Schilpario primaverile [21-05-2011]

Come da titolo, le foto risalgono ad una decina di giorni fa..prima che l'aria fresca tornasse ad investire la nostra penisola, e la neve a ricoprire le vette più alte dei monti...Volevo condividere qualche foto primaverile di una località prealpina...

La località in questione è Schilpario, Val di Scalve (BG), nota per lo sci di fondo e per essere stata la prima nella bergamasca ad investire in una seggiovia automatica nonostante una sola pista di discesa a disposizione (che a Foppolo si dessero una mossa!).

In ogni caso, ero lì principalmente per la visita alla bella miniera di materiali ferrosi, oggi percorsa solo da turisti, interessante! Ma già che c'ero ne ho approfittato per fare qualche giretto nei dintorni

Già dalle miniere, oltre il paese, il paesaggio è molto bello, con grandi boschi di conifere sovrastati dalle vette calcaree del blocco Pizzo Camino-Concarena
Dalla miniera...

Canale nevoso



Purtroppo la luce non è il massimo...molto diffusa...E anche il meteo non è dalla nostra parte, la parte centrale della giornata coincide con un bel temporale!!
Tempo biricchino!

Attendiamo un tempo migliore ammirando questa bella cascata...

...E le piste di Colere, tra un nuvolone e un altro...

Appena il tempo migliora decidiamo di fare una capatina nei pressi del paese per vedere com'è questa famosa unica pista servita dalla seggiovia automatica, proprio sotto Pizzo Camino....Beh a me almeno con questo aspetto non sembra male...chissà con un po' di bianco in più!!
Pizzo Camino

La pista di Schilpario...Niente male!!!

Ecco la seggiovia!

Dei quadrupedi ci fan compagnia!

Altro quadrupede

Altri ancora...

Pista e torrente

Lo skilift che serve il campo scuola è bello lungo!
Paese e primo tratto di skilift-campo scuola

Una pista in fiore!

Taaanti fiori!

Vista la bella zona del paese saliamo verso Pianezza, luogo di partenza del sentiero per la diga del Gleno, ma il tempo incerto ci fa desistere dal percorrerlo (infatto poco dopo si rimette a piovere...) Intanto prendiamo le misure...probabilmente tornerò a breve vista la bellezza del posto!!
Fiore a Pianezza

I guardiani del sentiero

La Presolana tra le nubi

Tempo di tornare alla base, nei pressi delle miniere, e il tempo sembra di nuovo cambiare, questa volta in meglio, facendo presagire ad un bel tramonto....Perchè allora non continuare l'esplorazione della valle verso est? Ci ritroviamo così su questa strada strettissima, ma quasi incantata, tra fittissimi boschi alternati ad ampi prati, che scopro essere quella che porta al Passo del Vivione, a poco più di 1800 metri slm (fortunatamente incrociamo solo un paio di auto che procedono in direzione opposta...la strada è proprio stretta e in alcuni punti da brividi per la verticalità e l'assenza di protezioni!!)...Beh una volta arrivati in cima ecco quello che ci si presenta davanti:
Ghiacciaio (credo...quale?) dal Passo del Vivione


Montagna sopra...montagna sotto

Una marea di girini nel laghetto!!

Tramonto...

La luce sul lago...

Montagne sul passo...

Un bellissimo Bovaro, penso appartenente agli "abitanti" del rifugio

Resti del giro d'Italia di qualche anno fa sull'asfalto...E segnale di strada stretta...Ma dai XD

Incitamento...per Savoldelli o....per me??

Anche da qui partono comunque numerosi sentieri..ma stavolta non c'è tempo...sarà per la prossma...inizia la discesa...Con i relativi panorami:
Pizzo Camino

La vallata...

Pizzo Camino Zoom!

Strettina la strada, eh?

Concarena...con questa luce è decisamente meglio!!

Le chiamavano Dolomiti Bergamasche.....ok ok che poi qualcuno si offende
Concarena...Beh decisamente niente male!!

Piccolo residuo di neve sotto i 1800

A metà discesa...

Ed ecco l'ultima...Adesso la luce del tramonto domina!!


Ed ecco tutto
Posti che vi raccomando di visitare...in periodo estivo, e perchè no, quando la materia prima bianca abbonderà, anche per premiare gli sforzi e gli investimenti di chi ci crede!! (soprattutto se siete di Bergamo e zone limitrofe...magari da Milano in effetti 2orette non son poche..)
Io penso di tornarci a breve...Spero vi sia piaciuta la carrellata..Buonanotte a tutti

belle foto!!!

Anche d'estate la montagna regala emozioni, in ogni stagione!!!

proprio belle...trasmettono veramente le emozioni di chi le ha scattate

Grazie, grazie....adesso aspetto il commento di Pat che è quello sul forum che più in assoluto ha parlato di Schilpario

Bella escursione
La foto del canalone innevato fa una certa gola, sembra una specie di Val Mezdì della Bergamasca

Davvero niente male queste montagne, grazie per le foto, non le conoscevo e non le conosco ma fa piacere vedere montagne extra-dolomiti



Per quanto riguarda la seggiovia veloce: se questa copre un buon dislivello ed almeno un paio di piste la scelta è azzeccata. Ci sono zone per esempio di Asiago in cui starebbe bene una seggiovia veloce (Monte Verena).

Dunque le quote sono 1150-1580, quindi più di 400 metri di dislivello, di cui la parte più bassa è servita anche dallo skilift (1140-1260) che fa da campo scuola, abbastanza lungo.

da quanto ho capito quindi la parte bassa è un'azzurra, corrispondente col campo scuola mentre in alto è una rossa tendente al nero. Il problema è che la pista, seppur molto bella è proprio una sola...Quindi insomma...Utilissima per far qualcosa mentre i figli sono impegnati nel campo scuola e a poca distanza da loro...Però davvero nessuna possibilità di variare...Temo purtroppo che il numero delle piste sia un grosso limite, ed è certo un peccato...
Secondo me l'unica soluzione sono accordi con le altre stazioni in modo da favorire soggiorni lunghi in valle, (cioè oltre la sciata in giornata dei milanesi/bergamaschi), ad un costo abbordabile rispetto a montagne più note (dolomiti ecc.) alternando la stazione ogni giorno! D'altronde con l'aeroporto di Orio a disposizione e quindi tutti gli stranieri potenzialmente raggiungibili....Non sarebbe una cattiva idea!

Da quanto ho capito si potrebbe costruire uno skilift in alto per aumentare di un altro centinaio di metri il dislivello.

Se penso a tanti altri posti, con un numero di piste di gran lunga maggiore, sempre nella bergamasca, che con investimento simile avrebbero potuto migliorare di gran lunga la qualità dei comprensori.....Soprattutto Colere ad esempio, ma anche Carona, passando alla Val Brembana, sperando che questo sia l'anno buono per sta benedetta seggiovia!!:-?

Fabio ha detto:

Bella escursione
La foto del canalone innevato fa una certa gola, sembra una specie di Val Mezdì della Bergamasca

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Pur da bergamasco "adottivo" va detto che questi pendii risiedono in territorio Bresciano. ..

Sei sicuro? Quella è ancora Val di Scalve e da quel che so dovrebbe essere tutta bergamasca, nonostante sia una laterale della valcamonica che è invece bresciana....Il lato bresciano della Concarena dovrebbe essere quello coperto nelle foto, sbaglio?

Falketto ha detto:

Sei sicuro? Quella è ancora Val di Scalve e da quel che so dovrebbe essere tutta bergamasca, nonostante sia una laterale della valcamonica che è invece bresciana....Il lato bresciano della Concarena dovrebbe essere quello coperto nelle foto, sbaglio?

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Ho guardato con superficialità la foto, che effettivamente riprende da angolazione particolare la conca dei Campelli e come cima più evidente il Cimon della Bagozza, col suo campanile contiguo. Fino al P.so Campelli e alla cresta in vista nelle foto è effettivamente territorio bergamasco. Quindi il lembo nevoso in evidenza è una variante che confluisce nella più classica scialpinistica del Cimon della Bagozza e del suo imponente ghiaione.

Falketto ha detto:

Grazie, grazie....adesso aspetto il commento di Pat che è quello sul forum che più in assoluto ha parlato di Schilpario

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Presente ! Oggi ho aperto il forum apposta per ricercare questa discussione che avevo intravisto in una toccata-e-fuga al mio ritorno da Ladurns... che dire... Grazie infinite del reportage, le foto son belle e non vedo l'ora di gustarmi di persona tale paesaggio; il lato Concarena , dalla val Camonica, lo avevo già visto da vicino in una escursione al rif Baita Iseo da Ono San Pietro e da lì con una passeggiata verso il massiccio; il Vivione dev'essere uno spettacolo, credo che quello fotografato sia l'Adamello.

Figurati, è un piacere
Confermo che sono tutti bei posti, dal Vivione (arrivato in cima dopo aver percorso la stradina sono rimasto a bocca aperta) al paese di Schilpario.
Per quanto riguarda il ghiacciaio, guardando su sta cartina che ho trovato in rete http://www.glaciologia.it/wp-content/uploads/vari/catastoCGI_1_Foglio_2_Lombardia.pdf quale potrebbe??
http://www.glaciologia.it/wp-content/uploads/vari/catastoCGI_1957_58_I_elenco_ghiacciai.pdf (sempre se esistono ancora..non è proprio un documento nuovo XD).....In ogni caso sì, siamo proprio in zona Adamello! resta da capire verso che punto cardinale stavo scattando per essere più precisi

Falketto ha detto:

Figurati, è un piacere
Confermo che sono tutti bei posti, dal Vivione (arrivato in cima dopo aver percorso la stradina sono rimasto a bocca aperta) al paese di Schilpario.
Per quanto riguarda il ghiacciaio, guardando su sta cartina che ho trovato in rete http://www.glaciologia.it/wp-content/uploads/vari/catastoCGI_1_Foglio_2_Lombardia.pdf quale potrebbe??
http://www.glaciologia.it/wp-content/uploads/vari/catastoCGI_1957_58_I_elenco_ghiacciai.pdf (sempre se esistono ancora..non è proprio un documento nuovo XD).....In ogni caso sì, siamo proprio in zona Adamello! resta da capire verso che punto cardinale stavo scattando per essere più precisi

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non ho sott'occhio una cartina, nè sono mai stato in zona, ma per intuizione potrei pensare che dal Vivione si veda verso Est - Nord Est la zona dell'Adamello sovrastante la val Saviore e la val Malga , quindi Monte Baitone, Monte Adamello e Monte Fumo, e forse il Mandrone. Se qualcuno ne sa di più mi corregga senza farsi scrupoli.

Falketto ha detto:

Sei sicuro? Quella è ancora Val di Scalve e da quel che so dovrebbe essere tutta bergamasca, nonostante sia una laterale della valcamonica che è invece bresciana....Il lato bresciano della Concarena dovrebbe essere quello coperto nelle foto, sbaglio?

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Riprendo ancora il messaggio per chiarezza ulteriore sull'importante toponomastica (cit.)... la mia confusione era dettata dal fatto che nominassi come Concarena alcune cime che non si possono definire tali, IMHO.
La Concarena risiede unicamente in territorio bresciano, la cima principale (cima Bacchetta) non ha nulla a che vedere col territorio bergamasco.

Il canalone nevoso (da Fabio nominato "Mezdi' bergamasca") scende (o sale) tra la Cima Mengol e la Cima delle Casse Larghe, propaggini orientali della cresta la cui cima principale è il Cimon della Bagozza (riconoscibile per il suo notevole spigolo N accostato alla Torre Nino), di cui tra l'altro consiglio l'ascensione (EE, ghiaione faticoso e ripido, qualche roccetta nei pressi di P.so delle Ortiche) sia nei mesi estivi che in quelli primaverili dotati di ramponi e una piccozza.

pat ha detto:

non ho sott'occhio una cartina, nè sono mai stato in zona, ma per intuizione potrei pensare che dal Vivione si veda verso Est - Nord Est la zona dell'Adamello sovrastante la val Saviore e la val Malga , quindi Monte Baitone, Monte Adamello e Monte Fumo, e forse il Mandrone. Se qualcuno ne sa di più mi corregga senza farsi scrupoli.

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Dal Vivione si vedono unicamente i versanti Occidentali del gruppo dell'Adamello, con le sue lunghe e dolci valli di accesso (principalmente Val di Saviore).
Su questo versante non mi risulta ci siano ghiacciai di rilievo, ben si nota comunque dalla foto che questi siano ancora accumuli nevosi ralativi allo scorso inverno e primavera.

Mac751 ha detto:

Riprendo ancora il messaggio per chiarezza ulteriore sull'importante toponomastica (cit.)... la mia confusione era dettata dal fatto che nominassi come Concarena alcune cime che non si possono definire tali, IMHO.
La Concarena risiede unicamente in territorio bresciano, la cima principale (cima Bacchetta) non ha nulla a che vedere col territorio bergamasco.

Il canalone nevoso (da Fabio nominato "Mezdi' bergamasca") scende (o sale) tra la Cima Mengol e la Cima delle Casse Larghe, propaggini orientali della cresta la cui cima principale è il Cimon della Bagozza (riconoscibile per il suo notevole spigolo N accostato alla Torre Nino), di cui tra l'altro consiglio l'ascensione (EE, ghiaione faticoso e ripido, qualche roccetta nei pressi di P.so delle Ortiche) sia nei mesi estivi che in quelli primaverili dotati di ramponi e una piccozza.

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Hai ragione, guardando meglio su google earth si vede che la Concarena è tutta oltre, quindi in provincia di Brescia...La visuale della cima maggiore è coperta dalla cresta...Pensavo che comunque il nome fosse riferito a tutto il massiccio e che quindi includesse anche la cresta fotografata mentre in realtà dovrebbero essere separate (parlo semplicemente guardando google ) dalla Val Baione.
In effetti proprio da Wikipedia leggo che è incerto il limite occidentale, e che quindi può esser considerata parte del massiccio anche un'area in provincia di Bergamo (incluso il Cimon della Bagozza).

La Concarena dovrebbe essere la cima più alta delle prealpi Bergamasche (che sfigati aggiungerai, Prealpi Bergamasche e poi la cima più alta è Bresciana, LoL )