Concordo in pieno pero' ritengo che ai nostri giorni non sarebbe possibile un ' esperienza simile a quella che abbiamo fatto noi " ex giovani " .bravo hai fatto qualcosa di buono per te ma hai comunque perso un anno
(seguo il tuo ragionamento di anno perso),
se avessi fatto il servizio militare sarebbe stata la stessa cosa e magari ti saresti confrontato con realtà molto diverse.
Ricordo confronti con persone di origini ed estrazioni sociali diverse, Dal laureato in medicina al quasi analfabeta, dal figlio di papà al povero in canna che cercava di firmare per avere un lavoro nelle FFAA,
dal bravo ragazzo magari timidone che andava protetto dal Nonnismo
al delinquente della peggior specie che dormiva col coltello sotto il cuscino.
credimi tutte queste esperienze ti fanno comunque crescere perchè riesci a vedere realtà spesso lontane
dalla nostra confort zone. poi ripeto il timidone impaurito magari ne è uscito traumatizzato ed il delinquente è rimasto tale ma se riuscivi a reagire alle situazioni secondo me potevi ricavarne qualcosa di buono.
Saltato ...però ho visto più volte il film "Soldati 365 giorni all'alba" e il telefilm "classe di ferro"....vale??
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invece l'anno sabbatico, (per chi se lo prende, e lo fanno in moltissimi) a spese dei genitoriUn grande problema dei giorni d'oggi è l'inserimento nel mondo del lavoro: tra test d'ingresso, esami di stato, praticantato, stage e lavori a tempo determinato, per chi studia all'università è quasi impossibile ottenere uno stipendio che garantisca l'indipendenza economica prima dei trent'anni.
Reintrodurre la leva militare vorrebbe dire aggravare di un anno ancora questo lungo percorso di inserimento nel mondo lavorativo.
Il grande problema oggi è che si drenano risorse per pagare la gente per stare a casa a scaldare il divano invece di usare queste risorse per permettere loro di trovare un lavoro ed essere pagati il giustoUn grande problema dei giorni d'oggi è l'inserimento nel mondo del lavoro: tra test d'ingresso, esami di stato, praticantato, stage e lavori a tempo determinato, per chi studia all'università è quasi impossibile ottenere uno stipendio che garantisca l'indipendenza economica prima dei trent'anni.
Reintrodurre la leva militare vorrebbe dire aggravare di un anno ancora questo lungo percorso di inserimento nel mondo lavorativo.
questo è vero, ed è un problema che andrebbe affrontato e risolto in ogni caso, anche io persi un anno di lavoro, logicamente, da questo punto di vista, un anno lo perdi anche con il servizio civile.Un grande problema dei giorni d'oggi è l'inserimento nel mondo del lavoro: tra test d'ingresso, esami di stato, praticantato, stage e lavori a tempo determinato, per chi studia all'università è quasi impossibile ottenere uno stipendio che garantisca l'indipendenza economica prima dei trent'anni.
Reintrodurre la leva militare vorrebbe dire aggravare di un anno ancora questo lungo percorso di inserimento nel mondo lavorativo.
L'anno sabbatico è una scelta, non un obbligo.invece l'anno sabbatico, (per chi se lo prende, e lo fanno in moltissimi) a spese dei genitori
è molto meno aggravante e più educativo?
bravo hai fatto qualcosa di buono per te ma hai comunque perso un anno
(seguo il tuo ragionamento di anno perso),
se avessi fatto il servizio militare sarebbe stata la stessa cosa e magari ti saresti confrontato con realtà molto diverse.
Idem... facevamo pure corsi su come attraversare la strada e guardare il semaforo. Molti dei ragazzi non ne avevano mai visto uno.durante il mio periodo di leva la cosa che mi colpì di più fu il conoscere tre ragazzi di 18\19 anni analfabeti, non sapevano leggere e scrivere, ad uno di loro chiesi perchè non fosse andato a scuola e mi rispose : a 5 anni mi hanno mandato in montagna con le pecore, sto ancora li. Insieme ad un altro ragazzo proponemmo al ns. tenente di provare ad insegnare almeno a leggere e scrivere a questi ragazzi, fu entusiasta della proposta e ci portò a parlare con il comandante della caserma che fu felice di darci il permesso di portare avanti la ns. iniziativa. Ne parlammo con i tre interessati che accettarono con gioia e nel giro di 4\5 mesi riuscirono perlomeno a leggere una pagina di giornale e scrivere una lettera da inviare a casa.
Il servizio militare non è sempre celodurismo da camerati........ e non è meno utile del servizio civile......
dai, questa non è una cosa su cui ironizzare, è accaduto veramente e mi ha fatto piacere farlo, per quei tre ragazzi la leva è stata sicuramente utileIdem... facevamo pure corsi su come attraversare la strada e guardare il semaforo. Molti dei ragazzi non ne avevano mai visto uno.
ma seguendo il tuo discorso è comunque un anno perso o no? e poi quale dei due è veramente perso?L'anno sabbatico è una scelta, non un obbligo.
Ma se avessi fatto la leva, anzichè lavorare al decathlon a 20 ore settimanali, dove avrei trovato il tempo per studiare?