Slow Ski, solo passato o anche un futuro?

A Montecampione ci feci una settimana bianca tanti anni fa, arrivati di sabato sera, la domenica mattina sciamo con tanta gente in pista, la domenica sera.... un paese fantasma, praticamente 1 albergo e tutte seconde case che rimangono vuote dalla domenica sera al venerdi sera, girare il pomeriggio per il " paese " durante la settimana era di una tristezza infinita, praticamente tutte le case erano chiuse, cosi come i negozi\bar\ristoranti un vero ambito post atomico, l' unica cosa positiva che ricordo è che una sera, stufi di fare gli zombie in quel posto e stanchi della pessima cucina dell' albergo, andammo a cena in un ristorante a Boario indicatoci da un maestro, mangiammo benissimo, tanto che a c.a 30 anni di distanza ( e senza esserci mai tornato ) ricordo ancora il nome : Boccalino.
 
ed ora scatta il contest!!!
p.s. foto meravigliosa, dov'e'?

qui.....:D:D
p.s. non ne hanno azzeccata una, quelli di snow.forecast. non c'è elicottero, è al Pratello con accesso 15 min a piedi. il fotografo è Alfie, il rider son mì.
la discesa è di 500 metri, il monte Rotella in heli e questa discesa non si faranno MAI più (l'elicottero non vola più per questioni di confini del parco, nel vallone "untracked" hanno messo più paravalanghe di quanti non ce ne siano in tutto l'Arlberg...):TTTT

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Ho letto ora l'articolo e mi fa un po' pena..

A parte il definire "polli da batteria" le masse di sciatori che hanno arricchito lo scrittore, la critica agli sci sciancrati mi sembra veramente patetica.

Forse l'avete già scritto o forse è una cavolata, ma credo che gli sci sciancrati hanno aiutato tutti a sciare ...senza necessariamente dover farsi seguire da un maestro!

Un aneddoto: da ragazzo mi rimproveravano perchè sciavo con gli sci un po' larghi e non avevo stile (avrò fatto 4-5 ore di maestro in tutta la vita) e io odiavo (nel senso che mi sembravano fighetti) quelli che facevano le "serpentine" con gli sci attaccati.

Ora mi sono sentito dire che scio con gli sci troppo vicini :D

Gli impianti vecchi non hanno nulla di romantico, se non nella testa dello scrittore. Non stanno più in piedi econoicamente, e fanno innervosire le persone costrette a subire code infinite.

I piccoli posti "slow" tipicamente sono tutti a quote medio basse, e se stanno in piedi è solo grazie a contributi economici perchè la neve scarseggia.

IMHO in futuro resisteranno solo i comprensori sufficientemente grandi ed elevati da potersi permettere neve artificiale se serve, e turisti in quantità.

Altro che slow... lo slow si fa a piedi, lo sci è uno sport veloce e anche impattante, ma 10 comprensori da 10 km di piste impattano più di uno da 100.
 
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Molto affascinante.
Mi sa però che Mavrovo, visto il giudizio del redattore del reportage sulla gente che la frequenta, non da tutti verrebbe considerata stazione slow ski.

Quanta neve! :TRUZZ:
 
Per rimanere in tema di foto di sci in stazioni slow, qui era il 2010, stavo frenando un po’ per esser più slow, in effetti la seggiovia era così lenta che le discese dovevano durare più possibile. :D

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