E' impossibile fare Corvatsch+Furtchellas e Corviglia nello stesso giorno?
E' impossibile fare Corvatsch+Furtchellas e Corviglia nello stesso giorno?
E' impossibile fare Corvatsch+Furtchellas e Corviglia nello stesso giorno?
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Neve permettendo ho in mente un giro in giornata Corviglia - Corvatsch - Diavolezza tutto freeride ma questo è un altro discorso
Meglio questo o meglio Andermatt - Sedrun - Disentis con il nuovo collegamento?
Meglio questo o meglio Andermatt - Sedrun - Disentis con il nuovo collegamento?
Si fa, si fa....
se poi se in versione Mazinga Zeta puoi fare Snowsafari: https://www.mountains.ch/de/bergerlebnis/Skigebiet/snowsafari
Ovviamente non ti fai tutto Corviglia, ma le migliori 10 piste e tutte le zone le fai tranquillamente.
Allora, il Miss d'antan se li farebbe ad occhi chiusi fumando un sigaro... Io no. Ma le due aree sono praticamente attaccate e un Mazinga vero le puó testare, sia pure non al 100%, in giornata.
Ammetto che non assumevo il parametro strinfente del "1 day" nella discussione. Ció detto, preferisco, e non solo io di certo, partrire da Varese per Corvatsch O Corviglia, piuttosto che sobbarcarmi un viaggio 1-day ancor piú lungo per le due piste in croce di Savognin - senza contare i panorami... E neppure che, se ti va bene, in Enga puoi imbatterti in Ezio Greggio, Toto Cotugno o il... Prof. Monti.
io non ho tentato questa abbinata..troppa dipendenza dai tempi impiantistici e dall'affollamento..prova una volta savognin..dammi retta..meno ma buonoE' impossibile fare Corvatsch+Furtchellas e Corviglia nello stesso giorno?
E' almeno un decennio che non frequento l'Engadina (cioè dai tempi in cui, con 42-43 euri, si potevano comprare le contromarche per l'intera valle), ma ricordo di avere fatto lo skisafari 3-4 volte e di non avere mai avuto problemi a chiuderlo in giornata. Ovviamente mettendo in conto di mangiare al sacco e di studiarsi bene gli orari dei pullman e del trenino rosso, perchè poi il rientro a Sils richiede almeno un'oretta e quindi non si può pensare di tornare alla macchina prima delle 17-17.30. Quindi curavamo di farlo verso fine febbraio / inizio marzo, per godere del panorama anche durante il rientro coi mezzi, sfruttando le maggiori ore di luce.
La direzione era obbligata (cioè da Sils a Skt Moritz a Celerina al Lagalb al Diavolezza), perchè la pista dalla Grand'Alva a Skt Moritz è priva di impianto e dunque si può solo scendere.
Ricordo più o meno:
- Salita al Furtschellas, magari con una pista alta per scaldarsi
- Traversone sino alla partenza della seggiovia Alp Surlej. Non ricordo se ci fosse il tempo per una ripetizione di quella pista, che aveva una seggiovia veloce.
- Salita sino in cima al Corvatsch (il collo di bottiglia era il tronco finale della funivia)
- Discesone per il ghiacciaio e poi lungo il vallone (parte finale piatta e insignificante), sino alla partenza della Grand'Alva
- Risalita per questo impianto (allora lentissimo) e discesa a Skt Moritz Bad. Mi pare che la maggior parte del tracciato fosse battuta, forse c'era un tratto lasciato a gobbe, ma è passato troppo tempo per ricordarmelo.
- Atterrati sulla pista da fondo, 200-300 m di skating e attraversamento della strada, per prendere la funivia del Signal e poi la seggiovia Alp Giop. Mi pare ci fosse il tempo di ripetere una delle varianti della Alp Giop.
- Da lì, traversone fino a Corviglia.
- Se non c'era troppa coda, salita al piz Nair, discesa alla seggiovia del vallone retrostante (ricordo una Leitner con le bolle paravento identica a quella di Pedraces in val Badia, ma con le seggiole gialle anzichè arancioni ) e risalita alla Forcella Grigia.
- Dalla Forcella Grigia (o da Corviglia, tagliando il giro, in caso di coda alla funivia), maxi discesone non stop sino a Celerina, dove era essenziale arrivare a prendere il bus per il passo Bernina non oltre le 12-12.30. Ricordo frugali pranzi al sacco alla pensilina del bus
- Arrivati alla fermata del Lagalb, risalita sino in cima. Mi pare riuscissimo a fare anche una seconda ripetizione.
- Da lì, mi pare facessimo una fermata del trenino rosso (o del bus), per ridiscendere alla stazione a valle del Diavolezza. A occhio, potevano essere le 14. Però vedo su GM una sequenza di 2 impianti che sembra allacciare direttamente il Lagalb al Diavolezza, che proprio non ricordavo più ...
- Salita al Diavolezza e sicuramente c'era tempo per una ripetizione.
- Per chiudere la sciata, discesa per il ghiacciaio e poi per il vallone, sino alla fermata del Morteratsch. Questa non era una vera e propria pista, ma una sorta di skiroute palinata. Ricordo vagamente il muro iniziale a gobbe, una mono-traccia rettilinea nel tratto piano del ghiacciaio, altro pendio gibboso e infine forestale in falsopiano.
- Ultimo trenino rosso per Skt Moritz (mi pare passasse verso le 16-16.30), un po' di attesa alla stazione e infine bus di linea per gli impianti di Sils. Magari la memoria m'inganna, ma forse l'ultima volta che l'abbiamo ripetuto, la coincidenza era stata un po' infelice (20-30 min) ed eravamo arrivati a Sils quasi verso le 18
Come tutti i mega-ski tour, obbligava ovviamente a lasciar fuori qualche pista bella o quantomeno divertente, tipo la discesa sino a Silvaplana paese, qualche variante all'alp Giop, la Olympia di Skt Moritz (pista incredibile, con un tracciato d'altri tempi, ma spesso chiusa :'() e la Tre Fiori.
Il plus era potersi fare "a sbafo" una ventina di km di trenino rosso del Bernina, che, acquistato separatamente, già allora costava una fucilata
Altre 3-4 volte (magari lasciando la macchina a Silvaplana) avevamo invece fatto il semplice combo Corvatsch + St Moritz, la cui piste si riuscivano facilmente a percorrere in una giornata. Mi pare che si prendesse la navetta per tornare a Silvaplana a una pensilina non lontana dalla rotonda della funivia del Signal a Skt Moritz Bad.
Se era fattibile allora, non penso ci siamo problemi tecnici oggi ... l'unico, forse, è quello di dover fare il mutuo per lo skipass di valle
That's all, folks
Io ho in mente anche questo giro, in fuoripista:
1) Salita a Piz Nair e discesa (via Val Suvretta) a Suvretta o Champfer dal lato sud ovest del Piz Nair che è il più semplice e meno rischioso. Oppure sud-est (sotto funivia) con qualche rischio in più
2) bus per Corvatsch e dalla cima il bellissimo canale ovest (couloir degli italiani)
3) risalita in cima a Corvatsch, fuoripista nella ex pista Georgi e poi discesa in val Roseg e racchettata fino a Pontresina
4) Bus o treno fino al Diavolezza e Val d'Arlas
5) in base ai tempi, Tour la Rosa da Lagalb oppure ancora dal Diavolezza, discesa palinata sul ghiacciaio del Morteratsch e rientro alla base in bus o treno