servizio militare

bravo hai fatto qualcosa di buono per te ma hai comunque perso un anno
(seguo il tuo ragionamento di anno perso),
se avessi fatto il servizio militare sarebbe stata la stessa cosa e magari ti saresti confrontato con realtà molto diverse.
Ricordo confronti con persone di origini ed estrazioni sociali diverse, Dal laureato in medicina al quasi analfabeta, dal figlio di papà al povero in canna che cercava di firmare per avere un lavoro nelle FFAA,
dal bravo ragazzo magari timidone che andava protetto dal Nonnismo
al delinquente della peggior specie che dormiva col coltello sotto il cuscino.
credimi tutte queste esperienze ti fanno comunque crescere perchè riesci a vedere realtà spesso lontane
dalla nostra confort zone. poi ripeto il timidone impaurito magari ne è uscito traumatizzato ed il delinquente è rimasto tale ma se riuscivi a reagire alle situazioni secondo me potevi ricavarne qualcosa di buono.
Concordo in pieno pero' ritengo che ai nostri giorni non sarebbe possibile un ' esperienza simile a quella che abbiamo fatto noi " ex giovani " .
Sono cambiate troppe cose , vedi la scuola per esempio : certe situazioni attuali erano impensabili ai nostri tempi
 
Cos’ho imparato nel anno di leva?
Che la specie umana, in particolare chi mandano nella fanteria più becera, è anche composta da individui che non avrei per fortuna mai incontrato da così vicino nella mia vita civile. Dopo la leva, vista la compagnia, ero pronto per sopravvivere in carcere. Ho imparato a rubare, mentire e fare a botte in modo efficace senza lasciare tracce per non finire nei campi di punizione.
Cerano poche razioni e per mangiare in modo semi decente e indossare vestiti puliti bisognava “arrangiarsi”. Ho capito molto bene come destreggiarmi tra le varie gerarchie e paraculismi di fronte ai problemi da risolvere e la responsabilità da prendere. Ho capito anche che nonostante a prima vista sembriamo diversi per provenienza, scuola o cetto sociale, ci sono sempre dei tratti umani in comune che uniscono le persone e le rendono simili…. e vice versa.
Ho anche imparato a smontare e montare i mitra in meno di 30 secondi e sparare senza mancare la meta sia di giorno sia di notte. Ho imparato a caminare per decine di chilometri in tutte le condizioni meteo sotto carico e non morire di esaurimento a bordo strada…. ecc.
Non vedevo l’ora che finisse, ma tutto sommato ne sono uscito più forte.
 
Ultima modifica:
durante il mio periodo di leva la cosa che mi colpì di più fu il conoscere tre ragazzi di 18\19 anni analfabeti, non sapevano leggere e scrivere, ad uno di loro chiesi perchè non fosse andato a scuola e mi rispose : a 5 anni mi hanno mandato in montagna con le pecore, sto ancora li. Insieme ad un altro ragazzo proponemmo al ns. tenente di provare ad insegnare almeno a leggere e scrivere a questi ragazzi, fu entusiasta della proposta e ci portò a parlare con il comandante della caserma che fu felice di darci il permesso di portare avanti la ns. iniziativa. Ne parlammo con i tre interessati che accettarono con gioia e nel giro di 4\5 mesi riuscirono perlomeno a leggere una pagina di giornale e scrivere una lettera da inviare a casa.
Il servizio militare non è sempre celodurismo da camerati........ e non è meno utile del servizio civile......
 

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Un grande problema dei giorni d'oggi è l'inserimento nel mondo del lavoro: tra test d'ingresso, esami di stato, praticantato, stage e lavori a tempo determinato, per chi studia all'università è quasi impossibile ottenere uno stipendio che garantisca l'indipendenza economica prima dei trent'anni.

Reintrodurre la leva militare vorrebbe dire aggravare di un anno ancora questo lungo percorso di inserimento nel mondo lavorativo.
 
Un grande problema dei giorni d'oggi è l'inserimento nel mondo del lavoro: tra test d'ingresso, esami di stato, praticantato, stage e lavori a tempo determinato, per chi studia all'università è quasi impossibile ottenere uno stipendio che garantisca l'indipendenza economica prima dei trent'anni.

Reintrodurre la leva militare vorrebbe dire aggravare di un anno ancora questo lungo percorso di inserimento nel mondo lavorativo.
invece l'anno sabbatico, (per chi se lo prende, e lo fanno in moltissimi) a spese dei genitori
è molto meno aggravante e più educativo?
 
Un grande problema dei giorni d'oggi è l'inserimento nel mondo del lavoro: tra test d'ingresso, esami di stato, praticantato, stage e lavori a tempo determinato, per chi studia all'università è quasi impossibile ottenere uno stipendio che garantisca l'indipendenza economica prima dei trent'anni.

Reintrodurre la leva militare vorrebbe dire aggravare di un anno ancora questo lungo percorso di inserimento nel mondo lavorativo.
Il grande problema oggi è che si drenano risorse per pagare la gente per stare a casa a scaldare il divano invece di usare queste risorse per permettere loro di trovare un lavoro ed essere pagati il giusto
 
Un grande problema dei giorni d'oggi è l'inserimento nel mondo del lavoro: tra test d'ingresso, esami di stato, praticantato, stage e lavori a tempo determinato, per chi studia all'università è quasi impossibile ottenere uno stipendio che garantisca l'indipendenza economica prima dei trent'anni.

Reintrodurre la leva militare vorrebbe dire aggravare di un anno ancora questo lungo percorso di inserimento nel mondo lavorativo.
questo è vero, ed è un problema che andrebbe affrontato e risolto in ogni caso, anche io persi un anno di lavoro, logicamente, da questo punto di vista, un anno lo perdi anche con il servizio civile.
 
bravo hai fatto qualcosa di buono per te ma hai comunque perso un anno
(seguo il tuo ragionamento di anno perso),
se avessi fatto il servizio militare sarebbe stata la stessa cosa e magari ti saresti confrontato con realtà molto diverse.

Ma se avessi fatto la leva, anzichè lavorare al decathlon a 20 ore settimanali, dove avrei trovato il tempo per studiare?
I miei genitori mi hanno concesso un secondo tentativo, al massimo: ero consapevole di giocarmi il futuro.

Con tutto il rispetto, ma credo che molti non abbiano idea di cosa siano i test di accesso alle facoltà di medicina.
Sono test assurdi, dove è richiesta una preparazione non indifferente. Ci sono 80.000 candidati (sarà la vocazione?) per 8.000/9.000 posti, entra 1 su 9.
Alcuni entrano anche dopo 4/5 tentativi, altri abbandonano l'idea, altri ripiegano su biologia/farmacia. Quelli coi soldi vanno in Romania o Bulgaria.

I test di ammissione e le modalità di accesso sono ingiusti? Potrebbe essere.

E poi, onestamente, non conosco nessuno che abbia fatto anni sabbatici. Eppure frequento tanta gente del mio ex liceo, molti anche benestanti, che potrebbero anche non lavorare nella propria vita.
Hanno tutti preso la propria strada, in tempi rapidi e, tuttosommato, con valide carriere.
Tanti sono andati all'estero, giustamente, così evitano di lavorare dal "padroncino del nord-est" per poche lire.
 
Ultima modifica:
durante il mio periodo di leva la cosa che mi colpì di più fu il conoscere tre ragazzi di 18\19 anni analfabeti, non sapevano leggere e scrivere, ad uno di loro chiesi perchè non fosse andato a scuola e mi rispose : a 5 anni mi hanno mandato in montagna con le pecore, sto ancora li. Insieme ad un altro ragazzo proponemmo al ns. tenente di provare ad insegnare almeno a leggere e scrivere a questi ragazzi, fu entusiasta della proposta e ci portò a parlare con il comandante della caserma che fu felice di darci il permesso di portare avanti la ns. iniziativa. Ne parlammo con i tre interessati che accettarono con gioia e nel giro di 4\5 mesi riuscirono perlomeno a leggere una pagina di giornale e scrivere una lettera da inviare a casa.
Il servizio militare non è sempre celodurismo da camerati........ e non è meno utile del servizio civile......
Idem... facevamo pure corsi su come attraversare la strada e guardare il semaforo. Molti dei ragazzi non ne avevano mai visto uno.
 
Idem... facevamo pure corsi su come attraversare la strada e guardare il semaforo. Molti dei ragazzi non ne avevano mai visto uno.
dai, questa non è una cosa su cui ironizzare, è accaduto veramente e mi ha fatto piacere farlo, per quei tre ragazzi la leva è stata sicuramente utile
 
Ma se avessi fatto la leva, anzichè lavorare al decathlon a 20 ore settimanali, dove avrei trovato il tempo per studiare?

Il servizio di leva non era solo guardie ed esercitazioni c'erano anche i tempi morti.
Qualcuno fumava marjuana altri stavano a letto a masturbarsi con i fumetti e qualcuno studiava
(ne avevo due in camerata con me che facevano proprio medicina). credimi il servizio di leva non era male assoluto. poi i tempi sono cambiati soprattutto nel lavoro e nella scuola ma non per colpa del servizio di leva
 
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