Cervinia-Valtournenche - Situazione neve, impianti, piste

Edo ha detto:
Ho già pensato infatti che ad inizio e fine stagione uno che non intende pagare i 10 euro è fregato. Forse anche la seggiovia Cretaz è chiusa, non so. Ma la si può sempre lasciare dopo la galleria, sempre che esista ancora il parcheggio perché non vado in macchina a Cervinia da una vita.
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LA CRETAZ CHIUDE 5 MAGGIO
 
Pulver ha detto:
Skimap vintage di Cervinia-Valtournenche: si tratta della stagione 1989/90, ben 34 anni fa
Possiamo osservare com'è cambiata la rete degli impianti, ed in generale il comprensorio, anche per trarre qualche spunto fantaimpiantistico.
Innanzitutto si vede che la funivia Cime Bianche Laghi era ancora in progetto (diventò operativa due stagioni dopo, completando la nuova linea per raggiungere il Plateau Rosa)
Presenti ancora le due linee funiviarie da Plan Maison al Plateau e soprattutto la piccola funivia che portava al Furggen (240p/h), discesa iconica (anche se una volta non si usava questo termine a sproposito) dalla cresta del Furggen, punto più alto degli impianti di Cervinia coi suoi 3490m , fino a Plan Torrette, non prima di aver percorso qualche centinaio di gradini in un tunnel scavato nella roccia. Tutta la zona subito sotto il Cervino è stata razionalizzata con la funivia del Pancheron che sostituisce le vecchie Rocce Bianche e Rocce Nere e la vecchia Pancheron.
L'infilata di skilift Cretaz-Plan Maison-Fornet-Bontadini sino al Teodulo è stata sostituita da seggiovie, con l'aggiunta della possibilità di scollinare verso il Trockener Steg.
Spostandosi verso l'altro versante, quello solcato dal Ventina vediamo già la Seggiovia Goillet, che verrà nei prossimi anni affiancata da un nuovo impianto con stazione a valle più alta per prolungare la stagione sulle piste servite. Sono scomparsi purtroppo la seggiovia del Bardoney, che serviva una pista usata per gare internazionali di slalom, e altre due rosse e la seggiovia del Lago Blu, prima dell'abitato. Non mi risultano progetti di sostituzione ed è un peccato perchè è un area che consente la tracciatura di piste tecniche e con buona esposizione.
Si nota ancora la presenza delle piste 1 e 2, dirette da Plan Maison alla partenza della cabinovia di Cervinia, mai viste battute sinceramente.
Infine interessante la 17 che fungeva da collegamento dell'intermedia della funivia Plan Maison-Plateau Rosa: interessante in quanto, qualora possibile, un collegamento tra la zona Ventina e quella Bontadini-Fornet, potrebbe essere utile per l'interscambio trai due versanti. Che ne pensate?
Per concludere, il giornaliero allora costava 33.000 Lit, , corrispondenti, secondo l'ISTAT a 39 EUR di oggi...

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EH QUANTE VOLTE HO GUARDATO DAL VIVO QUESTA CARTINA
quel piccoletto a valtournenche okki azzurri burro cacao colorato messo a mo di indiano in faccia....
sognava....
 
1000019160.jpg


Peccato che dopo aver incassato i giornalieri, purtroppo hanno iniziato a chiudere anche gli impianti italiani.
D'altronde ad Eolo non si comanda...anzi al Breuil Eolo regna !!!
 

.

callaway ha detto:
Peccato che dopo aver incassato i giornalieri, purtroppo hanno iniziato a chiudere anche gli impianti italiani.
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Davvero fanno ancora così? Io non ne ho idea perché mi guardo ben dall'andare a sciare in questo comprensorio quando prevedono vento (perlomeno non quello inaspettato che magari esce di pomeriggio) ma accadeva la stessa cosa quando venivo portato lì ed avevo tra i sei e i dodici anni di età. A questo punto mi sembra una tradizione.
 
Mi soffermo su quello stradino battuto dal gatto
A occhio sei poco sopra la stazione di valle della funivia CBL-Plateau, corretto?
Chissà se porta alla zona Fornet senza dovere risalire in qualche tratto

DSC_1234.JPG
 
Pulver ha detto:
Skimap vintage di Cervinia-Valtournenche: si tratta della stagione 1989/90, ben 34 anni fa
Possiamo osservare com'è cambiata la rete degli impianti, ed in generale il comprensorio, anche per trarre qualche spunto fantaimpiantistico.
Innanzitutto si vede che la funivia Cime Bianche Laghi era ancora in progetto (diventò operativa due stagioni dopo, completando la nuova linea per raggiungere il Plateau Rosa)
Presenti ancora le due linee funiviarie da Plan Maison al Plateau e soprattutto la piccola funivia che portava al Furggen (240p/h), discesa iconica (anche se una volta non si usava questo termine a sproposito) dalla cresta del Furggen, punto più alto degli impianti di Cervinia coi suoi 3490m , fino a Plan Torrette, non prima di aver percorso qualche centinaio di gradini in un tunnel scavato nella roccia. Tutta la zona subito sotto il Cervino è stata razionalizzata con la funivia del Pancheron che sostituisce le vecchie Rocce Bianche e Rocce Nere e la vecchia Pancheron.
L'infilata di skilift Cretaz-Plan Maison-Fornet-Bontadini sino al Teodulo è stata sostituita da seggiovie, con l'aggiunta della possibilità di scollinare verso il Trockener Steg.
Spostandosi verso l'altro versante, quello solcato dal Ventina vediamo già la Seggiovia Goillet, che verrà nei prossimi anni affiancata da un nuovo impianto con stazione a valle più alta per prolungare la stagione sulle piste servite. Sono scomparsi purtroppo la seggiovia del Bardoney, che serviva una pista usata per gare internazionali di slalom, e altre due rosse e la seggiovia del Lago Blu, prima dell'abitato. Non mi risultano progetti di sostituzione ed è un peccato perchè è un area che consente la tracciatura di piste tecniche e con buona esposizione.
Si nota ancora la presenza delle piste 1 e 2, dirette da Plan Maison alla partenza della cabinovia di Cervinia, mai viste battute sinceramente.
Infine interessante la 17 che fungeva da collegamento dell'intermedia della funivia Plan Maison-Plateau Rosa: interessante in quanto, qualora possibile, un collegamento tra la zona Ventina e quella Bontadini-Fornet, potrebbe essere utile per l'interscambio trai due versanti. Che ne pensate?
Per concludere, il giornaliero allora costava 33.000 Lit, , corrispondenti, secondo l'ISTAT a 39 EUR di oggi...

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A casa dei miei ce n'è sicuramente qualche esemplare.
La mia prima volta a Cervinia è stata nel 1991... e avevo questa cartina qui.
Tenuta come una reliquia.
Anche io avrei voluto sciare le piste 1 e 2 ...ma, in tutti questi anni mai le ho viste aperte ahah

Noi qualche volta facevamo il giornaliero "carosello" che fino alle 12:30 ti faceva sciare solo su "Cielo Alto" "Bardoney" e "Lago Blu", poi dopo, nel pomeriggio, potevi andare a Plan Maison!!
Questo giornaliero costava meno!!
 
Pulver ha detto:
Mi soffermo su quello stradino battuto dal gatto
A occhio sei poco sopra la stazione di valle della funivia CBL-Plateau, corretto?
Chissà se porta alla zona Fornet senza dovere risalire in qualche tratto

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no sei fuori zona la finivia la vedi dietro in 700 800 metri
dalla finivia sei in salita sempre su uno strdino fino alla vecchia cime bianche...poi scendi e risali....poi scendi verso fornet
 
callaway ha detto:
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Peccato che dopo aver incassato i giornalieri, purtroppo hanno iniziato a chiudere anche gli impianti italiani.
D'altronde ad Eolo non si comanda...anzi al Breuil Eolo regna !!!
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peccato che hanno aperto alle 8.30 4 ore dopo chiusi una eggivoia per vento che prima non c'era....poi la riapri...diciamo le cose come stanno.alludi a cose che non succedono oggi se cè riskio alto di chiusura non aprono.
se vuoi fare internazionale firmi te un aliberatoria e ti accolli il riskio loro ti avvisano....ovvio che quel giorno giornalieri internazionali non venivano venduti.
e hanno iniziato con alcune chiusure dopo le 12.30....
e non tutto e ripeto la pancheron poi ha girato...come tutto il resto
non scriviamo caz..zzate.
 
Edo ha detto:
Davvero fanno ancora così? Io non ne ho idea perché mi guardo ben dall'andare a sciare in questo comprensorio quando prevedono vento (perlomeno non quello inaspettato che magari esce di pomeriggio) ma accadeva la stessa cosa quando venivo portato lì ed avevo tra i sei e i dodici anni di età. A questo punto mi sembra una tradizione.
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Purtroppo capita ancora oggi.
Si tratta dello screenshot dell'account Telegram ufficiale della Cervino SpA.
D'altronde a loro basta mantenere aperto un tapis roulant al cretaz per qualche ora per inibire la facoltà di richiedere rimborsi ai clienti dei plurigiornalieri (che possono usare il tapis roulant).
Poi è evidente che al mattino sono più motivati ad aprire tutti gli impianti italiani anche al limite di vento per "invogliare" all'acquisto.
Poi, dopo mezzogiorno, alla prima raffica chiudono (tanto nessuno potrà chiedere rimborsi).
 
marcolski ha detto:
peccato che hanno aperto alle 8.30 4 ore dopo chiusi una eggivoia per vento che prima non c'era....poi la riapri...diciamo le cose come stanno.alludi a cose che non succedono oggi se cè riskio alto di chiusura non aprono.
se vuoi fare internazionale firmi te un aliberatoria e ti accolli il riskio loro ti avvisano....ovvio che quel giorno giornalieri internazionali non venivano venduti.
e hanno iniziato con alcune chiusure dopo le 12.30....
e non tutto e ripeto la pancheron poi ha girato...come tutto il resto
non scriviamo caz..zzate.
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"Quelle cose" le ha scritte la Cervino SpA.
Bontadini, Pancheron e Goillet hanno chiuso agli orari visibili sull'account della Cervino (screenshot in allegato nel post precedente).
Ovviamente per il bene e la sicurezza di tutti noi...poiché ad Eolo nessuno comanda
 
callaway ha detto:
"Quelle cose" le ha scritte la Cervino SpA.
Bontadini, Pancheron e Goillet hanno chiuso agli orari visibili sull'account della Cervino (screenshot in allegato nel post precedente).
Ovviamente per il bene e la sicurezza di tutti noi...poiché ad Eolo nessuno comanda
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si ma hanno riapeto e non chiuse definitivamente non hanno aggiornato mai prendere quelle cose per verità assoluta.
 
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