Il 'Sole in scatola', per conservare l'energia rinnovabile

Nulla di particolarmente nuovo sotto il sole...

Le centrali termo-solari, ovvero quelle che riflettono e focalizzano la luce del sole in un punto, scaldandolo a manetta per produrre vapore, già usano un sistema simile che sfrutta sali fusi per immagazzinare il calore e poterlo usare di notte per produrre elettricità in assenza di luce....

Il punto è però un'altro...questo sistema ha un'efficenza infima, ed è giustificato solo dal fatto che l'eccesso di produzione diurno viene stocatto per il funzionamento notturno dove la centrale serve una rete locale mal connessa o addirittura non connessa alla rete principale.

Quando la centrale è connessa alla griglia principale, non vi sarà mai eccesso diurno da stoccare in quanto tutta la produzione verrà immessa nella rete perchè proveniente da fonte rinnovabile e quindi con precedenza rispetto a quella prodotta da fonte fossile.

sulla griglia principale, di notte, quando la richiesta è minima, la precedenza viene data alle centrali che non possono essere spente ma solamente fatte girare al minimo (nucleare, carbone).
 
http://gds.it/2018/12/11/il-sole-in-scatola-per-conservare-l-energia-solare_966964/

Che goduriaaaa
W la razionalità!!!
Lottiamo per la razionalità!!!

Finalmente si parla di conservare l'energia rinnovabile
con il calore, ossia in modo economico...
Solo così l'energia rinnovabile troverebbe sbocco nel mercato
senza aiuti statali(limitati per definizione...)! Farebbe concorrenza
ai fossili, sperando in un assalto...

Certo che un affare a 2400 gradi largo 10 metri non deve essere nè economico nè banale da gestire....
 
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