CoViD-19: estate in montagna e rifugi

adesso non pretendo che facciano i tamponi a tutti gli asintomatici

la cosa grave è che non controllano chi ha i sintomi, e che quindi va a lavorare o fare la spesa o frequenta gente, per poi peggiorare e nel mentre ha contagiato chissà quante persone

e quindi da un lato si infettano potenziali in pericolo, dall'altro non usciamo più da questo lockdown
 
Ma che ***** c'entra dai?!

Cosa c'entra fare o non fare tamponi agli asintomatici o ai sintomatici? Cosa ci fate, dal momento che dopo 20" un tampone negativo può diventare positivo?

Vi lamentate e basta, ma qua servono soluzioni, non altri problemi.


Parliamo di rifugi?
Il CAI ci sta provando, se qualcuno appassionato di montagna, magari un medico o uno che si occupa di sanificazione, prendesse e scrivesse al CAI con qualche idea, vi assicuro che lo leggono, leggono e rispondono in tempi normali...


Basta lamentarsi però... qua bisogna rimboccarsi le maniche, fare qualche sacrificio, consapevoli che tutto uguale per un po' non si potrà, e pian piano si riparte


Che palle !!
 
ma sei serio?
cosa c'entra o meno fare i tamponi?

è l'unica cosa che differenzia chi da prevenzione (es. alcuni stati esteri,) e chi non sta facendo assolutamente nulla di serio per prevenire il disastro (es. noi in Italia)

sono due mesi che stiamo blindati in casa, e ci sono alcune regioni come il Piemonte dove vivo in cui il contagio procede come senza sosta. ti sei chiesto perché?

la nostra sanità si è chiesta il perché? chi sta progettando la fase 2 si è chiesto il perché?

o basta fare affermazioni inutili come dove sanificare ogni stanza... quando magari quello che sta alla cassa e incontra 300 persone al giorno è positivo e nessuno lo controlla...
 
E se fa il tampone, è negativo, ma dopo 2h si infetta?


Comunque hai ben 2 topic dove scrivere di tamponi, qua si parla di rifugi
 

.

il punto non è se si infetta dopo, ma se lo è prima, ha buona parte dei sintomi, ma nessuno controlla

visto che qui si parla di rifugi e del fatto che sia fondamentale sterilizzarli meglio di una sala operatoria... beh, davo qualche suggerimento di buon senso

perché è inutile vivere in una sala operatoria sterile se medico, anestesista e attrezzista sono infetti e ti alitano addosso

ma se per te è inutile controllare un gestore con la tosse e preferisci che siano disinfettati i soffitti, non sarò certamente io a farti cambiare idea :D
 
Ma che ***** c'entra dai?!

Cosa c'entra fare o non fare tamponi agli asintomatici o ai sintomatici? Cosa ci fate, dal momento che dopo 20" un tampone negativo può diventare positivo?

Vi lamentate e basta, ma qua servono soluzioni, non altri problemi.

No dai non puoi averlo scritto davvero [emoji23]
 
Sui Rifugi bisogna affrontare la discussione in base a come viene gestito il Rifugio e la finalità dello stesso.
Rifugio che opera solo come punto di ristoro, senza camerate : rientra nei parametri di qualunque ristorante quindi nulla di trascendentale se non la santificazione dei locali avendo oltretutto la possibilità con tempo bello di servire solo all’esterno senza far accedere ai locali interni se non per i bagni.
Rifugio con punto ristoro e camerette: rientra nei parametri di alberghi ed in quelli dei ristoranti.
Rifugio di montagna con punto ristoro e camerate: se il punto di ristoro non è un problema , la camerata lo è eccome. Un locale dove dormono 10 persone è un possibile focolaio anche tenendo le distanze di sicurezza. L’unica sarebbe che gli utilizzatori dormissero all’esterno : tenda propria ed utilizzassero bagni e ristoro in maniera contingentata.
Certo è che la santificazione dei locali igienici sarà un problema, perché ogni quanto dovranno essere sanificati? Ma poi secondo me la vera domanda è: varrà la pena per i gestori tenere aperto le camerate e/ o le camerette a fronte di spese più che raddoppiate? Non converrà loro tenere aperto il ristoro ed eventualmente i bagni?
 
https://www.theoutdoormanifesto.org/storie/ripartire-dai-rifugi/

leggetevi cosa scrive Guido il gestore del "re dei rifugi" delle dolomiti a proposito delle aperture dei rifugi alpini.

A me pare un’idea strampalata eh..senza offesa. Di fatti sta suggerendo ciò che dissero gli ignoranti Boris e Donald. Soluzione sua ? Sanificazione e poi? E poi spero che quello accanto non mi contagi? Alcune cose sono , possono essere condivisibili altre proprio no.
 
Ultima modifica:
Sperem, se non ti senti a tuo agio al rifugio attorniato di persone che ritieni pericolose, basta non andarci

perché devi impedire ad altri che si sentono sereni di farlo?
 
Sperem, se non ti senti a tuo agio al rifugio attorniato di persone che ritieni pericolose, basta non andarci perché devi impedire ad altri che si sentono sereni di farlo?

Ma io non voglio impedire nulla sia chiaro, io quest’anno non ci vado gli altri ci andranno se potranno a norma di legge e se la legge imporrà la chiusura delle camerate si dovranno chiudere le camerate. Però sai con questa storia che tanto....tanto non succede nulla poi a rimetterci siamo tutti noi. Quindi perlomeno le distanze e le precauzioni minime e necessarie questo sì.
 
Se la prossima estate non potrò fare la due giorni in rifugio pazienza , mi accontento anche di belle escursioni giornaliere . Se poi trovo i rifugi aperti x poter mangiare e quindi dare un contributo materiale meglio ancora.
 
A me pare un’idea strampalata eh..senza offesa. Di fatti sta suggerendo ciò che dissero gli ignoranti Boris e Donald. Soluzione sua ? Santificazione e poi? E poi spero che quello accanto non mi contagi? Alcune cose sono , possono essere condivisibili altre proprio no.

Più che altro dice tutto, senza dire niente.

Tutto nobilissimo, ma alla fine della fiera, COSA PROPONE?
 
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