Funivia del Pordoi: facciamole i conti in tasca e vediamo se rende

Fabio

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Staff Forum
Facciamo i conti in tasca alla Funivia Sass Pordoi

Mi piacerebbe fare "i conti in tasca" alla funivia del Pordoi, così tanto per fare. Due anni fa un biglietto estivo A/R mi sembra costasse 11€. Quest'anno (agosto 2008) costa 12,50€.

Entrate
Consideriamo il solo mese di agosto.
Consideriamo che la funivia operi dalle 9 alle 17.
La cabina della funivia può contenere 65 persone.
La funivia sale in 4 minuti.
Supponiamo che mediamente in un'ora riesca a fare 6 corse con le cabine piene con X persone (teniamo conto dei giorni con poca gente e delle ore "vuote" e dei giorni in cui fa meno di 6 salite all'ora e dei biglietti ridotti).

Quanti biglietti sono venduti dalla biglietteria della funivia Sass Pordoi in un giorno medio di agosto?
Supponiamo che siano all'incirca:
09 - 10: 6 corse x 60 persone A/R, tot 360 biglietti
10 - 11: 6 corse x 60 persone A/R, tot 360 biglietti
11 - 12: 6 corse x 50 persone A/R, tot 300 biglietti
12 - 14: 2 x 6 corse x 30 persone A/R, tot 360 biglietti
14 - 17: 3 x 6 corse x 10 persone A/R, tot 180 biglietti
Totale biglietti A/R: 1560 biglietti.

Incasso di 1 giornata media di agosto:
1560 biglietti x 12,50€ = 19500€

Abbiamo già considerato delle ipotesi riduttive (solo 6 corse all'ora) ma mettiamone altre. Supponiamo che in agosto i giorni "top" siano 20 mentre per 10 giorni l'incasso sia la metà del giorno top.

Agosto ha 31 giorni, supponiamo ne abbia 30 e consideriamo la metà di 19000€.
Allora:
20 x 19500
10 x 9500
Totale incasso mese di agosto: 390000 + 95000 = 485000 €/mese

Se nel mese di luglio ne fa la metà e in giugno e settembre un terzo otteniamo:
Incasso totale stagione estiva(1 + 0,5 + 0,33 + 0,33) x 485000 = 1047600 €/stagione estiva arrotondiamo a 1 M€

Uscite
- energia elettrica; Supponiamo i motori abbiano potenza di 400 kW. 4 minuti sono 1/15 di ora ovvero 0.067 ore. In un giorno la funivia compie 48 corse ovvero assorbe energia elettrica per 48 x 0.067 = 3.2 h.
Assorbe un totale di 400 x 3.2 = 1280 kWh elettrici.
Il costo di 1 kWh domestico è circa 0.16€/kWh. La funivia avrà sicuramente un contratto più vantaggioso. Ma mettiamoci nelle condizioni a loro più sfavorevoli, supponiamo paghino il kWh 0,15 €/kWh. La spesa per l'energia elettrica è 192 €/giorno.
In 4 mesi da 30 gg sono, spese energia elettrica: 23040 € (mi paiono pochi ma non riesco a trovare la falla del ragionamento).

- personale; supponiamo ci lavorino 20 persone. Stipendio medio 1500, all'azienda costano facciamo 3000€.
Per i soliti 4 mesi, spese personale: 3000 x 20 x 4 = 240000 €.

- altre spese; guasti, volantini, promozione su Skiforum (svariate decine di migliaia di euro), assicurazione, altro... non so stimare l'assicurazione ma penso sia non poco, metto 25000 al mese, ovvero per la stagione 100000 €

Totale spese: 23040 + 240000 + 100000 = arrotondiamo per eccesso a 0,4 M€/stagione.

Utile netto stagione estiva 0,6 M€ ovvero 600000 €/stagione estiva.
Un terzo se ne va forse in tasse restano 400000 €/stagione estiva.


In inverno suppongo io che le entrate da salite turistico/panoramiche siano minori. Ci sarà qualche entrata derivante dagli sciatori.
Considerando la stagione invernale e la mezza stagione (quando aperta) facciamo che si generi un utile netto ulteriore di 250000 €.

Annualmente il flusso di cassa è di circa 650000 €/anno.

E' un investimento redditizio?
Non so quanto costa una funivia ma penso che se la si facesse adesso la funivia del Pordoi potrebbe costare:
- 2 M€ stazione di monte
- 1 M€ quella di valle
- 2 M€ tiro funi, funi, cabine o altro
- 1 M€ burocrazia
- 2 M€ eventuali manutenzioni con costo riportato ad oggi
Totale investimento 8 M€

La durata dell'impianto sia di 20 anni (anche se può durare di più).

Tasso di sconto del denaro: 5% (in realtà pare minore).

Flusso di cassa per 20 anni senza considerare l'aumento del biglietto:

Codice:
0	-8000000
1	631067,9612
2	612687,3409
3	594842,0786
4	577516,5811
5	560695,7098
6	544364,7668
7	528509,4824
8	513116,0023
9	498170,876
10	483661,0447
11	469573,8298
12	455896,9221
13	442618,371
14	429726,5738
15	417210,2658
16	405058,5105
17	393260,6898
18	381806,495
19	370685,9174
20	359889,2402
[B]TOT	1670358,659[/B]
Un utile di 1,67 M€, poco, la funivia sembra andare in pareggio. Essa non è un affare lucroso ma un servizio del turista.
Se la facciamo funzionare altri 10 anni otteniamo un utile di 4.74 M€.

Però il costo del biglietto cresce almeno come il tasso di sconto, se non di più.
E' perciò lecito se non riduttivo mantenere un utile costante negli anni. Ovvero non riduciamo i 650000 € all'anno di utile e li manteniamo costante. Supponiamo che il valore del denaro rimanga costante perchè l'azienda aumenta il costo del biglietto.

In questo caso gli utili nei 20 anni sono maggiori, 5.65 M€/20 anni.
Metto il contronto:
Codice:
0	-8000000	-8000000
1	631067,9612	650000
2	612687,3409	650000
3	594842,0786	650000
4	577516,5811	650000
5	560695,7098	650000
6	544364,7668	650000
7	528509,4824	650000
8	513116,0023	650000
9	498170,876	650000
10	483661,0447	650000
11	469573,8298	650000
12	455896,9221	650000
13	442618,371	650000
14	429726,5738	650000
15	417210,2658	650000
16	405058,5105	650000
17	393260,6898	650000
18	381806,495	650000
19	370685,9174	650000
20	359889,2402	650000
	[B]1670358,659	5650000[/B]

Sembra un investimento buono.

Però se dopo 20 anni avessimo la voglia di costruirne una nuova? Abbiamo solo 5.65 M€ a disposizione (con valore attuale).

Che ne dite?
Facciamo altri conti in tasca alla funivia in questione? O miglioriamo questo ragionamento?

Economia della Funivia Pordoi
26114-funivia-pordoi-euro.jpg


Funiva Sass Pordoi ed arrampicatori
26115-funivia-sass-pordoi.jpg
 
Mi sembra un ragionamento valido.
Ma dovresti tenere conto di almeno un altro fattore di grossa importanza: come sicuramente sai, gli impianti nascono su finanziamenti della regione. E le società sono sempre possedute (almeno alla maggioranza) dalle regioni/provincie, se non anche dai comuni.
E in effetti, il rendimento che tu ipotizzi dovrebbe tenere anche conto del fatto che
impianti= turisti
e che
turisti= altre spese in genere (vitto, alloggio, etc.).
 
Facciamo i conti in tasca alla Funivia Sass Pordoi
...- altre spese; guasti, volantini, promozione su Skiforum (svariate decine di migliaia di euro)...
[/CENTER]

Ti piacerebbe vero?

Comunque do ragione a Theabius.. occorre valutare molto bene il beneficio dell'indotto, che è difficile monetarizzare direttamente.
 
bisogna valutare di sicuro i fondi con i quali costruisci l'impainto, i costi di possibile dismissione, i costi di personale li devi modificare /(potrebbero anche essere meno) da verificare le manutenzioni assortite.
Se il prestito è della regione potrebbe essere in parte awevolato, in parte a fondo perduto.

Si deve valutre se i soci vogliono parte dell'utile :D

voglio appronfodire ;)
 
Sarebbe bello davvero approfondire.
Esce comunque una osservazione: l'impianto non è creato come "bene sociale" attraverso il quale con un costo pari circa alla spesa permetti al cittadino di godere di panorami favolosi. E' un vero e proprio investimento con scopo lucroso. Io pensavo che una seggiovia per sciare fosse costruita per creare utili ma una funivia del genere fosse una specie di servizio all'umanità.
 

.

il settore pubblico lo considera così in alcuni casi...impianti che generano utili "sociali" (le cosiddette Esternalità positive): montagna abitata, cura del territorio, indotto economico adf altre attività. Per esempio, crdedo che un comprensorio possa anche essere manenuto con fondi pubblici se, ad esempio, a fronte di una perdita di 1 mln di euro crea esternalità e "utili sociali" maggiori. Consideriamo anche che le tasse generate da alberghi etc etc etc sono un po'...pensate solo fare il pieno di benzina per andare e tornare dalle località sciistiche :D
 
mmmmhhh, :mumble

per me il costo di un'impianto come la funivia del pordoi è ben superiore a 8 M€

fa conto che 8-10 M€ è il costo di una seggiovia a 4 posti ad ammorsamento automatico di media lunghezza

d'estate non so ma d'inverno la funivia fa una corsa ogni 10 min. (a volte anche ongi 15 min.) e pure nelle ore di punta non si superano i 15 - 20 passeggerri (giornata di sole e con buona neve)

immagino ci siano giornate in cui non salgono più di 5 persone......
 
il settore pubblico lo considera così in alcuni casi...impianti che generano utili "sociali" (le cosiddette Esternalità positive): montagna abitata, cura del territorio, indotto economico adf altre attività. Per esempio, crdedo che un comprensorio possa anche essere manenuto con fondi pubblici se, ad esempio, a fronte di una perdita di 1 mln di euro crea esternalità e "utili sociali" maggiori. Consideriamo anche che le tasse generate da alberghi etc etc etc sono un po'...pensate solo fare il pieno di benzina per andare e tornare dalle località sciistiche :D

Credo anche io che il concetto sia questo. Si accetta di avere una perdita sull'attrazione in sè perchè i rientri in altro modo sono maggiori.

Non so se la situazione sia ancora tale, ma avevo sentito che diverse società di impianti di risalita sono di fatto tenute in piedi da introiti esterni diversi dagli incassi delle biglietterie che non sono sufficienti.

Del resto il pubblico interviene con finanziamenti pesanti anche sul trasporto pubblico normale (tipo ferrovie, bus ecc ecc) permettendo di abbassare le tariffe a fronte della risoluzione di altri problemi.

E' un po' come quando i fornitori di caffè regalano ai bar le costose macchine a patto che questi si riforniscano da loro.
 
Ho "fatto uscire" 8 perchè il funifor di Arabba è costato sugli 11. Una funivia ha dei controlli e degli azionamenti eletrici di potenza molto meno costosi. Ha la metà delle funi. La Pordoi ha due tralicci in meno, stazioni più semplici da fare ed ha meno portata.

Secondo me le seggiovie costano molto perchè le stazioni do monte e valle con i vari magazzini costano ed hanno inoltre tutti i tralicci. La gestione secondo me poi è molto più complessa.

Comunque indipendentemente dai costi, secondo me gli utili reali in un anno sono leggemente superiori a quella cifra. E' vero che in inverno sono minori e mi pare di aver considerato che siano 1/3 per i mesi di funzionamento. Ho ridotto gli utili anche nei mesi diversi da agosto.

Quello che mi interessava capire è se la funivia del Pordoi è un generatore di soldi (come una qualsiasi seggiovia che serve piste) o un generatore di servizio (come per esempio un treno che collega 2 città).

Secondo voi?
 
A che pro il ragionamento? mi sembra un poco troppo accurato.
La manutenzione? e poi il costo per farlo mi sa che è ben maggiore, vedi portare su quei cavi cosi grandi... Dall'altro lato non consideri incentivi statali, regionali, locali ecc...

In Valee finoa non troppi anni fa TUTTE le funivie o quasi erano in rosso, e lavoravano solo come servizio (non all'umanità, bensì all'indotto).

Negli USA e Canada, dove molto montagne sono date a concessioni private in uso, o vndute proprio, gli skipass costano almeno il doppio... ci sarà una ragione, no?
 
Costo per portare su i cavi? Secondo me pochino.
Penso che un elicottero possa costare sui 50€/minuto.
Prende un cavo piccolo, lo tira su.
Ne prende un altro, e lo tira su.
Poi da quei cavi inizi a tirare gli altri via via di dimensioni crescenti. Non devi farli passare per 40 tralicci.
Tempo totale 1 giornata (sicuramente meno, sono 2 viaggi). 50 x 60 x 8 = 2400 €/day. Facciamo che l'elicottero costi 500€/minuti: 500 x 60 x 8 = 24000 €/day.

Per portare su il materiale da costruzione della funivia ed il cemento supponiamo ci metta 50 giorni pieni: 24000 x 50 = 1.2M€ ed abbiamo la stazione di monte con il materiale pronto ed i cavi praticametne tirati.

Ho ipotizzato che 5 M€ servano per le due stazioni e tiro cavi. Con 3.8M€ secondo me riescono a fare le fosse, i piani e le stanze delle due stazioni.

A che pro il ragionamento? mi sembra un poco troppo accurato.
Voglio andare al Maurizio Costanzo come esperto in energo-turismo-web-socio-psico-gogia.
 
Molto interessante come topic...!

Da ingegnere questi calcoli e considerazioni le trovo molto interessanti ma forse occorre considerare anche:

- l'ammortamento dell'impianto;
- costi di energia non solo quando i motori sono a pieno carico;
- non penso che il flusso di persone sia così elevato in una giornata o almeno nel pomeriggio 180 persone paganti;
- quante persone pagano in un mercoledì mdi ottobre?
- non esiste il biglietto alta e bassa stagione? E' tutto l'anno 12,50 euro;
- sono da considerare anche i costi della progettazione, l'analisi del sito non solo l'acqusito e la messa in opera dell'impianto e vi assicuro che per certe opere non sono poche;
- smaltimento della funicolare vecchia a fine vita o di quella precedente;
- credo che le assicurazioni siano un po' più alte

Vediamo se riusciamo a migliorare il calcolo anche se resterà sempre una stima.
 
Idea interessante la vostra ma difficilmente praticabile.
Per rispondere dovremo poter conoscere la struttura dei costi dell'impresa concessionaria (cosa molto complessa persino per chi possiede informazioni interne e dati validati). Un esperto in controllo di gestione solleverebbe infatti non poche eccezioni al ragionamento sopra riportato. Se si vuol parlare di Utili in senso stretto beh, attenzione a non trascurare tutti gli altri costi "latenti/nascosti" coinvolti nel processo. In questo caso converrebbe (al più) parlare di "margine di contribuzione" ma attenzione a ragionare in ottica di "full-cost" ed attenzione nel trattare costi fissi come se fossero variabili e/o viceversa..
 
Onestamente il tasso di sconto al 5% mi sembra bassino.
Se 4.90% e' il tasso fisso free risk a 20 anni a questo va aggiunto il premio al rischio che per questo tipo di attivita' credo si aggirera intorno a qualche punto percentuale.
Suggerirei 8%.
Non mi e' chiaro come hai considerato l'inflazione nel calcolo..

Comunque a naso non credo facciano tanti soldi (se ne fanno)
Generalmente gli impianti sono di societa che possiedono anche gli alberghi perche come Manfri ha fatto notare la vera ricchezza generata va sull'indotto e il singolo impianto non e' monto redditizio se staccato dal complesso.

Per questo gli investimenti su impianti o piste sono finanziate da associazioni di albergatori e commercianti oppure direttamente da entita pubbliche.
 
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