Testata Sabato 25 Marzo.
Un'ora e mezza (30 minuti di autostrada piu' un'ora esatta di statale) allietata da una bellissima valle del Sesia. Traffico scarso, giornata soleggiata,forse troppo.
Giungo sul posto alle 9 in punto e parcheggio in un piazzale con dinnanzi un cartellone che indica gli impianti. La cabinovia sarà nei paraggi penso.
Terminata la vestizione di rito... mi avvio seguendo le indicazioni sperando inoltre che insieme allo skipass giornaliero sia disponibile il ticket per il parcheggio (a pagamento).
Camminando camminando, i metri cominciano ad essere veramente troppi. Al termine della sfacchinata dovro' constatare amaramente che :
1) la biglietteria del monterosa Ski con annessa cabinovia e' a 400 metri in salita dai parcheggi...
2) il ticket per parcheggio e' venduto unicamente da una macchinetta.
Mi dovro' risorbire un'altro A/R fino all'auto...
All'alba delle 9.40 salgo sulla cabinovia, peraltro moderna e abbastanza veloce.
Arrivo fino ai 2046 mt di Pianalunga per passare sulla funivia che mi porta fino al Passo Salati.
Dopo 20 minuti di attesa in funivia riesco ad imbarcarmi.
All'arrivo il paesaggio e' stupendo. Si scorge nella giornata limpidissima l'intero arco alpino con la sensazione di essere "sopra" la maggioranza delle cime.
Prime discese dai salati veramente piacevoli.Temperatura intorno allo 0°, con neve farinosa. Arrivo fino alla stazione di risalita dell'ovovia ma decido di scendere ulteriormente fino ad una seggiovia biposto (Bedemie - Seehorn).
La seggiovia,lunga ma lenta, arriva fino ai 2400 metri. In compenso anche le piste sono piuttosto lunghe e fino alle 11.00 la neve e' accettabile.
Dopo tale orario la situazione peggiora vistosamente ed e' possibile sciare in maniera apprezzabile solo fino ai 2600 mt.
Faccio diverse discese sul versante di Gressoney (inclusa la nera Moos) dove ahime apprendo che anche in questo caso per portarmi sugli impianti di risalita dovrò prendere sci in spalla e fare un buon 150 metri a piedi per arrivare alla cabinovia Stafal - Gabiet .
Alle 14.00 arrivo alla decisione di scendere facendo per intera la pista che dai 2900 del passo dei salati giunge ai 1000 metri circa di Alagna.
La giornata poteva essere epica. Peccato la temperatura si sia alzata a tal punto da rendere la neve un ammasso acquoso difficile da domare.
Ad Alagna la mia autovettura indicava una temperatura di 15 C°...
In definitiva, Monterosa Ski :
PRO
Contro
In definitiva non mi arrogo il diritto di affossare completamente il comprensiorio, tra l'altro non sono neanche riuscito a girare nella valle di Champoluc. Certo che dover continuamente attaccare/staccare gli sci per raggiungere gli impianti non e' un bel biglietto da visita.
Un'ora e mezza (30 minuti di autostrada piu' un'ora esatta di statale) allietata da una bellissima valle del Sesia. Traffico scarso, giornata soleggiata,forse troppo.
Giungo sul posto alle 9 in punto e parcheggio in un piazzale con dinnanzi un cartellone che indica gli impianti. La cabinovia sarà nei paraggi penso.
Terminata la vestizione di rito... mi avvio seguendo le indicazioni sperando inoltre che insieme allo skipass giornaliero sia disponibile il ticket per il parcheggio (a pagamento).
Camminando camminando, i metri cominciano ad essere veramente troppi. Al termine della sfacchinata dovro' constatare amaramente che :
1) la biglietteria del monterosa Ski con annessa cabinovia e' a 400 metri in salita dai parcheggi...
2) il ticket per parcheggio e' venduto unicamente da una macchinetta.
Mi dovro' risorbire un'altro A/R fino all'auto...
All'alba delle 9.40 salgo sulla cabinovia, peraltro moderna e abbastanza veloce.
Arrivo fino ai 2046 mt di Pianalunga per passare sulla funivia che mi porta fino al Passo Salati.
Dopo 20 minuti di attesa in funivia riesco ad imbarcarmi.
All'arrivo il paesaggio e' stupendo. Si scorge nella giornata limpidissima l'intero arco alpino con la sensazione di essere "sopra" la maggioranza delle cime.
Prime discese dai salati veramente piacevoli.Temperatura intorno allo 0°, con neve farinosa. Arrivo fino alla stazione di risalita dell'ovovia ma decido di scendere ulteriormente fino ad una seggiovia biposto (Bedemie - Seehorn).
La seggiovia,lunga ma lenta, arriva fino ai 2400 metri. In compenso anche le piste sono piuttosto lunghe e fino alle 11.00 la neve e' accettabile.
Dopo tale orario la situazione peggiora vistosamente ed e' possibile sciare in maniera apprezzabile solo fino ai 2600 mt.
Faccio diverse discese sul versante di Gressoney (inclusa la nera Moos) dove ahime apprendo che anche in questo caso per portarmi sugli impianti di risalita dovrò prendere sci in spalla e fare un buon 150 metri a piedi per arrivare alla cabinovia Stafal - Gabiet .
Alle 14.00 arrivo alla decisione di scendere facendo per intera la pista che dai 2900 del passo dei salati giunge ai 1000 metri circa di Alagna.
La giornata poteva essere epica. Peccato la temperatura si sia alzata a tal punto da rendere la neve un ammasso acquoso difficile da domare.
Ad Alagna la mia autovettura indicava una temperatura di 15 C°...
In definitiva, Monterosa Ski :
PRO
- Alagna e' forse la meta piu' vicina a Milano, in 1.30H si e' a destinazione ed anche nel viaggio di ritorno non bisogna sorbirsi le epiche code di Madesimo.
- Piste molto lunghe con varie pendenze
- Incredibile possibilità di fuoripista.
- Paesaggio in cima ai salati da cartolina
- Il tragitto fino ad Alagna e' veramente apprezzabile pur se dall'autovettura.
Contro
- che senso ha fare degli impianti di risalita per poi fare i parcheggi a 400 e piu' metri di distanza?
- sci ai piedi, dimenticatevi questa frase. Per girare nel comprensorio arrendetevi all'idea di prendere sci in spalla e scarpinare. Sia per imbarcarvi sull'ovovia o cabinovia di turno, sia per prendere l'innocuo skilift della baby che un genialoide ha posto al termine di una stradina in salita.
- Qualche seggiovia in piu' non guasterebbe.
- Piste nere molto poco nere...
In definitiva non mi arrogo il diritto di affossare completamente il comprensiorio, tra l'altro non sono neanche riuscito a girare nella valle di Champoluc. Certo che dover continuamente attaccare/staccare gli sci per raggiungere gli impianti non e' un bel biglietto da visita.