Gestione prenotazione in tempo di COVID-19

Ma le eventuali disposizioni di pubbliche autorità, che impediscano lo spostamento delle persone, non costituiscono causa di forza maggiore tale da giustificare il "no show" del viaggiatore e dunque da obbligare l'hotel a rimborsare la caparra?

https://www.altalex.com/documents/news/2020/02/27/viaggi-vacanze-coronavirus-rimborsi

Se ho capito bene l'articolo linkato:

1) Se il collega non potrà raggiungere l'albergo, perchè bloccato in zona gialla potenziata / arancione / rossa, dovrebbe avere diritto al rimborso della caparra. Forse la situazione si fa di lana caprina se il blocco alla circolazione viene rimosso nel mezzo del periodo prenotato.

2) Se NON sarà bloccato nella sua Regione, ma deciderà spontaneamente di non presentarsi (ad es. perchè gli impianti sono fermi), NON avrebbe diritto al rimborso e al limite dovrebve mercanteggiare con l'albergatore un riposizionamento della prenotazione.

Corretto?
 
daniered ha detto:
Ma le eventuali disposizioni di pubbliche autorità, che impediscano lo spostamento delle persone, non costituiscono causa di forza maggiore tale da giustificare il "no show" del viaggiatore e dunque da obbligare l'hotel a rimborsare la caparra?

https://www.altalex.com/documents/news/2020/02/27/viaggi-vacanze-coronavirus-rimborsi

Se ho capito bene l'articolo linkato:

1) Se il collega non potrà raggiungere l'albergo, perchè bloccato in zona gialla potenziata / arancione / rossa, dovrebbe avere diritto al rimborso della caparra. Forse la situazione si fa di lana caprina se il blocco alla circolazione viene rimosso nel mezzo del periodo prenotato.

2) Se NON sarà bloccato nella sua Regione, ma deciderà spontaneamente di non presentarsi (ad es. perchè gli impianti sono fermi), NON avrebbe diritto al rimborso e al limite dovrebve mercanteggiare con l'albergatore un riposizionamento della prenotazione.


Infatti mi sembrerebbe giusto così...se non posso andare perché non è possibile spostarsi tra regioni, dovrei essere rimborsato...poi se decido di non andare perché gli impianti sono chiusi è tutto un altro discorso è il rimborso diventa opinabile...magari si può trovare la possibilità di spostare le prenotazione...
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Eh, il discorso di scelta della cancellazione gratuita, sul quale concordo, vale solo se prenoti tramite portale dedicato (booking, trivago ecc ecc).
Ma molte strutture, soprattutto quelle piccole a conduzione familiare, sono presenti solo sui portali delle località e dopo un primo contatto, la prenotazione è gestita senza intermediari, con una virtuale stretta di mano (e una caparra versata).

Ho scritto una email oggi al Garnì di Colfosco presso cui ho prenotato, dal 31 gennaio al 7 febbraio

Si parla con ogni probabilità di blocco agli spostamenti fino al 31 gennaio, tuttavia se i contagi non dovessero calare, è pressoché certo che sia prolungato.
Qualora fossi impossibilitato da un DPCM a raggiungere la località, dovrei avere diritto a rimborso, in quanto si tratterebbe di impedimento per cause di forza maggiore.

Comunque non ho chiesto in alcun caso rimborso della caparra, bensì di spostare la prenotazione in un altro periodo, quando la situazione sarà più tranquilla e compatibilmente con la disponibilità della struttura.

Vediamo cosa rispondono e vi aggiorno.
 
Mi hanno risposto ora dicendomi che in Val Badia quest'anno rimarrà tutto chiuso.

Lasciandomi la possibilità di scegliere se riavere indietro la caparra o utilizzarla per tempi migliori.

Questo è
 
velvetgold ha detto:
Mi hanno risposto ora dicendomi che in Val Badia quest'anno rimarrà tutto chiuso.

Lasciandomi la possibilità di scegliere se riavere indietro la caparra o utilizzarla per tempi migliori.

Questo è
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L'hotel dove hai prenotato rimarrà chiuso. Altri sperano, l'hotel dove abbiamo la settimana bianca, già spostata al 23 e poi la sposteremo ancora, dicevo l'jhotel spera di aprire a fine gennaio.
 

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Ferdydurke ha detto:
Buongiorno,
l’ho prenotato la prossima settimana in albergo in Val Badia, ora a quanto pare gli impianti riapriranno il 18 se tutto va bene, e, in ogni caso muoversi da fuori regione dovrebbe essere vietato...
Vorrei sapere se la prenotazione può essere disdetta e la caparra recuperata senza penali, o, se in alternativa sia possibile chiedere di spostare la prenotazione a tempi migliori...
Esiste un protocollo o una regolamentazione precisa, oppure decide di volta in volta il singolo albergatore?
grazie
Luca
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ciao parla con la struttura e vedi cosa dicono.

io affitto qua a cervinia 4 alloggi miei...sui portali ho la penale di cancellazione di 14 giorni...ma se uno dentro i 14 giorni ha un problema...cerco di andargli incontro.ovvio che devo capire e sentire a voce.
io come struttura sono li...e se non faccio rimborsi mi pregiudico il cliente.
tanto nei periodi di altissima stagione se uno disdisce riempi subito...in bassa fa nulla... ritengo balle a parte che si capiscono...inutile non restituire caparre oggi,oppure si può sempre utilizzare la via di mezzo di spostare in tempi migliori la prenotazione...se il cliente non vuole allora il cliente prende un po in giro....secondo me...però ripeto... sentitevi via telefono e risolvete la cosa.

ricordatevi però anche una cosa,voi mandate una caparra proprio per non far mettete in vendita la camera in quel periodo... quindi se non andate..e la camera non viene rimpiazzata...il gestore ci perde...
ecco il famoso rischio di impresa...
guardiamolo dal lato giuto.
 
L'avevano intervistato mesi fa a "La Zanzara"... Cruciani lo stuzzicava per fargli dire "cose grosse", che fanno audience... l'albergatore a un certo punto se n'è uscito con le solite teorie dei "potenti che governano occultamente o meno il mondo" e in mezzo ad essi ci ha messo gli Ebrei, che in questi discorsi ci stanno sempre come il prezzemolo... vi lascio immaginare la reazione veemente di Parenzo, sia in lingua italiana sia in parte in lingua tedesca (la lingua madre dell'albergatore altoatesino)...
 
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