botto
I ♥ Pelmo
Buone notizie e cattive notizie per San VIto.
Dopo la frana di massi ciclopici che hanno distrutto una parte del rifugio SCoter e parzialmente invaso la pista (il giorno dopo la chiusura degli impianti!!), la buona notizia è che a giorni partono i lavori per la messa in sicurezza invernale della zona, con la costruzione di un'imponente opera di protezione (costo intorno ai 800 k€).
La cattiva notizia è che per ora non riescono a potenziare il sistema di innevamento (già messo in crisi con la frana di agosto 2015 che ha diminuito la disponibilità d'acqua) e dunque serve neve naturale a Natale per girare in positivo la stagione.
Ancora lontana la riapertura estiva della seggiovia San Marco, fondamentale per fare quadrare i conti, perchè sono ancora in corso gli studi per valutare i rischi di nuove frane dall'Antelao e poi dovranno esser fatte le eventuali opere di protezione.
Per incrementare i passaggi estivi, verrà costruita una ferrata che arriva al rifugio san Marco (con buona pace di Mad ) e piste da downhill.
Dopo la frana di massi ciclopici che hanno distrutto una parte del rifugio SCoter e parzialmente invaso la pista (il giorno dopo la chiusura degli impianti!!), la buona notizia è che a giorni partono i lavori per la messa in sicurezza invernale della zona, con la costruzione di un'imponente opera di protezione (costo intorno ai 800 k€).
La cattiva notizia è che per ora non riescono a potenziare il sistema di innevamento (già messo in crisi con la frana di agosto 2015 che ha diminuito la disponibilità d'acqua) e dunque serve neve naturale a Natale per girare in positivo la stagione.
Ancora lontana la riapertura estiva della seggiovia San Marco, fondamentale per fare quadrare i conti, perchè sono ancora in corso gli studi per valutare i rischi di nuove frane dall'Antelao e poi dovranno esser fatte le eventuali opere di protezione.
Per incrementare i passaggi estivi, verrà costruita una ferrata che arriva al rifugio san Marco (con buona pace di Mad ) e piste da downhill.