Arcteryx cinese

credo che quella che rimane sempre molto stabile nei suoi standard di prodotto qualità e funzionalità è patagonia
evolve tantissimo in tecnicità senza mai evolvere nulla che si veda tanto
 
Ormai avere una linea urban è importante per i volumi di vendita ed è logico che, essendo una linea nuova, si spinga sulla pubblicità per farla conoscere subito.
L' importante è che le linee outdoor si mantengano sullo stesso standard di qualità.
Poi è facile fare ironia, ma vorrei vedere voi colti da una bufera mentre siete in fila alle casse della Esselunga…...
 
Un mio caro amico che ha un negozio di prodotti tecnici (non orientato per nulla a l'urban) tempo fa mi aveva confessato che ormai sempre più la gente prendeva capi tecnici (nello specifico mi parlava di Montura) più per andare a fare spesa al supermercato che per reali esigenze sportive/di vita. Cosa che ho potuto constatare a Roma...

Quanto si sentono fighi quelli che indossavo i Vertigo ed il soft shell per farsi la passeggiata a Villa Borghese o Villa Torlonia ve lo lascio immaginare... HIHIHI
 
Sostengo con forza la crociata intrapresa da Nik con la Arcteryx.
Visto che lavoro a pochi min di auto dalla Amer, stasera andrò a bruciare delle croci nel loro giardino. Per l'occasione potrei anche indossare un copricapo lungo conoidale bianco.

Scherzi a parte sono d'accordo con Nik e in disaccordo quasi completo con la nuova linea intrapresa da Amer.

Ciao
 

.

Io viaggio per lavoro, e quello che mi salva sono i capi tecnici, con pochissimo ingombro ho tutto quello che mi può servire in giro. Prima avevo sempre un catafalco di valigia, e spesso dimenticavo capi fondamentali.

Ciao
 
skicentral ha detto:
Un mio caro amico che ha un negozio di prodotti tecnici (non orientato per nulla a l'urban) tempo fa mi aveva confessato che ormai sempre più la gente prendeva capi tecnici (nello specifico mi parlava di Montura) più per andare a fare spesa al supermercato che per reali esigenze sportive/di vita. Cosa che ho potuto constatare a Roma...

Quanto si sentono fighi quelli che indossavo i Vertigo ed il soft shell per farsi la passeggiata a Villa Borghese o Villa Torlonia ve lo lascio immaginare... HIHIHI
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Eeehhhhh……. la giungla urbana……….
 
Alla luce dell’acquisto del mio primo capo Arcteryx (nulla di lussuoso sia chiaro) mi auguro si riveli all’altezza...price point altino ma sono fiducioso.


EDIT: A me piace e per il capo che ho preso la qualità sembra buona.
 
Ultima modifica:
Visto che il 3d è stato aperto/ha visto la partecipazione di tanti veneti, volevo proprio chiedere a voi se/dove si compra arc'teryx dalle vostre parti (negozi/outlet ecc.). La mappa sul sito mi indica in zona TV un negozio con una sigla/acronimo bizzarro come nome, magari riuscite a dirottarmi verso altri lidi in quelle zone

Grazie
 
A.D.V. ha detto:
Visto che il 3d è stato aperto/ha visto la partecipazione di tanti veneti, volevo proprio chiedere a voi se/dove si compra arc'teryx dalle vostre parti (negozi/outlet ecc.). La mappa sul sito mi indica in zona TV un negozio con una sigla/acronimo bizzarro come nome, magari riuscite a dirottarmi verso altri lidi in quelle zone

Grazie
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Ciao, anche io sono in zona TV-Dolomiti e trovare Arc'teryx in zona è un’impresa :) Particolarmente se cerci un modello/misura preciso. Mi sono sempre vestito con Arc'teryx da 2010 sia per sci alpinismo che arrampicata finchè abbiamo avuto un partnership con Norrona l'inverno scorso grazie al nostro sito francese skipass.com
L'unico problema di Arc’teryx secondo me è che non hanno un linea propria dedicata allo sci alpinismo/freeride come lo facciamo noi in Europa e in dolomiti. Sei sempre tra la collezione sci troppa calda (capi sempre leggermente isolati tranne il rush che costa $$$) per le nostre alpi (quante volte sciamo a -15/-20 in zona ?) e la collezione Alpha che manca un di ottimizzazione per lo sci. Invece mai nessun problema con loro membrana, e la garanzia a vita è valida!
Negli ultimi anni, ho passato tanto tempo tra la Procline Comp, Alpha SV, Rush e Alpha AR, usando il Rush LT + Sabre come pantaloni. Non sono mai risuscito a trovare la giacca unica (forse la Alpha AR ma poca ottimizzata per lo sci e non tanta ‘respirante’ per la salita), la Procline comp è veramente top per lo skialp ma non per grande giornate di sci freeride umide come abbiamo... I pantaloni non sono male ma fit sempre strano di americano.

Io ho sempre comprato online per risparmiare un po’:
- Adesso hanno l’outlet online => https://outlet.arcteryx.com/it/fr/
- Se hai un amico in stati uniti, qua fanno sempre super prezzi => https://www.moontrail.com/home.php
- In zona avrai De Grandi Sport Marmolada (negozio della funivia Marmolada) e Sport Holzer a San Candido (loro hanno veramente la miglior offerta di prodotti in zona, e con prezzi decenti). Dimenticare i negozi di Cortina o Canazei che hanno solo robe per turisti.

Per quanto riguarda Norrona, ero dubitativo all’inizio. Lo vedevo come l’Apple dello sci, Norrona + Black crows e sei al top!. Ma dopo avere ricevuto tutto loro set (Lofoten Active Jacket and Light Pant + tutti strati Lyngen) ho veramente scoperto cosa era avere solo un'unica giacca + pantalone per sciare, e arrivo a tenere la giacca in salita! Invece per l’arrampicata mi sa che sto con gli prodotti Arc’teryx cinesi :), la durabilità e la qualità rimangono!
 
Oh che bel resoconto dettagliato grazie mille! Prima o poi dobbiamo sciare assieme...

hai centrato il punto su alcuni argomenti.

Io detesto taglio/vestibilità da ciclista delle marche “alpine” e i loro colori del ***** da cocorita...per quello bene o male con le braghe visto che come dici tu temperature estreme le becco raramente (e dato che vedo che le devasto tutte) continuerò a prendere le prime che trovo in offerta.

Cercavo un retailer “fisico” (grazie delle dritte) perché verosimilmente cercherò un hard shell (unici requisiti le pit zip nelle ascelle e un cappuccio come si deve)pronto a tutto/versatile (e di nuovo come dici tu le varie linee da “resort skiing” per quello che faccio io sono abbastanza ridondanti) senza troppi fronzoli. Un investimento insomma. Quello che ho adesso (strafe temerity, neoshell) funziona davvero bene (l’ho pagato abbastanza), ha anche la zip “curva” come la linea sidewinder e altre funzioni interessanti..però non lo appallottoli bene come un guscio davvero polivalente,sconta un po’ la sua natura “resort”.

Poi i discorsi (alcuni da bar sport) letti nelle pagine precedenti lasciano un po’ il tempo che trovano, pian piano riesco a provare le varie marche “elite” dopo gli anni di gavetta e vedo che bene o male la qualità è sempre decente (salvo una sola eccezione che è endemica qua a nordest, nonostante il revamping del logo)...poi ognuno nel tempo sviluppa delle preferenze e qualche tipo di attaccamento sentimentale (che è sempre un po’ ridicolo visto che son 4 fondi di investimento che controllan tutto)ci mancherebbe. Non ho dubbi norrona sia di qualità egregia (o almeno certe sue linee, la segmentazione ormai la praticano tutti) e se mai trovassi un’offerta (di colore nero o comunque scuro, no i pastelli che sceglie Bruno) mi butterei senza indugio. Ho dei guanti lofoten da 4/5 anni che in primavera son speciali.
 
A.D.V. ha detto:
Prima o poi dobbiamo sciare assieme...

Certo! Manda il tuo cell via mp!

Allora vai a fare un giro a Sport Holzer, è l'unico posto dove andrei per provare un hardshell di qualità.
Che misura fai ? Posso sicuramente avere sconti decenti su Norrona. Infatti, ho preso tutto blu scuro per non essere visto :) Comunque anche i colori arcteryx degli ultimi anni non sono discreti purtroppo.

Per quanto riguarda il punto di vista umano/economia/ambientale. Le marche che conosco che fanno prodotti di qualità e provano a fare un po’ di più rispetto agli altri sono Patagonia, Norrona e Lagoped. Non sono detenute da mega gruppi e non hanno azionari, provano a limitare loro crescita ad uno solo numero, controllo e disponibilità della loro catena di produzione (sourcing). Sarà bullshit per alcuni ma è sempre un primo passo e basta citare altre marche che lo fanno... e non parlarmi della certificazione bluesign...
L'equivalete della Lofoten Active della Patagonia è la Ascensionist Jacket, usata da un collega, è anche un buon modello! Mi sono fatto dare in prova l'insieme Lagoped in 2019 quando hanno iniziato la marca, è anche molto bene e hanno ancora migliorato il tutto per 2020.

Sempre interessante => https://www.youtube.com/watch?v=3ffv6kJ4_DI&vl=fr

Ciao!
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A.D.V. ha detto:
Oh che bel resoconto dettagliato grazie mille! Prima o poi dobbiamo sciare assieme...

hai centrato il punto su alcuni argomenti.

Io detesto taglio/vestibilità da ciclista delle marche “alpine” e i loro colori del ***** da cocorita...per quello bene o male con le braghe visto che come dici tu temperature estreme le becco raramente (e dato che vedo che le devasto tutte) continuerò a prendere le prime che trovo in offerta.

Cercavo un retailer “fisico” (grazie delle dritte) perché verosimilmente cercherò un hard shell (unici requisiti le pit zip nelle ascelle e un cappuccio come si deve)pronto a tutto/versatile (e di nuovo come dici tu le varie linee da “resort skiing” per quello che faccio io sono abbastanza ridondanti) senza troppi fronzoli. Un investimento insomma. Quello che ho adesso (strafe temerity, neoshell) funziona davvero bene (l’ho pagato abbastanza), ha anche la zip “curva” come la linea sidewinder e altre funzioni interessanti..però non lo appallottoli bene come un guscio davvero polivalente,sconta un po’ la sua natura “resort”.

Poi i discorsi (alcuni da bar sport) letti nelle pagine precedenti lasciano un po’ il tempo che trovano, pian piano riesco a provare le varie marche “elite” dopo gli anni di gavetta e vedo che bene o male la qualità è sempre decente (salvo una sola eccezione che è endemica qua a nordest, nonostante il revamping del logo)...poi ognuno nel tempo sviluppa delle preferenze e qualche tipo di attaccamento sentimentale (che è sempre un po’ ridicolo visto che son 4 fondi di investimento che controllan tutto)ci mancherebbe. Non ho dubbi norrona sia di qualità egregia (o almeno certe sue linee, la segmentazione ormai la praticano tutti) e se mai trovassi un’offerta (di colore nero o comunque scuro, no i pastelli che sceglie Bruno) mi butterei senza indugio. Ho dei guanti lofoten da 4/5 anni che in primavera son speciali.
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Se la metti così (hardshell senza fronzoli, versatile e pronto a tutto) secondo me la tua giacca è la Alpha AR).
Io sono un caloroso (e infatti lo shell lo metto solo col ventone o in discesa), e mi ci trovo da dio.
Peraltro, giacca comprata a Mendrisio e pagata davvero un ***** (quanto un discreto guscio di Active, per dire...)

Secondo me non te ne penti
 
Grazie matyt sembra un ottimo consiglio. Anche perché di mio non sono un grande fan del settore e non amo districarmi tra sigle brevetti e caratteristiche varie (membrane ecc.). È il modello giusto direi.
Tra l’altro son caloroso anche io (penso che l’80/90% delle mie giornate tengo le zip delle ascelle aperte) quindi mi ritrovo in pieno nella descrizione.

a sto punto ti chiedo: che taglia porti tu? Mi pare di ricordare che sei bello alto/robusto però comunque mi faccio un’idea. Io ho il brutto vizio dell’ upsizing perché ho sempre paura di un “effetto crazy idea” e preferisco aver spazio per mettere un piumino sotto.
 
Figurati!
Se vuoi provare a guardare anche altro (e ti serve una giacca ancora più polivalente, magari anche da camminare/trek puoi guardare la Beta AR: già consigliata ad altre due amiche, per usi simili ai miei, e sono soddisfattissime).

Per quanto riguarda la taglia, in realtà ti ricordi malissimo! Io sono bassetto e molto mingherlino (sminchio, direbbe lady Matyt): 170 cm X 60 kg.
La XS mi va a pennello: leggermente comoda con midlayer di medio peso (tipo polartec imbottito...), perfetta con duvet.
In generale, visto che sono taglie americane, devi contare una in meno rispetto a quello che compri in europa.
 
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