Io credo che quello che ti succede con gli scarponi noleggiati sia dovuto al fatto che quelli sono scarponi che hanno una calzata che deve adattarsi a qualsiasi piede, e che si è già modellato con le tante calzate che ha avuto. Se vai in un buon negozio e provi gli scarponi nel modo corretto, sentirai quello che si adatta meglio al tuo piede, poi con la eventuale termoformatura o qualche ulteriore aggiustamento, che però devi fare in un secondo tempo, dopo almeno un paio di giorni di sci, quegli scarponi diventeranno i tuoi. Il last corretto lo si rileva misurando il piede, se proprio lo vuoi bello aderente, arrotonda per difetto (es. 27,5>27,0). Per quanto riguarda il flex, dato il tuo peso (complimenti!.) io non andrei oltre un 110 max 120. Non pensare che più uno scarpone ha un flex importante, più sia migliore o più sia in grado di farti progredire; è esattamente il contrario. Se non lo si riesce a deformare, si finisce a sciare con il sedere indietro e si peggiora la qualità della sciata, aumenta la fatica e la sensazione di insicurezza. Aumentano pure i rischi per le ginocchia. Il flex non lo avverti in negozio, con 21°C, quindi non giudicare il flex da come senti lo scarpone in negozio.Inoltre, non confondere la scomodità come una caratteristica tecnica dello scarpone; se è scomodo fa male al piede, alla sciata. Deve bloccare il piede e riuscire a trasferire il movimento allo sci, facendoti trascorrere una bella giornata sulla neve, non deve maciullarti le ossa del piede.