ciao andrea, il mio primo messaggio te lo dedico volentieri.
Leggendo la tua storia mi sembra di rivedere la mia.
Appassionatomi pian piano di fuoripista, comprai sci+attacchi+pelli
utilizzando i classici scarponi da discesa.
I primi itinerari che percorsi e che ti consiglio sono
le piste da discesa a fine stagione quando gli
impianti sono chiusi. Si sale la mattina presto e si scende
verso le 9 nei versanti esposti a sud (un po' più tardi in quelli a nord).
La neve che troverai ti sorprenderà: omogenea, scaldata superficialmente
dal sole permette semplicemente di volare. 8--)
Successivamente, una volta che hai acquisito dimestichezza con la salita con
le pelli ti puoi spingere, sempre in primavera, in versanti fuori dalle piste;
La neve primaverile scaldata al punto giusto è quanto di più sicuro si possa
trovare.
Gli inverni seguenti se vuoi effettuare nuovi itinerari devi accrescere pian
piano la tua esperienza: la neve farinosa dà soddisfazioni ma non bisogna
dimenticare che puoi trovare anche la crosta e devi sapere come affrontarla
(classica discesa a zig zag, con spazzaneve o inversione degli sci);
il pericolo valanghe va inoltre correttamente valutato, caso per caso.
E' bene affrontare itinerari che si conoscono o con qualcuno esperto.
Come esempi di situazioni apparentemente favorevoli ti posso fare 2 esempi:
1) tempo fa sentii un ragazzo che si è fatto parecchio male perchè sciando
in neve fresca, nonostante le condizioni niveo-meteo ottimali,
senza conoscere evidentemente il terreno, ha inforcato con
uno sci un filo spinato nascosto alla vista dalla neve fresca.
2) ieri, (esempio recentissimo), nel percorrere la marmolada, non conoscendo
il terreno, sono incappato in una zona dove le rocce apettavano sornione sotto
la neve. Morale: sci grattato e fermato dall'attrito con una roccia, attacco
sganciato e caduta, fortunosamente senza conseguenze.
Sempre ieri nel percorrere a troppa velocità tratti di neve crosteggiante,
classica spigolata e altra caduta, ammortizzata fortunosamente dalla neve
fresca.
NOTA: proprio ora ho sentito della valanga di oggi alle 12...pensa che ieri
mariodb e io siam passati di li alle 13.30 :shock: :?mm !! (la fortuna oltre che gli audaci ogni tanto aiuta anche gli incoscienti; vedrò cmq di non abusarne in futuro)
Questo per dire che la conoscenza è fondamentale prima di avventurarsi in
un fuoripista.
Spero di esserti stato utile,
ciao Cesare
Ps: per esperienza personale gli scarponi da discesa li puoi utilizzare per salite
di un ora. Per salite più impegnative gli scarponi da scialpinismo ti
agevolano in comodità e in vesciche.