Quota mercato sci fat in italia ed europa

I

irebec

Fassano
Più che altro mi domando quanto sia ampio il mercato degli sci da freeride e quale sia la percentuali di sci da freeride sugli sci venduti.

Ieri in auto al ritorno dalla Stroppolato abbiamo sparato un 5 % in Italia ed un 30-35 % nel resto d'europa (Francia, Austria e Svizzera) .

Probabilmente nel nord america la percentuale è molto più ampia.
 
Vero, gran bella domanda. Anche io sono curioso di saperlo anche per capire di riflesso la percentuale di sciatori con fat o meno.

Anche secondo me in Italia il mercato degli sci fat, dai 76mm in su, sta sotto il 5%. Anzi secondo non arriva al 3%.
In Europa non so. Da un ragionamento personale basato su quante foto nei siti stranieri ci sono freeride o carver sparerei 30%.
 
Però noto che nei negozi ci sono molti modelli da freeride, sicuramente più del 5%. Il problema è se poi riescono a vendere, dato che gli italiani, in generale, prediligono sci tecnici (anche se poi non sanno sciare decentemente...!). Quest'inverno voglio proprio vedere quanti sci freeride circoleranno per i park e per i fuoripista (vorrà dire che ci sarà tanta powder :wink: ).

Sicuramente l'Italia però è molto indietro rispetto alla Francia ed all'Austria.
 

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francia non so perche se mi devo basare sui 2 posti che conosco (la rosiere e cham) si arriverebbe al 25-30% ma non credo che sia cosi dappertutto.
in italia direi non più dal 3%.
secondo me già 40% è troppo anche per posti come cham (escludendo midi e la stazione alta dei grand montets che li si arriva facilmente al 70-80%)
quest'anno che c'era in giro tanta gente coi fattoni al massimo in una giornata a lathu ne avrò visti una quindicina, che vuol dire che se stiamo sul 3% in tutto c'erano 500 persone a sciare in tutto il comprensorio che mi sembrano un po pochine
 
allora io credo che la produzione totale si avvicini al 5% però ho alcuni dati relativi alle singole aziende sul totale da loro prodotto

K2 14%
Dynastar 7%
Nordica 5%
Volkl 5%
Salomon 9%
Blizzard 1%
Rossignol 0.5% (ma mi sembra strano)
Fischer 0.1
Armada , Line, Movement producono solo freeski

Prendete questi dati con le pinze
 
Ah se qualcuno ha dati più recenti e sicuri, mi servirebbero
perchè io ho questi però non mi convincono molto :pAZ
 
io non sò i dati di altri negozi ma posos dirvi quelli d MDL..noi quest anno abbiam oordinato quasi il 30 % d fat....ma come sapete la tana è la TANA.... :D :D :D

penso anke io ke in tutta italia massimo il 4%....
 
io ho sentito che molti pischelli stanno mollando la tavola per comprare ski da park!notizia che arriva da un grosso rivenditore a nord di milano,infatti ne a portati a casa il doppiuo dell anno scorso!
 
Questa è "mezza" parete di un negozio di sci e snow in centro a Londra....

FAT? 100 % :shock: :wink:

mi ricordo che ero stato un bel pò ad ammirarli......

London ski
13917-londonski.jpg
 
Se uno non considera le poche stazioni portate al free, dove già si vedono pochi fat al giorno, ma considera Stazioni più tradizionali in una giornata molte volte vedi solo sci smilzi...

Vista la mia esperienza di sciatore del Nw, vedo almeno una decina di sci fat al giorno a:
Alagna (e MRS), La Thuile (anche perchè mezza francese), Cervinia e Pratonevoso (grazie al bel park)

Viceversa in Via Lattea (Monginevro esclusa), Bardonecchia, Pila, Limone (bellissimi fuoripista poco sfruttati) a fatica si vede un fat...

Quindi secondo me non si supera il 1%, considerando anche che molti fat che si vedono in Italia sono usati da stranieri :wink:
 
Se per FAT consideriamo gli sci con centro maggiore di 75-76 io direi :

- Austria e Francia sul 30 - 35 %
- Svizzera sul 25 - 30 %

In Italia veramente non saprei. Ho sparato un 5 % ma non riesco a capire. C'è stato un giorno questa primavera dopo una nevicata ad Arabba in cui tutti giravano con sci FAT . Se avessi preso come paragone quel giorno avrei detto 60 % :) . Ma guardando mediamente gli sci esposti nei negozi direi al max un 5 % .
Se prendo in considerazione Mantova dovrei dire 0,2 % rappresentato da me, mia moglie e mio suocero :D . In un negozio di MN mi hanno detto che sono "costretti" a coprarne qualcuno per contratto con le aziende... :(

Se da una parte la quota di mercato non è molto alta, dall'altra per le aziende questa quota di mercato è per me molto redditizia in quanto è composta quasi esclusivamente da fanatici come noi che cambiano spesso modello od hanno più modelli.

Un Slalom Carve od un Race Carva secondo me viene cambiato mediamente una volta ogni 4/5 anni. I Fat sono talmente in evoluzione che gli appassionati finiscono a comprarne un paio nuovo all'anno.
 
Bassa per bassa è comunque destinata ad aumentare. Tanto per la cronaca... Sportler che l'anno scorso dedicava 4 pagine sul proprio catalogo all'attrezzatura free quest'anno ha iniziato a dedicarvi una sezione apposita.

E sabato ho visto che, nella nuova filiale di Xxxxxxxxx, avevano... udite udite... un paio di Hellbent misura 179 (prezzo di cartellino, 680 neuri). Mostruosi... veramente mostruosi! Li ho tolti dalla rastrelliera per guardare il camber e me ne sono innamorato all'istante... :uuue:

PS: SE quest'inverno riesco a far riconciliare la morosa con lo sci per il suo primo paio la indirizzerò ovviamente verso dei twin-tip... voglio che la percentuale cresca! :Y

PPS: si... sono geloso di quegli Hellbent che non comprerò mai, quindi non vi dico la filiale... tanto basta poco per capire qual è :oops:
 
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