http://www.plattekill.com/winter/
come gia e' espresso nel titolo..per un freerider affamato di polvere la costa est degli USA non e' certo la destinazione ideale..ma purtroppo questa scelta non e' dipesa da me e per ora ci si deve accontentare..
Purtroppo le uniche mete interessanti sono in Vermont, che dista dalle 4 e mezza alle 5 ore di macchina da Philadelphia e li almeno ci sono pini e foreste agibili..anche se l'altezza resta poco piu che collinare per noi alpini..
qua ci si scirda dei 1000m e passa di dislivello, ci si scorda di bei boschi di pini con spazio sotto e sottobosco pulito..ci si dimentica della Regina delle dolomiti e anche pero' dei tornanti per salire in quota: tutte le stazioni partono a piu o meno 300-400m sul livello del mare..e le cime piu alte toccano a malapena i 1500m..parlo tra PA,NY,VT e NJ..insomma..situazione tristemente triste..il tour del vermont e' organizzato per febbraio..speriamo bene!!
altra mazzata e' il prezzo dello skipass...si va da non meno di 50$ ai 80$ piu o meno di killington (VT), il Plan de Corones locale per intenderci..credo che non mi lamentero'piu del mio caro dolomiti superski..ahaha
Le cose positive pero' sono: poca gente in genere, abbastanza neve, spesso fresca perche' nevica magari meno ma piu di frequente, un freddo cane e powder leggera e secca, non tirano le piste oppure sono quelle a gobbe (non so personalmente cosa ci trovino in queste ultime..ma qua sono super cool) e il fascino di queste stazioni magari vecchie di 40-50 anni dove ce solo il rifugio alla base, 2-3 impiantini e magari stanno raccogliendo azionisti tra gli sciatori perche' senno' dovranno chiudere..un fascino decisamente country e american style..anche se fermarsi al rifugio per un hot dog o chicken nuggets certamente fa un po scena per noi amici alpini..ahahah
a parte alcune rare eccezioni (vedi Killington) il 95% dei comprensori e' piccolo, con impianti che hanno visto la guerra del Vietnam, innevamento artificiale limitato e un atmosfera molto country style che fa anche figo..alcuni poi sono sperduti e frequentati solo da locals e dove ancora puoi andare il sabato dopo una settimana che nevica e ce il sole..trovare condizioni assurde e con 1 tre posti e 1 due posti dell'ante guerra, non fare mai 1 secondo di coda..tutto il terreno a disposizione, tutti i boschi che vuoi e nessuna traccia..amazing!
quest ultima e' la situazione che ho trovato sabato a Plattekill, nello stato di New York, una remota e interessante stazione che appunto conta 2 impianti, una 30 ina di piste compresi traversini e collegamenti e un altitudine in vetta di piu o meno 1500m..
tutte le piste blu e verdi erano tirate, tutte le nere erano invece al naturale e una sotto la seggiovia era meta' e meta' (in verticale)..l'unica pecca dei boschi attorno e' che sono fitti, pieni di arbusti,poco puliti e con alberi che hanno rami bassi..insomma..per trovare una traccia decente la dovevi cercare con la lanterna!!
ma andiamo con ordine:
condizioni della giornata: sole, un freddo cane stile marmolada nei giorni migliori,powder secca, leggera e freddissima..era nevicato tutta la settimana..davano circa 40cm di fresca sopra gia un ottimo strato..alcune piste erano proprio 100% naturali,senza un filo di neve sparata..sensazione che mi mancava ultimamente!
la filosofia della stazione e' semplice: aprono solo il ven-sab-dom, oppure il giorno dopo che ha fatto almeno 30-40cm di neve anche infrasettimana e non battono nulla..lasciano tutto cosi' com'e' e lo scrivono a caratteri cubitali sul loro sito!pericolo valanghe e' praticamente nullo: pendenza non eccessiva, tutto bosco, pochi sbalzi termici, neve leggera e secca e di conseguenza il lavoro dei patroller e' limitato al minimo.
skipass 50$,2 impianti, parcheggio free e un rifugio unico alla base.
insomma, alla fine giornata divertente dove ho potuto provare i miei nuovi pargoli in svariate situazioni e devo dire che una polvere cosi era parecchio che non la vedevo..soprattutto a quelle altezze!fa troppa impressione sciare cosi in basso e avere panorami attorno collinari..nemmeno l'appennino da noi e' cosi..
ok ora spazio alle foto
dove purtroppo ce 0 action perche' ero da solo nei boschi..letterlmente! 
Cartina delle piste
Plattekill NY dal parcheggio - vista sulle piste
Partenza degli impianti
La triposto anni 80
linea della triposto con pista battuta a meta'
La triposto anni 80
pista verde nella foresta
linee nella furesta
la biposto anni 70 questa volta
panorama
1500m sul livello del mare
http://www.plattekill.com/winter/
come gia e' espresso nel titolo..per un freerider affamato di polvere la costa est degli USA non e' certo la destinazione ideale..ma purtroppo questa scelta non e' dipesa da me e per ora ci si deve accontentare..
Purtroppo le uniche mete interessanti sono in Vermont, che dista dalle 4 e mezza alle 5 ore di macchina da Philadelphia e li almeno ci sono pini e foreste agibili..anche se l'altezza resta poco piu che collinare per noi alpini..
qua ci si scirda dei 1000m e passa di dislivello, ci si scorda di bei boschi di pini con spazio sotto e sottobosco pulito..ci si dimentica della Regina delle dolomiti e anche pero' dei tornanti per salire in quota: tutte le stazioni partono a piu o meno 300-400m sul livello del mare..e le cime piu alte toccano a malapena i 1500m..parlo tra PA,NY,VT e NJ..insomma..situazione tristemente triste..il tour del vermont e' organizzato per febbraio..speriamo bene!!
altra mazzata e' il prezzo dello skipass...si va da non meno di 50$ ai 80$ piu o meno di killington (VT), il Plan de Corones locale per intenderci..credo che non mi lamentero'piu del mio caro dolomiti superski..ahaha
Le cose positive pero' sono: poca gente in genere, abbastanza neve, spesso fresca perche' nevica magari meno ma piu di frequente, un freddo cane e powder leggera e secca, non tirano le piste oppure sono quelle a gobbe (non so personalmente cosa ci trovino in queste ultime..ma qua sono super cool) e il fascino di queste stazioni magari vecchie di 40-50 anni dove ce solo il rifugio alla base, 2-3 impiantini e magari stanno raccogliendo azionisti tra gli sciatori perche' senno' dovranno chiudere..un fascino decisamente country e american style..anche se fermarsi al rifugio per un hot dog o chicken nuggets certamente fa un po scena per noi amici alpini..ahahah
a parte alcune rare eccezioni (vedi Killington) il 95% dei comprensori e' piccolo, con impianti che hanno visto la guerra del Vietnam, innevamento artificiale limitato e un atmosfera molto country style che fa anche figo..alcuni poi sono sperduti e frequentati solo da locals e dove ancora puoi andare il sabato dopo una settimana che nevica e ce il sole..trovare condizioni assurde e con 1 tre posti e 1 due posti dell'ante guerra, non fare mai 1 secondo di coda..tutto il terreno a disposizione, tutti i boschi che vuoi e nessuna traccia..amazing!
quest ultima e' la situazione che ho trovato sabato a Plattekill, nello stato di New York, una remota e interessante stazione che appunto conta 2 impianti, una 30 ina di piste compresi traversini e collegamenti e un altitudine in vetta di piu o meno 1500m..
tutte le piste blu e verdi erano tirate, tutte le nere erano invece al naturale e una sotto la seggiovia era meta' e meta' (in verticale)..l'unica pecca dei boschi attorno e' che sono fitti, pieni di arbusti,poco puliti e con alberi che hanno rami bassi..insomma..per trovare una traccia decente la dovevi cercare con la lanterna!!
ma andiamo con ordine:
condizioni della giornata: sole, un freddo cane stile marmolada nei giorni migliori,powder secca, leggera e freddissima..era nevicato tutta la settimana..davano circa 40cm di fresca sopra gia un ottimo strato..alcune piste erano proprio 100% naturali,senza un filo di neve sparata..sensazione che mi mancava ultimamente!
la filosofia della stazione e' semplice: aprono solo il ven-sab-dom, oppure il giorno dopo che ha fatto almeno 30-40cm di neve anche infrasettimana e non battono nulla..lasciano tutto cosi' com'e' e lo scrivono a caratteri cubitali sul loro sito!pericolo valanghe e' praticamente nullo: pendenza non eccessiva, tutto bosco, pochi sbalzi termici, neve leggera e secca e di conseguenza il lavoro dei patroller e' limitato al minimo.
skipass 50$,2 impianti, parcheggio free e un rifugio unico alla base.
insomma, alla fine giornata divertente dove ho potuto provare i miei nuovi pargoli in svariate situazioni e devo dire che una polvere cosi era parecchio che non la vedevo..soprattutto a quelle altezze!fa troppa impressione sciare cosi in basso e avere panorami attorno collinari..nemmeno l'appennino da noi e' cosi..
ok ora spazio alle foto
Cartina delle piste

Plattekill NY dal parcheggio - vista sulle piste

Partenza degli impianti

La triposto anni 80

linea della triposto con pista battuta a meta'

La triposto anni 80


pista verde nella foresta

linee nella furesta

la biposto anni 70 questa volta









panorama


1500m sul livello del mare


http://www.plattekill.com/winter/