Parliamo di orologi?

madflyhalf ha detto:
Scritto in occidentale, è un Vostok Komandirskie anni ‘80.

Non ha chissà che valore, ma erano fatti in modo onesto, cassa robusta per il periodo, calibro onesto… 50.000 varianti di quadranti

Se lo metti su un binario probabilmente fai deragliare un treno.

È curiosa la scritta a ore 6 che non è la solita (traslittero) Sdelano V SSSR

A naso sul fondello dietro c’è scritto qualcosa inerente al l’impermeabilità vedo il termine Vodo e Provi… non lo bagnerei mai però.

Credo sia manuale altrimenti ci sarebbe scritto sul quadrante Avtomatik, dagli un po’ di giri di corona, dovrebbe partire senza problemi se non ha subito traumi.
Trovagli un cinturino adatto e indossalo 1 volta a settimana, sarà secco ma non gli fai danni…

La cosa più bella è come ha preso colore il trizio sugli indici e le lancette, roba da manuale, se fosse su un Omega o un Longines, te lo alzerebbe di 100€ come valore agli appassionati, solo quello

Pensa che negli interventi di restauro agli orologi vintage dove si è persa la pasta al trizio, per dargli quella tonalità li, prendono paste moderne gli aggiungono gocce di caffè 😃
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Grazie delle informazioni.
Ho caricato e regolato ora data.
Vediamo come funziona
Per fare “attivare” il trizio deve stare alla luce?
 
Si ma se ha 30 anni brillerà poco… fai una prova con un led tipo del telefono… 30” di led, 10” di luminescenza scarsa

Per dirti io ho un Seiko del 77 con trizio originale, rimane visibile qualche secondo
 
petervalanga ha detto:
Chiedo a chi ne sa più di me, cioè chiunque, info su questo che ho in un cassetto da almeno 30 se non più anni…
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Bello, e anche di un certo interesse collezionistico.
madflyhalf ha detto:
È curiosa la scritta a ore 6 che non è la solita (traslittero) Sdelano V SSSR

A naso sul fondello dietro c’è scritto qualcosa inerente al l’impermeabilità vedo il termine Vodo e Provi… non lo bagnerei mai però.
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Sì, sul fondello c’è scritto semplicemente “impermeabile all’acqua”.

Quanto alla scritta a ore 6, che traslitterata sarebbe “zakaz MO SSSR”, si traduce letteralmente come: “ordine Ministero Difesa URSS”.
Insomma, si tratta di un orologio commissionato alla Vostok dal Ministero della Difesa e destinato esclusivamente al personale militare
 
madflyhalf ha detto:
Quanto alla banalissima Longines, è la casa orologiera più antica al mondo ancora in attività, in assoluto il primo costruttore di orologi che si diede un "marchio", ha un fottigliardo di innovazioni tecniche e tecnologiche da far impallidire i 4 brand di lusso per antonomasia, figuriamoci quello per tamarri.

Sono contento che S.G. la stia riportando dove deve stare.
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Sante parole
 
Dopo gli appartamenti da polso della scorsa pagina
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metto anche io un giochino che mi piace veramente tanto, un Omega bumper anni 40 col 30.10 ra pc, al polso si sente il martelletto che rimbalza sulle molle, avendo passione per la meccanica è sempre una sensazione piacevole
Gira benissimo ma ha bisogno di un lavoro al ring di chiusura del fondello, storia lunga... Penso chiederò un parere a Zamberlan in quel di Treviso, il danno me lo fece un autorizzato... tipica storia stereotipo dei conce ufficiali che distruggono pezzi vintage, mi viene ancora la tachicardia, volevano anche lucidare la spazzolatura originale delle anse, "ma certo che si lucidano sempre!" =\ cit. Sbagliando si impara...
Qui a prendere il sole su dei sassi della Marmolada (Ombrettola)


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La sottigliezza è la seguente.
Almeno che io sappia.

La produzione di orologi in Svizzera è stata per decenni una mera attività artigianale, dove orologiai artigiani producevano su commissione o no, pezzi più o meno unici che poi il committente a volte logava a volte no.
Chi ti faceva il calibro, non era chi ti faceva le lancette magari era a Km di distanza figuriamoci i quadranti smaltati.
Andavi da uno gli chiedevi le sfere, andavi da uno a chiedere le casse e così via.

Longines è stato il primo marchio che ha unito la produzione in modo organizzato da cassa a orologio finito, sotto il proprio tetto, nel proprio terreno comprato appositamente a Saint Imier, il cui nome era appunto Les Longines, riunendo i vari artigiani sotto un’unica direzione.
I primi a darsi un nome di maison e non di artigiani e un logo, la famosa clessidra alata.

Una vera maison.
La prima vera maison.

Cosi mi hanno raccontato…


Al di là di favole o meno, è il brand che ha partorito, più o meno con pensiero unanime, tra i più bei calibri in assoluto dal punto di vista di soluzioni tecniche: il 13.33z, il seguente 30CH, il glorioso 12.68z e il 5hz 431, uno dei primi insieme al Seiko 5740B.
Insieme a Omega ha prodotto i quarzi più di qualità in Svizzera nel primo boom del quarzo.

Ad oggi pensate che per ogni Rolex vengono venduti quasi 1,8 Longines, fino al 2020 prima del periodo di speculazione era 1:2,1…
Per ogni Omega venduto escono 3 Longines!
Terzo brand assoluto per pezzi venduti dopo l’enorme Tissot che stacca 2.4M pezzi venduti e Swatch 3.2M.
Decisamente altri prezzi…
 
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subsahara ha detto:
Bello, e anche di un certo interesse collezionistico.

Sì, sul fondello c’è scritto semplicemente “impermeabile all’acqua”.

Quanto alla scritta a ore 6, che traslitterata sarebbe “zakaz MO SSSR”, si traduce letteralmente come: “ordine Ministero Difesa URSS”.
Insomma, si tratta di un orologio commissionato alla Vostok dal Ministero della Difesa e destinato esclusivamente al personale militare
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Interessante grazie!!
 
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