madflyhalf
Skifoso assolato che fa l'aperitivo
In anni avari di precipitazioni, localizzare zone in cui nevica sia che faccia da nord, che da sud, che da ovest e magari un ciccinino da est, può spesso regalare al ragioniere assolato, qualche sciata extra-time di qualità.
È Ladurno in Val di Fleres uno di questi posti, osando addirittura in un anno con Pasqua alta?
Siamo lontani dall’Italia, in cima alla valle Isarco, quando imbocchi il bivio per la Val di Fleres mancano 9km al Brennero, 41 a Innsbruck e hai lasciato Bolzano/Bozen 74km prima.
[Flashback, molto flash e poco back.]
Venerdì 15 aprile 2022, mentre transito a Egna, ricordandomi che non devo uscire perché il Dolomiti Supermarketing Ski non è la mia meta, butto un occhio al termometro della macchina.
C’è un 8 dopo il 2.
Sì, c’è un 2 prima dell’8.
Comunque si guardi quel numero, una sensazione fantozziana mentre viaggio con gli sci sul tetto, fa scricchiolare un po’ la mia teoria sul fatto che Ladurno (1100-2030m) sia la scelta giusta.
“Nefe non aspetta Taliani”
Me lo ripeto ad ogni km della A22 da Egna a Vipiteno. 85 volte.
A Vipiteno si è a 18°, il föhn è teso e a Ladurno, in un nuovo complesso di appartamenti premium dei più belli mai visti, il termometro stacca un primaverile 16.
1100m di quota.
Un po’ di pioviggine.
Il sabato è dedicato alle donne, un giro per la bella Vipiteno, parchi giochi per bimbi stupendi, yogurt, Sauvignon blanc e laugen... vorrei fermarmi qui, ma non è il caso!
Non fosse per il föhn in discesa dall’Austria che comunque da un effetto windchill, sabato 16 aprile 2022 mentre porto in giro la cirula in uno dei tanti parchi giochi, sarebbe più caldo che a Falcade.
Falcade a luglio 2021.
Domenica, Pasqua, 17 aprile 2022 è invece santissima roba mia.
Almeno le prime 4h!
La neve avrà aspettato il vostro ragionier Madflyhalfozzi?
Anche il primo bip è mio, come tradizione ero un po’ in anticipo
Ho sovrastimato la vestizione e il tragitto appartamenti-base impianti. Meno di 10’. Panorama da dentro la stazione a valle, lussuosa, con armadietti; la primavera sboccia in val di Fleres, ma il manto del rientro è notevole!
Finalmente salgo sulla terza botte: ahimè dopo il primo bip me ne son fatte soffiare due dallo staff!
Intermedia: penso sia il campo scuola più pendente del mondo.
Qui si scia mica si cazzeggia, nini!
Salendo di quota, sale anche la bava
Arrivo su, e la prima cosa che voglio fare è… tornare giù per la pista di rientro!
Per farla si fanno 3-400m di pista, si passa di fianco alla Wastenegg la esaposto carenata e riscaldata (non oggi per fortuna), in una concezione estremamente razionale:
10 ne porta su la cabinovia, 6 ne prende su la seggiovia.
Un buon 40% si ipotizzi prosegua la discesa.
Sugli sci è bello essere la minoranza
Qualche macchiolina di lato, ma parliamo di <1500m di quota in questo punto
Tra muretti gelati e un paio di firnate (io sfirno DOPO colazione, subito dopo) si arriva in fondo agilmente, tra prati in piena primavera…
La neve è ottima al momento, e fino fine della mia sciata non frenerà mai, al limite un paio di dossi nel pendio scoperto tra i vari masi; il rientro è davvero bello, ma non posso fare foto verso la fine... la simmia è troppa!
Beh, non c’è che dire: La neve mi ha aspettato!
Risalgo e punto gli sci verso la Wastenegg.
Di fatto è il secondo e ultimo impianto vero del comprensorio.
Serve le piste che sono in una conca riparata, con un discreto innevamento (siamo sotto i 2000m), sono quelle “facili”
e 3-4 piste cazzutissime un po’ più di Crinale, che riportano in modo decisamente più diretto alla stazione a valle.
Ladurns V
La nera (unica, teoricamente) Ladurns IV
Inizio da quelle, finché la gamba è buona.
la Panorama, “azzurra” e poi prendo la variante Staudacher in ombra.
Pista Panorama, nomen omen
Il bivio Ladurns V (destra) e la Staudi (a sinistra) che è riiipidaa.
A volte molla un po', ma non tanto
Qui l'esposizione aprilina fa in modo che sia un po' ristretta: parliamo di roba lo stesso notevole e percorrerla vicino agli alberi lascia neve abbastanza dura fino a tardi. Laggiù la Wastenegg
Là più giù, la valle
Risalgo, che l’affollamento esige una seduta!
Mi accorgo che c’è una pista di cui non ho visto proprio la partenza talmente è ripida, pur passandoci a fianco, la 4, ma non mi invoglia granché.
La battitura è per forza di cose aprilina: a volte i gatti lasciano segni dei cingoli, in particolare in qualche raro punto dove la pendenza è sostenuta e il gatto probabilmente non verricellato, slitta.
Poco male penso, chi ti fa sciare dopo metà aprile in una stagione così va solo che ringraziato.
Specie col gasolio a 7,3€ a gallone!
E alla fine mi è già capitato (anche in Austria a Nauders, ma a Belpiano no!), basta stare in occhio e non distrarsi.
Mi distraggo.
Le pistone di Ladurno sono larghissime e abbracciano l’intero pendio, partono dolci poi man mano, infingardamente, aumentano impercettibilmente la pendenza, a volte con dossi (ed è oggettivamente il loro bello), e ti trovi a velocità sostenuta senza accorgertene!
Dopo un dosso imposto una curva, i miei occhi puntano alla successiva ma gli sci entrano in una buca-solco durissima, una punta mi sbatte su quell’altra: mi ritrovo sottosopra atterrando di spalla sinistra e testa.
Tipo l’epica uscita dal cancelletto di Lizeroux a Meribel
Solo un filino più disordinata…
Intermezzo 1.
Immaginatemi per qualche secondo come Jeffrey the Dude Lebowski in trip dopo esser stato messo ko da Wu.
Fine del brevissimo trip.
Primo pensiero alla ripresa di coscienza: Dove sono i miei F6???
Non ai miei piedi.
Ansia.
Li vedo, 20m più a monte.
Ok sono tranquillo. No, si avvicina uno.. devo fare in fretta, giù le mani da!
Cacchio è il doppio di me.
Lo fisso minaccioso. Me li porge, gentile.
Gli dico pure Danke e stiro un sorriso. Kaput!
Ok ho un po’ di dolore, collo, spalla sinistra, anca destra (ma come sono caduto? A x?!) niente che 15 anni di rugby mi abbiano risparmiato.
Per gli addetti ai lavori: tecnicamente ho subito uno spear tackle.
Da solo.
Con sci ai piedi
Fantozzi subisce.
Il bastone reduce (mi accorgo che è così dopo 1h)
Almeno non ho avuto bisogno di questa curiosità: cioè sei forzatamente fuori dal SSN!
Se ti fai male e ci chiami, paghi.
Per fortuna sto benissimo.
Mentre ridiscendo lungo la Ladurnalm I, messaggio sul telefono!
È ILIAD, mi dice benvenuto in Austria
Risalgo e giro un po’ il comprensorio, che sembra piccolo ed infatti lo è, ma in maniera gradevole! Equilibrata.
V.M. di 2000m: la larghezza delle piste di Ladurno è pornografica.
Ecco quell'impercettibile meraviglioso cambio di pendenza sotto cui 20' prima mi sono sfracellato... è tanto bello;
Questa è classificata azzurra eh, non so se si notano gli alberi che ti vengono addosso
Dopo 40' dal mio volo l'assassino scalino ghiacciato è morbidissimo, non firn, non pappa, è morbido
C’è pure gente, arriva un pelo tardi, forse dopo le funzioni religiose (lamine e sciolina), ecco l'ingresso della Ladurns IV, quella che non si vede
I panorami, con quella presenza
Nomen omen, ecco Crinale su Crinale, con il gigante Tribulaun e la cresta confinale tra IT e AUT, piace tanto anche a loro
Stau vs Foehn
Piste iniziano a trasformarsi per il loro momento migliore
La Ladurns IV che era in condizioni toste, la saltavo per un paio di giri poi per dovere di cronaca la sono andata a fare, credo che 1 mese fa fosse da segoni, ora è da guardoni, ma va fatta, anche perché al sole smolla perfettamente
Qui a Ladurno entra in gioco un altro concetto di colori di piste, di pendenza, tutto pende. Tanto.
Ve lo ricordo, siamo in questo punto a meno di 2000m di quota
Ho fatto bene a sciarla, perché ci trovo un amico: quanto è bello vedere un faggio qui in queste lande di conifere!
A te, amico faggio, il föhn accarezza solo i rami, solletico invisibile che non ti scalfisce.
Che poi oggi manco c’è il föhn… solo un po’ in valle
Uh una chicca: a metà del muretto sotto la stazione della cabinovia c’è il bivio con stradello che ti manda all’intermedia e relativo campo scuola
Ok lo stradello, ok azzurro, ma secondo la Skimap dovrebbe essere azzurro anche questo coso qui!
Che tra l’altro per quanto breve è un angolo nascosto, riparato, fresco e poco battuto (2 miei transiti + 1 non mio alle ore 12) con neve sempre dura e decisamente divertente!
Apprezzano!
Intermezzo 2 - Pausa tecnica, non posso caricare più di 50 foto a messaggio; ci vediamo al prossimo.
[ps. si ho fatto 75 foto a Ladurno, un posto con 6 piste e 2 impianti]
È Ladurno in Val di Fleres uno di questi posti, osando addirittura in un anno con Pasqua alta?
Siamo lontani dall’Italia, in cima alla valle Isarco, quando imbocchi il bivio per la Val di Fleres mancano 9km al Brennero, 41 a Innsbruck e hai lasciato Bolzano/Bozen 74km prima.
[Flashback, molto flash e poco back.]
Venerdì 15 aprile 2022, mentre transito a Egna, ricordandomi che non devo uscire perché il Dolomiti Supermarketing Ski non è la mia meta, butto un occhio al termometro della macchina.
C’è un 8 dopo il 2.
Sì, c’è un 2 prima dell’8.
Comunque si guardi quel numero, una sensazione fantozziana mentre viaggio con gli sci sul tetto, fa scricchiolare un po’ la mia teoria sul fatto che Ladurno (1100-2030m) sia la scelta giusta.
“Nefe non aspetta Taliani”
Me lo ripeto ad ogni km della A22 da Egna a Vipiteno. 85 volte.
A Vipiteno si è a 18°, il föhn è teso e a Ladurno, in un nuovo complesso di appartamenti premium dei più belli mai visti, il termometro stacca un primaverile 16.
1100m di quota.
Un po’ di pioviggine.
Il sabato è dedicato alle donne, un giro per la bella Vipiteno, parchi giochi per bimbi stupendi, yogurt, Sauvignon blanc e laugen... vorrei fermarmi qui, ma non è il caso!
Non fosse per il föhn in discesa dall’Austria che comunque da un effetto windchill, sabato 16 aprile 2022 mentre porto in giro la cirula in uno dei tanti parchi giochi, sarebbe più caldo che a Falcade.
Falcade a luglio 2021.
Domenica, Pasqua, 17 aprile 2022 è invece santissima roba mia.
Almeno le prime 4h!
La neve avrà aspettato il vostro ragionier Madflyhalfozzi?
Anche il primo bip è mio, come tradizione ero un po’ in anticipo
Ho sovrastimato la vestizione e il tragitto appartamenti-base impianti. Meno di 10’. Panorama da dentro la stazione a valle, lussuosa, con armadietti; la primavera sboccia in val di Fleres, ma il manto del rientro è notevole!
Finalmente salgo sulla terza botte: ahimè dopo il primo bip me ne son fatte soffiare due dallo staff!
Intermedia: penso sia il campo scuola più pendente del mondo.
Qui si scia mica si cazzeggia, nini!
Salendo di quota, sale anche la bava
Arrivo su, e la prima cosa che voglio fare è… tornare giù per la pista di rientro!
Per farla si fanno 3-400m di pista, si passa di fianco alla Wastenegg la esaposto carenata e riscaldata (non oggi per fortuna), in una concezione estremamente razionale:
10 ne porta su la cabinovia, 6 ne prende su la seggiovia.
Un buon 40% si ipotizzi prosegua la discesa.
Sugli sci è bello essere la minoranza
Qualche macchiolina di lato, ma parliamo di <1500m di quota in questo punto
Tra muretti gelati e un paio di firnate (io sfirno DOPO colazione, subito dopo) si arriva in fondo agilmente, tra prati in piena primavera…
La neve è ottima al momento, e fino fine della mia sciata non frenerà mai, al limite un paio di dossi nel pendio scoperto tra i vari masi; il rientro è davvero bello, ma non posso fare foto verso la fine... la simmia è troppa!
Beh, non c’è che dire: La neve mi ha aspettato!
Risalgo e punto gli sci verso la Wastenegg.
Di fatto è il secondo e ultimo impianto vero del comprensorio.
Serve le piste che sono in una conca riparata, con un discreto innevamento (siamo sotto i 2000m), sono quelle “facili”
e 3-4 piste cazzutissime un po’ più di Crinale, che riportano in modo decisamente più diretto alla stazione a valle.
Ladurns V
La nera (unica, teoricamente) Ladurns IV
Inizio da quelle, finché la gamba è buona.
la Panorama, “azzurra” e poi prendo la variante Staudacher in ombra.
Pista Panorama, nomen omen
Il bivio Ladurns V (destra) e la Staudi (a sinistra) che è riiipidaa.
A volte molla un po', ma non tanto
Qui l'esposizione aprilina fa in modo che sia un po' ristretta: parliamo di roba lo stesso notevole e percorrerla vicino agli alberi lascia neve abbastanza dura fino a tardi. Laggiù la Wastenegg
Là più giù, la valle
Risalgo, che l’affollamento esige una seduta!
Mi accorgo che c’è una pista di cui non ho visto proprio la partenza talmente è ripida, pur passandoci a fianco, la 4, ma non mi invoglia granché.
La battitura è per forza di cose aprilina: a volte i gatti lasciano segni dei cingoli, in particolare in qualche raro punto dove la pendenza è sostenuta e il gatto probabilmente non verricellato, slitta.
Poco male penso, chi ti fa sciare dopo metà aprile in una stagione così va solo che ringraziato.
Specie col gasolio a 7,3€ a gallone!
E alla fine mi è già capitato (anche in Austria a Nauders, ma a Belpiano no!), basta stare in occhio e non distrarsi.
Mi distraggo.
Le pistone di Ladurno sono larghissime e abbracciano l’intero pendio, partono dolci poi man mano, infingardamente, aumentano impercettibilmente la pendenza, a volte con dossi (ed è oggettivamente il loro bello), e ti trovi a velocità sostenuta senza accorgertene!
Dopo un dosso imposto una curva, i miei occhi puntano alla successiva ma gli sci entrano in una buca-solco durissima, una punta mi sbatte su quell’altra: mi ritrovo sottosopra atterrando di spalla sinistra e testa.
Tipo l’epica uscita dal cancelletto di Lizeroux a Meribel
Solo un filino più disordinata…
Intermezzo 1.
Immaginatemi per qualche secondo come Jeffrey the Dude Lebowski in trip dopo esser stato messo ko da Wu.
Fine del brevissimo trip.
Primo pensiero alla ripresa di coscienza: Dove sono i miei F6???
Non ai miei piedi.
Ansia.
Li vedo, 20m più a monte.
Ok sono tranquillo. No, si avvicina uno.. devo fare in fretta, giù le mani da!
Cacchio è il doppio di me.
Lo fisso minaccioso. Me li porge, gentile.
Gli dico pure Danke e stiro un sorriso. Kaput!
Ok ho un po’ di dolore, collo, spalla sinistra, anca destra (ma come sono caduto? A x?!) niente che 15 anni di rugby mi abbiano risparmiato.
Per gli addetti ai lavori: tecnicamente ho subito uno spear tackle.
Da solo.
Con sci ai piedi
Fantozzi subisce.
Il bastone reduce (mi accorgo che è così dopo 1h)
Almeno non ho avuto bisogno di questa curiosità: cioè sei forzatamente fuori dal SSN!
Se ti fai male e ci chiami, paghi.
Per fortuna sto benissimo.
Mentre ridiscendo lungo la Ladurnalm I, messaggio sul telefono!
È ILIAD, mi dice benvenuto in Austria
Risalgo e giro un po’ il comprensorio, che sembra piccolo ed infatti lo è, ma in maniera gradevole! Equilibrata.
V.M. di 2000m: la larghezza delle piste di Ladurno è pornografica.
Ecco quell'impercettibile meraviglioso cambio di pendenza sotto cui 20' prima mi sono sfracellato... è tanto bello;
Questa è classificata azzurra eh, non so se si notano gli alberi che ti vengono addosso
Dopo 40' dal mio volo l'assassino scalino ghiacciato è morbidissimo, non firn, non pappa, è morbido
C’è pure gente, arriva un pelo tardi, forse dopo le funzioni religiose (lamine e sciolina), ecco l'ingresso della Ladurns IV, quella che non si vede
I panorami, con quella presenza
Nomen omen, ecco Crinale su Crinale, con il gigante Tribulaun e la cresta confinale tra IT e AUT, piace tanto anche a loro
Stau vs Foehn
Piste iniziano a trasformarsi per il loro momento migliore
La Ladurns IV che era in condizioni toste, la saltavo per un paio di giri poi per dovere di cronaca la sono andata a fare, credo che 1 mese fa fosse da segoni, ora è da guardoni, ma va fatta, anche perché al sole smolla perfettamente
Qui a Ladurno entra in gioco un altro concetto di colori di piste, di pendenza, tutto pende. Tanto.
Ve lo ricordo, siamo in questo punto a meno di 2000m di quota
Ho fatto bene a sciarla, perché ci trovo un amico: quanto è bello vedere un faggio qui in queste lande di conifere!
A te, amico faggio, il föhn accarezza solo i rami, solletico invisibile che non ti scalfisce.
Che poi oggi manco c’è il föhn… solo un po’ in valle
Uh una chicca: a metà del muretto sotto la stazione della cabinovia c’è il bivio con stradello che ti manda all’intermedia e relativo campo scuola
Ok lo stradello, ok azzurro, ma secondo la Skimap dovrebbe essere azzurro anche questo coso qui!
Che tra l’altro per quanto breve è un angolo nascosto, riparato, fresco e poco battuto (2 miei transiti + 1 non mio alle ore 12) con neve sempre dura e decisamente divertente!
Apprezzano!
Intermezzo 2 - Pausa tecnica, non posso caricare più di 50 foto a messaggio; ci vediamo al prossimo.
[ps. si ho fatto 75 foto a Ladurno, un posto con 6 piste e 2 impianti]
Allegati
Ultima modifica:
E' a misura d’uomo, non soffre affollamenti (in piena stagione vanno tutti altrove presumo), le piste sono notevoli e varegate, magari un po' tecniche.
