Resurrecziun svizra

Dalla discussione "Svizzera, istruzioni per l'uso":

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Non era un reportage, era una frase nella discussione tra Edo, Lei e Missouri sulle peregrinazioni svizzere del noto piemontese ramingo.

Io sospettavo che fosse andato a sciare proprio a Bivio (l'altra località non l'avevo mai sentita); motivo per il quale ho preferito divulgare informazioni sulla mia posizione in differita.HIHIHI
 
L'anno scorso durante il lockdown sciistico avevo pellato fino a IL passo per eccellenza tra nord e sud delle alpi fino all'avvento di strade, auto e trenini: il Septimer Pass, passo del Settimio, che collegava Chiavenna a Coira (il tratto veramente di montagna é tra Casaccia in val Bregaglia e Bivio in Val Surses, la stessa di Savognin(o) e che si conclude allo Julier pass. É questo il motivo per cui Bivio si é popolato di italiani finanche da prima del medioevo.

Il motivo per cui avevo evitato di fare reportage é che in Italia c'era il lockdown duro con tutti costretti a casa.

Mi é spiaciuto non poter venire accettando il tuo gentile invito, ieri purtroppo é stata una giornata campale in ufficio e ho finito di lavorare alle 20...

Sei riuscito a scendere in fuorpista al vallone percorso dal sentiero del Septimer pass? Ci sono notevoli architetture nelle antiche case usate fin da tempi remoti dai viandanti e dai contrabbandieri
 
Magari. Nel perfetto sistema di mezzi pubblici svizzeri c'è un grosso buco: nessun bus utile alle gite sciistiche che percorra lo Julier Pass, tra Bivio e Silvaplana
 

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Il Maloja é servito dai bus, ma come torno a recuperare l'auto a Bivio? O come ci vado senza bus la mattina?
 
Cioè mi state dicendo che tra l'Engadina e l'entroterra grigionese non c'è nemmeno un collegamento regolare col postale? Solo treni? Incredibile :shock:
 
Negli ultimi anni la mia voglia di Svizzera sta crescendo. Quest'anno in maniera definitiva.
Peccato che il conservatorio di Lugano sia già saturo di italiani in età produttiva...
Grazie per questo miraggio sciistico.
 
Mi é spiaciuto non poter venire accettando il tuo gentile invito

Non ti sei perso un granché. Visibilità pessima a mezza quota fino alle ore 12.00. La sciovia alta ha aperto alle 12.30 e sono riuscito a prenderla una sola volta (avevo fatto un mattiniero valido dalle 09.00 alle 13.00).

Sei riuscito a scendere in fuorpista al vallone percorso dal sentiero del Septimer pass?

Con la scarsa visibilità in quota non mi sono azzardato a uscire dalle piste. Giù in basso avevo provato le condizioni della neve in fuoripista e c'era una brutta crosta (come il giorno prima ad Avers)

Grazie per questo miraggio sciistico.

Ema, ma per te la Svizzera da dove sei è molto più facilmente raggiungibile ... quindi un miraggio a portata di mano ... in conclusione: approfittane se puoi!
 
Guarda, non sto più dietro alla selva di regole, quarantene, tamponi. Due giorni attaccati non ce li ho, e l'idea di fare una trafila, rischiare la multa, per una sciata in giornata, non mi convince.
 
Il Maloja é servito dai bus, ma come torno a recuperare l'auto a Bivio? O come ci vado senza bus la mattina?

Da Casaccia con bus fino a Silvaplana e poi Autostop

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Piccolo consiglio comunque, una volta al septimer in un attimo si arriva al Longhin e da li scendi Maloja, logisticamente parlando e valanghivamente parlando più semplice
 
Che sensazione impagabile... capisco perfettamente...



Non l'ho disdegnato: è che non so proprio che pesci prendere :checepossofa:



Ma un tempo anche a Juf doveva parlarsi un idioma romanzo.
La Romània, secoli fa, si estendeva su tutti i Grigioni, e non solo.
L'intera valle del Reno fino al lago di Costanza era romanza, così come il Vorarlberg e la parte occidentale dell'odierno Land del Tirolo.
Ischgl, Pfunds, ecc. sono tutti toponimi di origine romanza.

Eh va be, ho capito... vai a Zurigo a dirgli che sono di lingua Romanza🤣 allora se andiamo in dietro alla lunga siamo tutti fratelli 🥰🤪🥰🤪
 
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