Corona virus e orgoglio

marchèn ha detto:
Mi permetto di aggiungere a questa discussione l’articolo scritto da Sergio Tavcar, giornalista sportivo , noto a noi anziani per le mitiche telecronache di pallacanestro trasmesse da Capodistria negli ‘80. Lette le premesse sulla sua filosofia di vita, la descrizione fatta di noi italiani, segnatamente in questa situazione, colpisce nel segno.

http://www.sergiotavcar.com/index.php/notizievecchie/401-note-dalla-quarantena
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Ommaronn'...mi hai aperto un file che giaceva sepolto chissà dove....Sergio Tavcar.....che tempi.....

Dopo questa breve nota di nostalgia, va detto che per quello che ha scritto su Bach andrebbe condannato ad ascoltare BabyK per un anno 3 ore al giorno.
 
Io francamente questa ondata di nazionalismo non la capisco.

Cosa c'è da essere orgogliosi? Di aver gestito l'emergenza malissimo nei primi 15 giorni? Di andare incontro alla peggiore recessione dall'unità d'Italia? Di avere dei concittadini mediamente deficienti?


Bah
 
Lungi da me fare lo snob, ma con 600 morti al giorno non so che ci sia tanto da cantare sui balconi....canteremo alla fine, chi avrà voglia.

Quanto ad essere un grande paese non saprei, sicuramente una cosa che di grande abbiamo è la sanità pubblica.
 
subsahara ha detto:
Mah... io invito tutti ad assumere atteggiamenti meno elitari, e a cercare invece di sentirsi parte di un grande Paese.

A me per esempio questo Connazionale fa emozionare: canta l’Inno con grande sentimento, interpretandolo in modo molto originale:
https://www.facebook.com/427186797492637/posts/1360902697454371/?vh=e


... dell’elmo di Ciro gli gira la vesta...
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Spero che tu sia ironico.

Comunque se ti fa piacere sentirti parte di questa...... non so come definirla... Accozzaglia... Chi siamo noi per dirti che non devi?

Detto ciò però, non vedo nessuna opportunità, o peggio, dovere morale di mettersi sul balcone con la bandiera. Né di sentirsi vicini a chi lo fa.
 
io penso che sia solo finto amor di Patria. Ora molti che neanche conoscevano l'inno nazionale vanno sui loro balconi a cantare solo per farsi i filmati da postare. Dentro di me ho pensato che in ogni caso è positivo perchè questo potrà farci riflettere e magari unirci maggiormente...invece credo che molti di quelli che solo ora espongono il Tricolore (forse per esorcizzare giuste paure e ansie) ricoprendosi patrioti, tra qualche tempo quando tutto sarà finito (spero presto) torneranno a insultare le forze dell'ordine quando li fermano ad un posto di controllo, a insultare e picchiare insegnati solo perchè hanno ripreso i loro figli a scuola o addirittura a fare irruzione nei vari pronto soccorso degli ospedali a picchiare personale sanitario magari facendo vari danni...spero di sbagliarmi
 
Gian Maria ha detto:
quelli che solo ora espongono il Tricolore
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Nel 2011 ci fu un'invasione di bandiere tricolore. Poi, la maggior parte di esse, con piena cialtroneria italiana, non venne mai ritirata una volta terminati i festeggiamenti ma si usurò con le intemperie, restando però sempre ben in mostra sui poggioli.
Alcune persone di nazionalità straniera mi chiesero pure delucidazioni su questo aspetto; inutile dire che non sapevo fornire una risposta soddisfacente alla domanda e che non avesse dovuto aprire parecchie parentesi.....
 
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