità di utilizzo risulta più “fresco” ( della serie non puzzi come una capra ) 6) dura di più . Lo svantaggio è che difficilmente viene lavorato a tubo, cioè senza cuciture perché non tutte le aziende hanno la tecnologia per farlo.
Ora si iniziano a vedere i risultati delle ricerche anche con il cachemire e difatti alcune aziende fanno intimi con questa fibra che risulta morbida e molto calda che hanno la caratteristica di risultare ottimi per temperature rigide, meno performanti se le temperature cambiano o essere utilizzati in stagioni come estate e primavera.