Lo sci ripido in Appennino esiste e sul versante nord del Gran Sasso, sul Corno Piccolo, ci sono dei bei canali !
Anche se in ritardo, ecco il report del 1 Maggio 2013, quando abbiamo deciso di finire la stagione alla grande.
Ricordo che sono degli itinerari abbastanza esposti e bisogna essere allenati non tanto per la salita in quanto sono circa 400mt di dislivello (usando l'ovovia)...ma per la discesa: alcuni credono che basta sapere sciare bene sulle piste nere ma poi arrivati su rimangono incollati all' inizio del canale in stato di panico (visto personalmente...).
In salita non c'è bisogno di arrivare in vetta al Corno Piccolo anche perchè l'ultima parte è quasi sempre difficilmente sciabile per mancanza di neve.
La parte iniziale del Sivitilli è circa 50/55° (a seconda dell' innevamente) per poi diminuire; quest'anno la neve in quota era tanta ed il canale bello largo. La via del Canalone invece è meno ripida, inizia gradualmente con un bell' anfiteatro per poi stringere nell' omonimo canale.
Relazione tecnica: Over The Top Scialpinismo
La partenza dell'ovovia di Prati di Tivo. In verde il canale Sivitilli, in rosso la via del Canalone
L'inizio della salita
Il traverso per arrivare alla base del canale
Si inizia a salire per il canale Sivitilli
Riparazione di emergenza!
Drop in
Il canale Sivitilli
Un po di follow
Appena usciti dal canale Sivitilli decidiamo di risalire l'adiacente canale chiamato Via del Canalone per un altra discesa. Questo canale sulla carta è meno ripido del Sivitilli, inizia con un bell'anfiteatro dolce per poi stringere nel canale. In realtà è stato tecnicamente piu' difficile perchè molto stretto.
C'è chi scende e c'è chi sale
Quasi arrivati...
Si inizia a scendere nell' anfiteatro
L'entrata della Via del Canalone
La pendenza aumenta
Fuori del canale, veloci su lingue di neve fino ai Prati
Quasi method...
In verde il Sivitilli, in rosso Via del Canalone
Foto di gruppo: da sx Fabrizio, Emilio, Marco e Luca
Sebbene ci sia ancora neve in altre zone dell' Appennino ed alcuni scialpinistri continuano imperterriti a cercare lingue di neve, preferiamo finire la stagione qui e dedicarci ad altre attività montanare come alpinismo e downhill. Per questa stagione è tutto !
Buona estate !!
Anche se in ritardo, ecco il report del 1 Maggio 2013, quando abbiamo deciso di finire la stagione alla grande.
Ricordo che sono degli itinerari abbastanza esposti e bisogna essere allenati non tanto per la salita in quanto sono circa 400mt di dislivello (usando l'ovovia)...ma per la discesa: alcuni credono che basta sapere sciare bene sulle piste nere ma poi arrivati su rimangono incollati all' inizio del canale in stato di panico (visto personalmente...).
In salita non c'è bisogno di arrivare in vetta al Corno Piccolo anche perchè l'ultima parte è quasi sempre difficilmente sciabile per mancanza di neve.
La parte iniziale del Sivitilli è circa 50/55° (a seconda dell' innevamente) per poi diminuire; quest'anno la neve in quota era tanta ed il canale bello largo. La via del Canalone invece è meno ripida, inizia gradualmente con un bell' anfiteatro per poi stringere nell' omonimo canale.
Relazione tecnica: Over The Top Scialpinismo
La partenza dell'ovovia di Prati di Tivo. In verde il canale Sivitilli, in rosso la via del Canalone
L'inizio della salita
Il traverso per arrivare alla base del canale
Si inizia a salire per il canale Sivitilli
Riparazione di emergenza!
Drop in
Il canale Sivitilli
Un po di follow
Appena usciti dal canale Sivitilli decidiamo di risalire l'adiacente canale chiamato Via del Canalone per un altra discesa. Questo canale sulla carta è meno ripido del Sivitilli, inizia con un bell'anfiteatro dolce per poi stringere nel canale. In realtà è stato tecnicamente piu' difficile perchè molto stretto.
C'è chi scende e c'è chi sale
Quasi arrivati...
Si inizia a scendere nell' anfiteatro
L'entrata della Via del Canalone
La pendenza aumenta
Fuori del canale, veloci su lingue di neve fino ai Prati
Quasi method...
In verde il Sivitilli, in rosso Via del Canalone
Foto di gruppo: da sx Fabrizio, Emilio, Marco e Luca
Sebbene ci sia ancora neve in altre zone dell' Appennino ed alcuni scialpinistri continuano imperterriti a cercare lingue di neve, preferiamo finire la stagione qui e dedicarci ad altre attività montanare come alpinismo e downhill. Per questa stagione è tutto !
Buona estate !!