Fuoripista Sesto Sud Superstar: la giornata Comaneci (06 dic 2021)

Fabio

Member
Staff Forum
Arrivati in fondo al primo "Sesto Sud Superstar" Flavio guarda con sorpresa il mio volto che esprime il mio voto.
"Ma come fai a dare 1 a questa discesa?"
"Flavio, è 10, non era previsto si potesse arrivare a questo".


15-freeride-sexten-trecime.jpg

La giornata COMANECI*​

Non trovo altro modo per descrivere il 6 dicembre 2021 in quel di Sesto - Monte Elmo.
Ho messo gli occhi su questi pendii penso già alla prima risalita con la vecchia funivia.
Finalmente dopo una notte di autentica bufera, il pieno inverno e temperature polari, sono e siamo riusciti a goderci i pendii "Sesto Sud Superstar".

index.php


Sciare tra le case, tra immensi pendii vergini di neve semplicemente perfetta, con una vista altrettanto perfetta è un evento Comaneci.

20-freeride-sexten-trecime.jpg


Abbiamo trovato neve perfetta da cima a fondo. Ad ogni "settore" ci fermavamo increduli.
32-freeride-sexten-trecime.jpg



La notte aveva fatto oltre 20-30 cm a valle. In alto qualcosa in più.

01-freeride-sexten-trecime.jpg


Mentre saliamo con la prima Helmjet studiamo google maps in una mano, openstreetmap nell'altra prendiamo i riferimenti per andare a tracciare quei pendii, i famosissimi Sesto Sud Superstar.
02-freeride-sexten-trecime.jpg


Ma una volta in quota, vista la totale e completa assenza di concorrenza, decidiamo di scaldarci le gambe con un paio di Raut rosse da manuale, anzi da favola. Perfetta e godibile anche con i miei Backland 88 (sci magnifici).
03-freeride-sexten-trecime.jpg


Che spettacolo la Raut rossa.
04-freeride-sexten-trecime.jpg


Prendiamo la Hasenkopfl per riscaldarci le gambe pre-Sesto Sud Superstar partendo dalla vetta.
05-freeride-sexten-trecime.jpg


Ed infine di buttiamo. Li proviamo!
Mal che vada abbiamo le pelli nello zaino.
Ma il timore di sbagliare qualcosa si trasforma in incredulità.
Dopo il primo boschetto ravanoso ci appare il primo pendio: sbalorditivo!
06-freeride-sexten-trecime.jpg


Che spettacolo!!!
07-freeride-sexten-trecime.jpg


Ogni 300 m è uno Sbadabam cit.
08-freeride-sexten-trecime.jpg


Che panorami!
26-freeride-sexten-trecime.jpg


Escluse le prime 3 tracce (N=3) è tutto per noi!
09-freeride-sexten-trecime.jpg


Ci facciamo prendere pure la mano.
index.php


Ed eccoci al pendio che si vede dalla cabinovia Helmjet. Strepitoso.
10-freeride-sexten-trecime.jpg



Pendii incredibili e Dolomiti di Sesto di pari livello.
11-freeride-sexten-trecime.jpg


12-freeride-sexten-trecime.jpg


Il vostro amico Flavio sembra apprezzare.
13-freeride-sexten-trecime.jpg


E su questo pendio, la sua parte sinistra nella foto, mollo trecce e cavalli. Che perla.
14-freeride-sexten-trecime.jpg


I passaggi più belli sono quelli, a mio avviso, tra i masi.
16-freeride-sexten-trecime.jpg


Siamo quasi a Sesto. Cerchiamo il modo per passare il torrente, ancora non sappiamo come si torna alla cabinovia.
17-freeride-sexten-trecime.jpg


Sembrava di sciare nelle favole.
18-freeride-sexten-trecime.jpg
19-freeride-sexten-trecime.jpg


Prima di arrivare in paese si attraversano giardini dei masi e un paio di strade :D
21-freeride-sexten-trecime.jpg


Finalmente scopriamo come si attraversa il torrente: c'è un ponte di legno!
Fantastica sorpresa.

24-freeride-sexten-trecime.jpg


22-freeride-sexten-trecime.jpg
23-freeride-sexten-trecime.jpg


Ed eccoci in prossimità della cabinovia di Sesto.
25-freeride-sexten-trecime.jpg


Ultima discesa e siamo di nuovo pronti a risalire per altre Sesto Sud Superstar. Giornata Comaneci top.
27-freeride-sexten-trecime.jpg


E qualche foto in azione​


Ci sono anche io nella foto sotto :D
30-freeride-sexten-trecime.jpg



28-freeride-sexten-trecime.jpg


Con qualche passaggio "non perfetto" :DDD
29-freeride-sexten-trecime.jpg
31-freeride-sexten-trecime.jpg


* storia di Nadia Comaneci, del mito Comaneci.​

 
Ultima modifica:
ciao Fabio, complimentissimi per il reportage!!

ho sciato diverse volte in pista a Sesto ma finora non ho mai skitouring in quella zona.
Ti prego...ti prego ...ti prego....puoi darmi qualche dritta sull'itinerario che avete seguito? vorrei davvero farlo nei prossimi giorni.

Grazie in anticipo se vorrai essere così gentile :)
 
Dire che la giornata era da incorniciare è riduttivo, le condizioni erano ben oltre l'immaginabile.

Lo svantaggio di questo versante è l'esposizione a sud (che però permette di sciare al sole a dicembre), la neve trasforma in fretta quindi bisogna approfittare della prima finestra di bel tempo dopo una nevicata, sperando che sia una giornata fredda.
 
Fabio , uno report da offese.
STAI VERAMENTE SUPERANDO I LIMITI!
Questi report sono coltellate per chi è a casa .
Spero , di cuore , tu possa dimenticare la macchinetta fotografica a casa.
 
Ultima modifica:
Basta spoilerare i miei secret spot :ROFLMAO:
E se noti mancano quelli a nord :D
Ma ti dirò, le condizioni die pendii Sesto Sud Superstar erano talmente esagerate, erano di 12 spanne sopra il monte Elmo nord che non ho messo alcuna foto di quelle discese se non sbaglio :D
Sono rimasto "pelle-d-ocato" a trovare così tanti pendii perfetti in una botta sola che la polverella del versante nord è andata in secondo piano.

Anche quelli, come questi, pendii esageratamente segreti. Dalla seggiovia si vede una specie di traccia ma nessuno mai penserebbe possa essere di sciatori e visto il versante men che meno ad un fuoripista :DDD
Dopo metto delle foto anche di questi.
IMG_4558.JPG


Non vedo l'ora torni una nevicata perfetta come questa e stavolta ce li facciamo assieme (+ altri).
 
Questa è la discesa Monte Elmo Nord. Quel giorno a me è piaciuta meno dei Sesto Sud Superstar però con altre condizioni questa è sicuramente più versatile e flessibile poiché esposta a pieno nord.

Come potete vedere si tratta di un autentico "zigred sbod" con un accesso inarrivabile se non con una difficile escursione con gps alla mano.
01-fuoripista-monte-elmo.jpg


Ecco i primissimi metri della discesa Monte Elmo Nord. In basso la valle che porta a Sillian.
02-fuoripista-monte-elmo.jpg


Il vostro amico Flavio che probabilmente anziché sciare e godersi questo vallone di polvere riteneva più interessante il fischietto dello zaino.
03-fuoripista-monte-elmo.jpg


Sempre il vostro amico Flavio
04-fuoripista-monte-elmo.jpg


Parte alta del Monte Elmo Nord.
05-fuoripista-monte-elmo.jpg


14-fuoripista-monte-elmo.jpg


Personalmente la parte che più mi ha divertito è stato il "trasferimento" in semipiano a metà percorso. Wow che ambiente!
06-fuoripista-monte-elmo.jpg


07-fuoripista-monte-elmo.jpg


E dopo il semipiano si incontrano le due colate di valanga una a sinistra e una a destra.
08-fuoripista-monte-elmo.jpg


Serve ancora molta neve per rendere divertenti anche queste parti basse.
09-fuoripista-monte-elmo.jpg


15-fuoripista-monte-elmo.jpg


E si raggiunge lo stradino. Sincerarsi che sia già battuto altrimenti è una palla:PPINK

Flavio che ne batte una 20ina di metri.
10-fuoripista-monte-elmo.jpg


Il vostro amico Flavio dopo aver scoperto che il fischietto dello zaino funziona alla perfezione.
17-fuoripista-monte-elmo.jpg

11-fuoripista-monte-elmo.jpg


Si sbuca sulla Raut nera.
12-fuoripista-monte-elmo.jpg


E dopo consiglio di riprendere energie mangiandosi mezzo maialino alla Baita del Cacciatore sul muro della Raut Rossa.
13-fuoripista-monte-elmo.jpg


E dopo aver saziato l'istinto animale andiamo a provare la discesa sotto il Gallo Cedrone.
Eccpo questa secondo me è molto, molto, molto pericolosa. E non è tutto sto divertimento.
La parte bassa scendendo a sinistra dello spartiacque non è affatto da prendere sotto-gamba, secondo me potrebbe trasformarsi in una trappola micidiale (vallone immenso sopra e imbuto ravanoso in uscita).

16-fuoripista-monte-elmo.jpg
18-fuoripista-monte-elmo.jpg
19-fuoripista-monte-elmo.jpg
20-fuoripista-monte-elmo.jpg


Dopo l'imbuto è molto piacevole, anche per il panorama :OOO
21-fuoripista-monte-elmo.jpg


Buona sciate.
22-fuoripista-monte-elmo.jpg
 
Per il lato nord, nella zona dove ci sono molti ceppi di alberi tagliati, ci vuole più fondo. Io a inizio stagione tendo a preferire i prati, e anche così sono tornato a casa con un po' di buchi sotto gli sci.
Con tanta neve il versante nord si può prendere in diversi punti lungo la pista che scende sul crinale verso la nuova seggiovia, e si sbuca sempre sulla stradina prima della Raut.

Per la discesa dal Gallo Cedrone bisogna tenersi lontano dal fondo del ruscello.
 
sciare tra le casette di legno è una delle cose più belle ed emozionanti che ci siano, ma mi fanno un po' paura possibili fili tirati o recinzioni in legno sommerse dalla neve
hai ragione, è un potenziale pericolo.
paradossalmente è meglio quando la neve è poca (30-40 cm senza fondo) e non copre completamente i paletti
 
Si é vero sciare nei prati dei masi é fantastico. Un altro splendio posto per fare questo (come skialp) sono i masi in Val dei Mocheni. Sempre con rispetto per i proprietari dei masi.
E si ci ho gia lasciato una giacca a vento e qualche caduta sui fili spinati nascosti.
 
Top