Ciao Skifosi , come promesso ho scannarizzato la piantina che danno all'ufficio skipass
Finalmente la situazione per i nuovi impianti di carezza sembra essersi sbloccata, dopo che l'anno scorso è stato tutto fermato a causa di una donna e di qualche errore nella stesura dei documenti vari . ora sembrano pronti per ripartire.
Questo è quanto scritto dal quotidiano L'alto adige
La Provincia riapprova l'allungamento dell'impianto «Tschein
BOLZANO. Tschein: nuova seggiovia quadrupla al posto del precedente impianto a tre posti, più breve, obsoleto, lento. Siamo ai piedi del Catinaccio. Latemar Carezza Srl e Comune di Nova Levante ci riprovano, dopo il fallimento del progetto dell'impianto malga Moser-passo Messner, bocciato dalla giunta nel 2009 per le vibrate proteste degli ambientalisti. Il Tar nel 2011 aveva annullato il piano provinciale di settore per la parte che prevedeva il nuovo impianto Tschein. I giudici amministrativi avevano rilevato la mancanza, ritenuta grave, di un atto invece indispensabile per un intervento del genere: la valutazione ambientale strategica. Comune e Provincia non avevano ritenuto di farla eseguire. Ora si torna alla carica, dopo aver corretto il tiro. Si è dato incarico a un perito privato di effettuare la Vas, risultata, fatto piuttosto scontato, positiva. La giunta provinciale nella seduta di lunedì ha quindi approvato una delibera «per adottare la prevista modifica del piano di settore degli impianti di risalita e piste da sci relativamente al nuovo impianto Tschein nel Comune di Nova Levante proposto dalla Latemar Carezza Srl».
«Nel caso in questione - spiegano gli assessori provinciali - emerge la necessità di portare a compimento un'istruttoria interrotta per vizi procedurali accertati ma potenzialmente convicente per contenuto, per cui si conviene di proporre la modifica al piano di settore». La Vas recita che «per il mantenimento dell'area sciistica e per la promozione turistica di Nova Levante e dell'intera regione l'esistente impianto Tschein deve essere sostituito (spostato e allungato)». Ciò rende necessaria l'edificazione di nuove stazioni di valle e di monte.
«Il rinnovamento dell'impianto dovrà avvenire limitando gli effetti paesaggistici, la consistenza arborea rimarrà pressoché inalterata. Nei pressi della stazione di monte la consistenza arborea non sarà modificata». Il progetto prevede una seggiovia con una portata di 2.000 persone/ora.
«A tale scopo sono necessari circa 18 piloni. La lunghezza inclinata dell'impianto di risalita progettato corrisponde a 1.899 metri, quella orizzontale a 1.856 metri. La pendenza media corrisponde al 20,39%». La realizzazione della stazione di valle è prevista a una quota di 1.599 metri «all'interno del attuale alveo del rio Pukolin. Il rio verrà deviato in un nuovo alveo per una lunghezza di 80 metri. La stazione di monte è prevista a quota 1.977 metri». Si verrà a trovare a nordovest di quella esistente e il 90% dell'edificio sarà interrato.
«In fase di progettazione si è cercato di minimizzare le dimensioni di entrambe le stazioni e di inserire i nuovi edifici in modo armonico nel quadro paesaggistico. Per questa ragione le dimensioni degli edifici sono state minimizzate e corrispondono quindi esattamente alle necessità tecnico-funzionali».
Come notate oltre alla seggiovia Tschein, in planning cè la Franzin e un impianto ,che presumo essere una cabinovia , che partirà da Nova levante in sostituzione della seggiovia Laurin.
Finalmente la situazione per i nuovi impianti di carezza sembra essersi sbloccata, dopo che l'anno scorso è stato tutto fermato a causa di una donna e di qualche errore nella stesura dei documenti vari . ora sembrano pronti per ripartire.
Questo è quanto scritto dal quotidiano L'alto adige
La Provincia riapprova l'allungamento dell'impianto «Tschein
BOLZANO. Tschein: nuova seggiovia quadrupla al posto del precedente impianto a tre posti, più breve, obsoleto, lento. Siamo ai piedi del Catinaccio. Latemar Carezza Srl e Comune di Nova Levante ci riprovano, dopo il fallimento del progetto dell'impianto malga Moser-passo Messner, bocciato dalla giunta nel 2009 per le vibrate proteste degli ambientalisti. Il Tar nel 2011 aveva annullato il piano provinciale di settore per la parte che prevedeva il nuovo impianto Tschein. I giudici amministrativi avevano rilevato la mancanza, ritenuta grave, di un atto invece indispensabile per un intervento del genere: la valutazione ambientale strategica. Comune e Provincia non avevano ritenuto di farla eseguire. Ora si torna alla carica, dopo aver corretto il tiro. Si è dato incarico a un perito privato di effettuare la Vas, risultata, fatto piuttosto scontato, positiva. La giunta provinciale nella seduta di lunedì ha quindi approvato una delibera «per adottare la prevista modifica del piano di settore degli impianti di risalita e piste da sci relativamente al nuovo impianto Tschein nel Comune di Nova Levante proposto dalla Latemar Carezza Srl».
«Nel caso in questione - spiegano gli assessori provinciali - emerge la necessità di portare a compimento un'istruttoria interrotta per vizi procedurali accertati ma potenzialmente convicente per contenuto, per cui si conviene di proporre la modifica al piano di settore». La Vas recita che «per il mantenimento dell'area sciistica e per la promozione turistica di Nova Levante e dell'intera regione l'esistente impianto Tschein deve essere sostituito (spostato e allungato)». Ciò rende necessaria l'edificazione di nuove stazioni di valle e di monte.
«Il rinnovamento dell'impianto dovrà avvenire limitando gli effetti paesaggistici, la consistenza arborea rimarrà pressoché inalterata. Nei pressi della stazione di monte la consistenza arborea non sarà modificata». Il progetto prevede una seggiovia con una portata di 2.000 persone/ora.
«A tale scopo sono necessari circa 18 piloni. La lunghezza inclinata dell'impianto di risalita progettato corrisponde a 1.899 metri, quella orizzontale a 1.856 metri. La pendenza media corrisponde al 20,39%». La realizzazione della stazione di valle è prevista a una quota di 1.599 metri «all'interno del attuale alveo del rio Pukolin. Il rio verrà deviato in un nuovo alveo per una lunghezza di 80 metri. La stazione di monte è prevista a quota 1.977 metri». Si verrà a trovare a nordovest di quella esistente e il 90% dell'edificio sarà interrato.
«In fase di progettazione si è cercato di minimizzare le dimensioni di entrambe le stazioni e di inserire i nuovi edifici in modo armonico nel quadro paesaggistico. Per questa ragione le dimensioni degli edifici sono state minimizzate e corrispondono quindi esattamente alle necessità tecnico-funzionali».
Come notate oltre alla seggiovia Tschein, in planning cè la Franzin e un impianto ,che presumo essere una cabinovia , che partirà da Nova levante in sostituzione della seggiovia Laurin.