Avatech SP1!

OilGaz

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Oggi è uscito il video promo di avatech, un nuovo tipo di sonda/densitometro portatile per fare profili del manto nevoso "istantaneamente", il tutto connesso tramite bluetooth a smartphone e app per gestione e visualizzazione dati.


Credo che si tratti di un ottimo sistema di monitoraggio che aiuterà un sacco nelle scelte.


Ecco il video:

E il link all'articolo su wildsnow https://www.wildsnow.com/14505/avatech-smartphone-app-probe-sp1/

Cosa ne pensate?
 
tutto bellissimo, fino a che non vai a vedere il prezzo...
ok che sulla sicurezza è meglio non risparmiare, ma 2250 $???
comunque bravissimi questi ragazzi che hanno tirato fuori un gran prodotto!
vedo che al momento è disponibile solo per professionisti della neve :shock:
 
Molto interessante. Dal video si direbbe un prodotto più diretto ai professionisti del monitoraggio e prevenzione valanghe più che agli sciatori come noi, e il prezzo lo confermerebbe. Però sembra molto promettente, magari sviluppi futuri lo renderanno ancora più utile e alla portata di tutti.
 
tutto bellissimo, fino a che non vai a vedere il prezzo...
ok che sulla sicurezza è meglio non risparmiare, ma 2250 $???
comunque bravissimi questi ragazzi che hanno tirato fuori un gran prodotto!
vedo che al momento è disponibile solo per professionisti della neve :shock:

A ok, il prezzo non lo avevo ancora visto, in effetti uno strumento del genere non credo che fornisca degli output immediati e di facile elaborazione...

magari ci faranno dei bollettini neve piu completi!

esatto, quello che pensavo anche io, nel video chiaramente descrivono la rapidità di campionamento superiore (probabilmente anche più precisa del metodo dei "colpetti sulla pala"). Di conseguenza aumentando la casistica si potranno elaborare delle statistiche più complete che daranno luogo (imho) a degli indicatori di "pericolosità oggettiva" molto più puntuali.

per ora professionisti... ma se ne vendono un po' sicuramente il prezzo scenderà in picchiata (sempre imho). non credo che abbia all'interno delle componenti così pazzesche da giustificare i 2k che chiedono
 

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grande strumento! in effetti tempo fa mi ero chiesto come mai non avessero inventato nulla per rilevare velocemente gli strati. ottima cosa, veramente ottima.

saluti
 
A ok, il prezzo non lo avevo ancora visto, in effetti uno strumento del genere non credo che fornisca degli output immediati e di facile elaborazione...
Non penso sia alla portata del freerizer. Per interpretare i dati penso ci voglia una grandissima conoscenza e poi ogni pendio sta a sé. E soprattutto il rischio evolve nel corso della giornata.
Penso che il miglior strumento per il freerider sia la lettura del bollettino valanghe della zona e l'interpretazione dei segnali in loco.

Ho provato un paio di volte a studiarmi lo snowpack che rilasciano sui bollettini svizzeri, ma non è di facile interpretazione, cioè, loro mettono anche i colori (verde=stabile, giallo=moderatamente instabile, rosso=instabile), ma se poi vai a vedere il grafico della stratigrafia trovi quasi sempre uno strato debole profondo. E allora cosa fai, non vai a sciare?
Parlo di questa pagina: http://www.slf.ch/schneeinfo/schneekarten/sds/index_IT anche se adesso non è consultabile perché non c'è ancora neve.


Più comprendo la nivologia e più capisco che è difficile stabilire quando un pendio è sicuro. :PAAU


Per i professionisti è utile perché risparmiano tempo e possono rilasciare bollettini più frequenti.
 
Più comprendo la nivologia e più capisco che è difficile stabilire quando un pendio è sicuro. :PAAU


Per i professionisti è utile perché risparmiano tempo e possono rilasciare bollettini più frequenti.

La prima frase è una perla di saggezza, sono assolutamente d'accordo con te. è la classica frase che viene detta da chiunque alla fine dei corsi AINEVA.

I professionisti oltre a risparmiare tempo (e di conseguenza soldi) sarebbero anche meno esposti ai pericolo con questo sistema. L anno scorso i ragazzi dell ufficio valanghe VdA sono stati presi da una valanga mentre facevano un profilo a cheneil (il giorno che è morta la guida donna facendo heliski) forse e sottolineo forse se avessero avuto quello strumento l'indagine sarebbe stata più speditiva e non avrebbero corso gli stessi rischi.
 
La prima frase è una perla di saggezza, sono assolutamente d'accordo con te. è la classica frase che viene detta da chiunque alla fine dei corsi AINEVA.

I professionisti oltre a risparmiare tempo (e di conseguenza soldi) sarebbero anche meno esposti ai pericolo con questo sistema. L anno scorso i ragazzi dell ufficio valanghe VdA sono stati presi da una valanga mentre facevano un profilo a cheneil (il giorno che è morta la guida donna facendo heliski) forse e sottolineo forse se avessero avuto quello strumento l'indagine sarebbe stata più speditiva e non avrebbero corso gli stessi rischi.

concordo con te. il tempo di campionamento, scavare la buca, verificare con pressione pala quanto regge lo snowpack etc.. sono un'operazione molto lunga. Inoltre i rilevatori potrebbero campionare molte più zone nello stesso periodo...

in quanto al prezzo, beh penso che anche il primo Artva costasse un botto, quel prezzo scenderà con l'aumento della produzione ed inoltre se a dotarsene saranno le associazioni tipo AINEVA non penso sarebbe un grande problema...
 
avevo notato l'articolo ma non avevo ancora letto...
sembra proprio un bello strumento... concordo con quanto avete già detto.
inoltre mi pare di aver capito che ogni misurazione viene poi immessa in una rete a cui sono connessi tutti questi strumenti. in questo modo penso si possano ottenere dei bollettini più specifici per ogni zona rilevata, al contrario di certi bollettini "generici" basati su prove effettuate in aree molto grandi e con caratteristiche diverse (morfologia, esposizione, ecc)
penso che se venisse usato su larga scala (mi riferisco ai professionisti del settore) si potrebbe creare una "mappatura" delle condizioni nivologiche dei pendii a disposizione per la consultazione, cosa molto utile. inoltre la rapidità di rilevamento è sicuramente un notevole pregio di questo strumento...
 
...credo sia stato creato per chi lavora in montagna e non per gli sciatori

beh sicuramente è indirizzato ai professionisti.
ma il database che raccoglie tutti i dati con lo storico delle rilevazioni dovrebbe essere disponibile a tutti online, quindi in parte è rivolto anche a chi scia o fa escursioni in fuoripista
 
beh sicuramente è indirizzato ai professionisti.
ma il database che raccoglie tutti i dati con lo storico delle rilevazioni dovrebbe essere disponibile a tutti online, quindi in parte è rivolto anche a chi scia o fa escursioni in fuoripista

Si lo credo anche io, ci sarà un APP o qualcosa di simile !!!

L'idea non è male
 
Non sono totalmente d'accordo, alcune indicazioni di massima possono essere utili anche a chi ha una conoscenza sommaria della materia, se non altro x confrontare le condizioni rilevate dal bollettino della zona con quelle specifiche dei pendii che si affrontano. Poi un cenno sulla composizione degli strati, le formazioni e le combinazioni piu o meno sicure vengono fatte in ogni corso piu o meno strutturato. Di fatto se costasse cifre ragionevoli non ci penserei un attimo a comprarlo

saluti
 
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