C'è da sperare che la lesione possa essere "minima" ... ma questo lo sa solo lei e staff. Da come è scesa però si vedeva il ginocchio instabile e che lei era in postura protettiva (pure lí ... altro rischio evitabile ... catena di comando completamente nel pallone).
Immagino che si ipotizzi, nel caso, un intervento di microchirurgia, non certo la ricostruzione del legamento.
E sicuramente la tonicità delle fasce muscolari è fondamentale per proteggere le articolazioni.
Io nel mio piccolo lo so bene, ho le ginocchia e la schiena messe malissimo, secondo il mio ortopedico mi tiene in piedi solamente la tonicità muscolare costruita in una vita di sport, per cui, superate le crisi, mi sollecita sempre a riprendere le attività motorie.
Tuttavia per Sofia non me la vedo bene.
Un discesista di quel livello porta il fisico al limite delle possibilità umane e oltre.
Non vorrei davvero un caso Vonn bis. Ci ricordiamo tutti quando Lindsay fu buttata in pista troppo presto dopo la frattura del piatto tibiale e come si frantumò quasi subito. Senza incidenti, solo sciando in gara.
Dopodiché non è mai stata più la stessa.
Goggia può sciare altre 4 o 5 stagioni al massimo livello. Ha senso andare a Pechino per rischiare? O in alternativa per sciare nelle retrovie?
Io mi fermerei.
Il buon senso però mi dice che decideranno all'ultimo istante, spero per il bene dell'atleta.
E già stata abbastanza sfigata; non è il caso di andarsela pure a cercare, la malasorte.