10 gennaio: fassani su forcella Demetz! Sassolungo

mariodb

Well-known member
i bollettini valanghe con rischio 1 permettono di affrontare un weekend di fuoripista con animo leggero!

cosa fare per questo sabato??? è presto detto: forcella Demetz con discesa sul lato Nord!

il percorso è un grande classico (si sale la forcella Demetz da sud, zona Col Rodella e si scende nel lungo vallone nord fino giù giù a metà strada tra l'Alpe di Siusi e il Monte Pana)

chi: io, Cerri, Irebec, Franco, Samuel, Cè

salita: circa 400 m. La salita è tutta esposta a sud quindi solitamente si scalda in fretta (e spesso scarica...) e sarebbe meglio affrontarla la mattina presto. La giornata si mantiene comunque piuttosto fredda quindi la neve rimane sempre dura (anche troppo...)

con gli impianti ci portiamo velocemente in zona Col Rodella e arriviamo con gli sci fin sotto all'inizio della Forcella Demetz (l'impianto che si vede funziona solo d'estate) e "agevolmente" ci pelliamo per affrontare la salita....


panoramica del Sassolungo con la forcella Demetz
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Cerri e Franco per "scollare" le pelli....
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la salita all'inizio non è troppo ripida, poi inizia a tirare parecchio, le inversioni sono molte e pian piano ci togliamo tutti gli sci per proseguire a piedi...



si sale: Irebec e dietro gli altri
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qualcuno inizia a proseguire con sci sullo zaino
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ultimi metri: Irebec, Franco e Cerri
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foto di gruppo al rifugio Demetz: da dx: mariodb, Franco, Irebec, Cerri, Samuel, Cè
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panoramica dalla forcella: Sass Pordoi e Marmolada
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si può iniziare quindi la discesa, c'è già chiaramente qualche traccia ma nemmeno troppe!
tutta la discesa è incastonata tra le pareti del gruppo del Sassolungo, siamo solo noi, difficile spiegare la bellezza del luogo per chi non c'è mai stato....
All'inizio si scende con qualche passaggio obbligato tra rocce, poi il vallone si allarga e le linee di discesa sono molteplici. La neve è inizialmente un poco dura, poi troviamo anche polvere!


ecco il lungo vallone di discesa, si arriva in fondo fino al bosco
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Irebec
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Franco tra le rocce iniziali
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passaggio in discesa, ora il vallone si allarga
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Cè in azione
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vista dal basso della prima parte della discesa
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il gruppo sopra al rif. Vicenza
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Cè salta!
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il Cerri ama i passaggi stretti.....
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Samuel
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ultimo pianoro, notare sulla destra il canale Nord del Sassopiatto....
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Alla fine si raggiunge la strada forestale che da Saltria (Alpe di Siusi) porta al Monte Pana (S. Cristina), si cammina per circa 20 min. sulla strada e si raggiunge il Pana, quindi con gli impianti si torna facilmente indietro


bellissimo percorso che con poca salita (ma tanta fatica) permette una lunga discesa in ambiente meraviglioso. Abbiamo trovato ottima neve con ancora abbondanti tratti di polvere!

Un grazie a tutto il team dei Fassani!!!!! :D :D


p.s. domenica poi gita ski-alp su cima Bocche da Nord e chiusura finale con una Val Lasties al tramonto
 
Ultima modifica:
Aspettavo il primo fassano che iniziasse il report anche perchè il mio pc stasera non vuole saperne.
Le mie foto le posto domani!

Gran bella escursione per compagnia, paesaggio e neve!
I Fassani iniziano a spaccare di brutto!
 
...mi spiegate l'uso dell'imbrago? c'erano pezzi da fare legati?

l'imbrago è stato un eccesso di prudenza: il primo tratto di discesa tra le rocce a volte può essere molto ghiacciato con tante rocce fuori, ma ora la neve non è troppo dura e tante rocce sono coperte
 
Che piegazza proazza CE!
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Ecco, per chi mette al primo posto l'ambiente, come me, penso questa sia una delle gite migliori delle Dolomiti. L'ho fatta in estate purtroppo in agosto con molta gente, giro del Sassolungo, estate Dolomiti.

Grazie per condividere emozioni, impressioni e foto! Quando si è lontani dalla neve e dalla montagna anche solo delle foto "rinfrescano"!:uuue:

Ecco come si vede nudo:
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l'imbrago è stato un eccesso di prudenza: il primo tratto di discesa tra le rocce a volte può essere molto ghiacciato con tante rocce fuori, ma ora la neve non è troppo dura e tante rocce sono coperte

ah infatti dalle foto non sembrava servisse, grazie mario :premiato:
 
Grandi ragazzi, mentre ero in seggiovia vi ho visto salire (non sapevo se fossero skifosi o meno.. ma il dubbio c'era!!!) !!
 
Bravi, bravi... fatta anni fa con Tamara in un annata di quelle schifose con poca neve e nella zona centrale trovammo dell'ottima polverina.

All'epoca sbagliammo il finale e andammo giù diritti alla fine, invece tagliando sullo spallone a destra si riusciva ad accorciare la camminata verso il Monte Pana che all'epoca la strada era quasi completamente priva di neve ma nelle buche c'erano dei tratti di ghiaccio lucido a specchio che l'unica (non avendo i ramponi, penso che il tutto l'abbiam fatto con attrezzatura da discesa pura) era uscire dalla strada e passare per i per fortuna non troppo fitti boschi :)
 
....All'epoca sbagliammo il finale e andammo giù diritti alla fine, invece tagliando sullo spallone a destra si riusciva ad accorciare la camminata verso il Monte Pana....

siamo andati anche noi giù dritti fino in fondo e poi abbiamo camminato lungo la strada per il monte Pana; sebbene innevata la strada aveva tanti sassolini e le solette si lamentavano....

comunque saranno circa 20 min. di cammino, niente di drammatico!
 
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