MI sono fatto troppe volte in passato questo "rammarico" pur sapendo che non ha alcunissimo senso, poiché...
Appennino tosco Emiliano e Apuane, insieme alle Alpi Giulie, sono tra le zone con più precipitazioni in Italia… Però generalmente sul nostro crinale quando arrivavano perturbazioni atlantiche tipo questa, specie in pieno inverno, almeno sopra una certa quota nevicava … io ho notato nelle scorse stagioni (diciamo dal 2013 in avanti) che il limite fra la tanta neve che poi durava buona parte dell’inverno e inizio primavera e quella più effimera, era sui 1400/1500, forse poco più basso a nord. Non ha fatto eccezione nemmeno il tanto decantato 2021, quando di fatto si è vissuto di rendita fino a metà maggio con le bordate scese tra fine dicembre e inizio gennaio - io ho avuto la fortuna di assistere dal vivo allo spettacolo e ricordo bene che il vento veniva dal mare, da ovest! Le precipitazioni stitiche da noi sono quelle che arrivano da nord est, col freddo… eppure persino dopo quell’evento straordinario la neve è sparita rapidamente sotto una certa quota! La mia sensazione è che questa quota si è andata alzando sempre di più, schizzando per aria lo scorso “inverno” e ancora di più questo, in linea con le temperature sempre più calde registrate anche negli altri mesi dell’anno