Conduzione e cadute

FabioS75

Well-known member
Ciao ragazzi io sto avendo le mie prime esperienze con il binario e noto che, soprattutto sul corto raggio, sia più facile cadere rispetto allo sciata derapata. Sicuramente la cosa è legata ad errori di impostazione che dovrò farmi aiutare da un maestro per sistemare.
Ma voi cosa ne pensate? Io ho la sensazione di rimanere agganciato ed in un amen essere sedere a terra (specie cadendo sul fianco/schiena). Consigli per ovviare? Aumentare peso sci esterno e alleggerire il più possibile interno?
Capisco che senza vedermi sia difficile però mi piacerebbe che qualcuno condividesse la propria esperienza con me. Grazie a chi parteciperà e vorrà dedicarmi un po' del suo tempo.
Un saluto, Fabio
 
Ciao ragazzi io sto avendo le mie prime esperienze con il binario e noto che, soprattutto sul corto raggio, sia più facile cadere rispetto allo sciata derapata. Sicuramente la cosa è legata ad errori di impostazione che dovrò farmi aiutare da un maestro per sistemare.
Ma voi cosa ne pensate? Io ho la sensazione di rimanere agganciato ed in un amen essere sedere a terra (specie cadendo sul fianco/schiena). Consigli per ovviare? Aumentare peso sci esterno e alleggerire il più possibile interno?
Capisco che senza vedermi sia difficile però mi piacerebbe che qualcuno condividesse la propria esperienza con me. Grazie a chi parteciperà e vorrà dedicarmi un po' del suo tempo.
Un saluto, Fabio

Se cadi a sedere a terra e sul fianco i motivi sono due:

Ho sei talmente arretrato sul cambio che ti scasppano gli sci avanti o sei talmente sull'interno che gli sci non hanno vincolo e ti scappano via di lato, soprattutto sul duro!

in ogni caso il problema è la centralità, che sicuramente perdi per trovare lo spigolo in maniera sbagliata come primo obiettivo e non come una conseguenza di una curva fatta come si dovrebbe!
 
Se cadi a sedere a terra e sul fianco i motivi sono due:

Ho sei talmente arretrato sul cambio che ti scasppano gli sci avanti o sei talmente sull'interno che gli sci non hanno vincolo e ti scappano via di lato, soprattutto sul duro!

in ogni caso il problema è la centralità, che sicuramente perdi per trovare lo spigolo in maniera sbagliata come primo obiettivo e non come una conseguenza di una curva fatta come si dovrebbe!
Un po' tutti e due ma soprattutto l'interno.
Hai qualche suggerimento da darmi per aumentare il peso sull'esterno nella prima fase di curva (a parte alzare il nuovo interno). Grazie mille x la riflessione.
 
Un po' tutti e due ma soprattutto l'interno.
Hai qualche suggerimento da darmi per aumentare il peso sull'esterno nella prima fase di curva (a parte alzare il nuovo interno). Grazie mille x la riflessione.

Che ti posso rispondere su u forum per risolvere questo problema ? chi più o chi meno, fino ad arrivare a livelli di sciata da esperti soffre di questi due problemi, penso uno delle cose che si portando dietro a vita.

Quello che posso dirti è innazitutto metterti nelle mani di un professionista che ti vede e ti corregge, l'unico modo per progredire veramente, dimenticando discorsi di sciata da autodidatta che è sinonimo di autostortarsi in versi che sugli sci non solo sono inefficaci, ma peggiorano le dinamiche dello sci.

Secondo, nonostante non hai messo neanche un video della tua sciata, mi potrei sbilanciare dicendo questo:

Quando vuoi concentrarti sulla tua progressione ( perchè ci sta anche condurre alla bene meglio per divertirsi) cerca di dimenticarti di sciare in conduzione ma concentrati su queste cose:

-Puntare il bastone ad inizio curva verso la massima pendenza , allungati più che puoi , questo ti aiuterà a trovare l'avvanbzamento e la centralità ad inizio curva , evitando di farti arretrare
-Ad inizio curva alzati sulle gambe portando il bacino in alto , senza aprire il busto, cerca di distribuire il movimento fino alla massima pendenza , non aver fretta di chiudere la curva , apri l'angolo delle ginocchia
- mentre fai il movimento sopra descritto cerca il taglio dello sci esterno , senti la lamina che inizia a prendere il vincolo , ma non aver fretta di girare i piedi, lascia che lo sci lavori da solo cadendo ed entarndo in vincolo
-superata la massima appoggiandoti sul linguettone dello sci esterno , porta la tua spalla esterna sullo sci cerca di non entare in rotazione con il busto, nel corto deve stare fermo e rivolto verso valle, nel medio/ampio più o meno con l'ombelico sulla punta dello sci esterno

Questi sono consigli terra terra, senza entrare in tecnicismi inutili, ma ti ripeto di affidarti ad un maestro!

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Sono cose piuttosto di base, se non sai farle, maestro, senza se e senza ma...

anche io ho consigliato il maestro, ma credimi che ognuno di noi soffre di internate e di arretramenti !

la differenza è solo una :

C'è chi lo soffre su una blu a 20 Km/H, chi su un muro di una nera , e chi facendo GS ad 80 km/h!

tutto qui.
 

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Sono cose piuttosto di base, se non sai farle, maestro, senza se e senza ma...
Alla grande. Però visto che mi piace sciare e purtroppo non potendo farlo quanto vorrei, parlare di sci mi appassiona a molto. Oltretutto credo che un confronto possa sempre essere utile ma soprattutto divertente. Pensa che sono così che io ieri sera mi sono divertito a stendere la sciolina.
 
Che bella spiegazione. Grazie. Ovviamente non sostituirà il maestro ma anzi magari, confrontadomi con lui, potrà essere di supporto.
A proposito di maestro l'ultimo mi diceva che per stare più sull'esterno dovevo cercare di portare la testa verso l'esterno in modo tale che il suo peso ci andasse sopra. Tu cosa ne pensi?

Ciao e grazie ancora.

Fabio.
 
A mio avviso la ricerca del binario è il più grande ostacolo al miglioramento. Quelli bravi difficilmente cercano il binario, anche se ad un occhio poco allenato può sembrare questo.
Allena invece alla morte la sciata in cristiana. Cerca di gestire al meglio la velocità, un bravo sciatore riesce a fare un'intera pista ad una velocità costante, che decide lui.
Poi tira pure due curvoni cercando il binario e sfogati... Buon divertimento.
 
Che bella spiegazione. Grazie. Ovviamente non sostituirà il maestro ma anzi magari, confrontadomi con lui, potrà essere di supporto.
A proposito di maestro l'ultimo mi diceva che per stare più sull'esterno dovevo cercare di portare la testa verso l'esterno in modo tale che il suo peso ci andasse sopra. Tu cosa ne pensi?

Ciao e grazie ancora.

Fabio.

Dipende da quanto è grande la testa ......

a parte gli scherzi, beh ci può stare, basta che non diventi abitudine , io preferisco concentrarmi sulla spalla , cercando di abbassarla spezzandomi il più possibile, anche perchè così facendo aumenti anche l'angolazione degli spigoli con le anche
 
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