SKIFORUM discute dell'M18 :-)

... io litigo con la gente dicendo che ho trovato la pace dei sensi con i supershape, e poi ti dicono che cedono, che sul duro non tengono...

Un paio di anni fa ho sciato 4 o 5 piste assieme a Camilla Alfieri, ex CdM ora ingaggiata da Head.
Io provavo gli iSpeed PRO, lei si è calzata dei SuperShape Speed e via: se tu avessi visto quello che ci faceva e come lo faceva, altro che pace dei sensi!
:MUCCA:TTTT
 
M18 sarà sempre uno sci magnifico, pero' preferisco di un filo almeno in questo momento il mio nuovo Irace pro 175, non per questioni tecniche o legate ai materiali ma perchè mi regala un filo di divertimento in piu' non che ce ne fosse bisogno... darei ai due sci voto 10 ad entrambi ma un 10+ ad Irace pro perchè mi regala un pizzico di divertimento in piu' specialmente con piste affollate. E' comunque una questione veramente minimale e soggettiva.
 
Scusatemi, ho dovuto limare un po' la discussione:
1) perchè siamo su skiforum, abbiamo la fortuna di creare contenuti di alta qualità, proviamoci;
2) non è elegante parlare di persone che non sono presenti... mi avete capito.

Tornando in topic 1: che l'M18 sia lo sci perfetto o quasi non ci piove.
Tornando in topic 2: se uno non sia del tutto cattivo ci può stare. Anche su skiforum ci sono moltissimi tester che sentono la cedevolezza della spatola pur senza torcerla. Non per questo le impressioni sono meno valide... un foglio rosso lo si vede bianco quando illuminato da luce rossa.
 
Si, perchè un buon 70% di chi oggi ha un master, specie rossi, scia così, forse anche un pelino peggio.
Il master è il nuovo racecarve, su questo non credo più ci sia da discutere, io litigo con la gente dicendo che ho trovato la pace dei sensi con i supershape, e poi ti dicono che cedono, che sul duro non tengono, e tu ti immagini di star parlando con hirscher... poi li vedi partire, tirare le prime due curve, e vai in baita a bere per dimenticare...
E tra l'altro chi sa sfruttare i master in campo libero ha quasi sempre i 18... un r23 io ce l'ho, anche se un FIS wc vecchio, ma se lo vuoi sfruttare lo sfrutti un'ora la mattina presto o in settimana, nel weekend li usi per carità, ma ci derapi, non ci conduci, un raggio tra 15 e 18 lo conduci quasi sempre.

Mi sento chiamato in causa...:NDD

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M18 sarà sempre uno sci magnifico, pero' preferisco di un filo almeno in questo momento il mio nuovo Irace pro 175, non per questioni tecniche o legate ai materiali ma perchè mi regala un filo di divertimento in piu' non che ce ne fosse bisogno... darei ai due sci voto 10 ad entrambi ma un 10+ ad Irace pro perchè mi regala un pizzico di divertimento in piu' specialmente con piste affollate. E' comunque una questione veramente minimale e soggettiva.

Stesso motivo per cui ho comprato un atomic x9 rs per questa stagione.
All'occorrenza se riesco ad andare in settimana tiro ancora fuori i ben amati vecchi r27.
 
credo che nel linguaggio comune (intendo tra amatori) ormai si dica M18 per indicare un Master...un pò come Iphone per indicare un telefono....questo inevitabilmente crea mercato per quel determinato prodotto ma suscita anche fisiologiche antipatie.

si parla/scrive così ben sapendo che i Master sono altro tipo di sci con strutture e raggi decisamente superiori a qualsiasi Rossi Master dal 18 al 23....

...Il migliore tra i 3 fratellini Rossi Master, da usare in campo libero, in ogni situazione per me rimane sempre M18...perchè chiacchiere a parte è uno sci che puoi davvero usare tutto il giorno senza grandi sforzi. Poi certo da qui a sfruttarlo al 100% ci passa molta acqua sotto i ponti ma M18 è a mio avviso godibile già dallo sciatore medio-avanzato, insomma che sappia condurre gli sci almeno in maniera discreta con una buona preparazione atletica...poi ovvio che più si è bravi e maggiore è il godimento. Insomma non lo vedo adatto a chi, passatemi il temine, scia solo in derapata ma va anche detto che non è ad esclusivo uso degli agonisti quando vogliono divertirsi in campo libero. Insomma si colloca nella fascia medio-avanzata...poi siamo tutti d'accordo che possa non valere la pena di spendere cifre esagerate come quelle di Rossi Master se si sfrutta il 40% del loro potenziale; a quel punto converrebbe prendere un Rossi LT Ti che ti farebbe risparmiare e divertire di più...ma come sapete nell'acquisto entrano in gioco moooooltissime variabili...quindi forse e dico forse è giusto così...ognuno faccia quel che vuole.....fino a quando - non sapendo poi governare uno sci - non diventa pericoloso per gli altri. A quel punto bisogna avere la modestia e l'intelligenza di comprendere che è giusto fare un passo indietro e scendere di livello.

sta nevicando questo è quel che conta!!!! :TRUZZ::TRUZZ::TRUZZ::TRUZZ:
 

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Non sono naturalmente d'accordo con l'intervento di Fabio su questa discussione. Ma è casa sua quindi rispetto.

Nel futuro limiterò i miei interventi, ma Fabio, sappi che questo significa annacquare la qualità portandola verso una mediocrità generale. Se non si può criticare, neppure in modo educato, e neppure una persona che si espone sul web con nome e cognome (contro la quale io non ho NULLA, beninteso) allora siamo a posto... quando criticheremo un atleta di CdM per un errore dovrai cancellare l'intervento perchè l'atleta non è su Skiforum?
Va bene dai... poi facendo così faremo credere a tutti di essere grandi sciatori. Non è un buon servizio nei confronti del tuo, del mio, del nostro amato sport.

Proprio dalla tua posizione potresti migliorare le cose. Ho apprezzato quando ti sei schierato contro chi eccedeva, ma adesso limitare anche le persone pacate che discutono in tono educato per motivi a mio avviso pretestuosi lo trovo esagerato. Pensi che il giornalista si offenda? E con chi? E perchè? E se anche lo facesse? Io mi sono sempre esposto con video, credi che nessuno mi abbia mai criticato? E allora? Se non l'avessi messo in conto, non mi sarei esposto!
Io scio tutto l'anno con una giacca rossa e la patacca, lui con giacca gialloblu con altra patacca. Se io sbaglio, se lui sbaglia, lo vedono tutti. Se tu in Marmolada scazzi un'inversione nessuno ti dice nulla. E' il gioco, al quale ci prestiamo, ma allora va accettato in toto.

Eventualmente ne discutiamo in privato. Scusate l'OT.
 
...credevo si stesse discutendo di M18 come da titolo del post...ma a questo punto sono curioso di vedere sto video...non ho capito bene le cose, si tratta di una critica costruttiva sull sciata di qualcuno che non è del forum????
 
Non riesco a capire di cosa si sta parlando... qualcuno può mandarmi link del video in MP?

L'oggetto del thread era un video test degli M18 di **** , lo trovi in homepage sul loro sito. Avevo, in modo MOLTO educato, evidenziato i limiti di uno dei tester e proposto relativi ragionamenti.

Non sono stati apprezzati.
 
Scusate se dico la mia, da semplice appassionato. Non commento il livello sciistico di nessuno, non mi permetterei mai, siamo tutti, chi più chi meno semplici appassionati, tranne magari chi questa disciplina l'ha trasformata in lavoro, e sicuramente (e necessariamente) ha altre, e alte, competenze. Credo poco, ma è solo una mia opinione non comprovata, che ogni casa produttrice abbia impianti che producono modelli di sci così diversi, per costruzione. Mi viene il sospetto che spesso lo sci possa essere diverso solo nella sagomatura, nella sciancratura e nel camber, ma che la "materia" iniziale sia la stessa. Ovvio lo sci per il principiante avrà una struttura più economica, e magari ci si sbatte di più sulla serigrafia, ma tutti i modelli per principiante avranno la stessa base, serigrafia diversa, e forse solo qualche differenza nella sagomatura. Stessa cosa credo succeda, per sci di fascia alta, sempre da usare in campo libero. Quello che volevo dire è che sospetto che uno sci RC, o un GS, forse pure un master, non abbiano una struttura di partenza veramente diversa, ma differiscano tra loro di poco ( piastre sotto l'attacco?). Credo anche che un buon sciatore comune, tra il 4° e il 5° livello, se avverte piccole differenze, queste non siano sostanziali...Mentre il livello 6°, quello di chi sa veramente sciare, spesso non ha bisogno neppure di concentrarsi sullo sci, riesce a condurlo sia in velocità che nello stretto, adattando la sua sciata allo sci che indossa, e sfruttandolo comunque al 100%. Ragion per cui uno sci di livello, a mio avviso, non è che possa dare sensazioni così differenti, sono tutti ottimi sci, a cui si deve adattare la sciata, e che permettono sempre di fare ciò che si vuole, se ne si è in grado. Nello sci, tanto è marketing, l'appassionato di sci spesso concentra il suo tempo a curare/cambiare l'attrezzatura in modo maniacale, mentre magari ne riesce a sfruttare il 50%. Recentemente ho comprato gli sci, dopo molti anni, e mi sono divertito a leggere ed ascoltare, di ogni sci, i commenti di diversi tester; spesso sentivo commenti totalmente opposti, sullo stesso sci. Questo mi fa credere che la differenza la faccia solo la capacità di adattarsi allo sci in questione, o a singole abilità individuali. Meglio sarebbe parlare di allenamento, di tecnica, ma sostenere che un certo tipo di sci, di alta gamma, sia migliore di un altro di pari livello, a mio avviso, per il 90%, credo sia fuorviante. (In campo libero la velocità è quella, il fondo è quello..)
 
Scusate se dico la mia, da semplice appassionato. Non commento il livello sciistico di nessuno, non mi permetterei mai, siamo tutti, chi più chi meno semplici appassionati, tranne magari chi questa disciplina l'ha trasformata in lavoro, e sicuramente (e necessariamente) ha altre, e alte, competenze. Credo poco, ma è solo una mia opinione non comprovata, che ogni casa produttrice abbia impianti che producono modelli di sci così diversi, per costruzione. Mi viene il sospetto che spesso lo sci possa essere diverso solo nella sagomatura, nella sciancratura e nel camber, ma che la "materia" iniziale sia la stessa. Ovvio lo sci per il principiante avrà una struttura più economica, e magari ci si sbatte di più sulla serigrafia, ma tutti i modelli per principiante avranno la stessa base, serigrafia diversa, e forse solo qualche differenza nella sagomatura. Stessa cosa credo succeda, per sci di fascia alta, sempre da usare in campo libero. Quello che volevo dire è che sospetto che uno sci RC, o un GS, forse pure un master, non abbiano una struttura di partenza veramente diversa, ma differiscano tra loro di poco ( piastre sotto l'attacco?). Credo anche che un buon sciatore comune, tra il 4° e il 5° livello, se avverte piccole differenze, queste non siano sostanziali...Mentre il livello 6°, quello di chi sa veramente sciare, spesso non ha bisogno neppure di concentrarsi sullo sci, riesce a condurlo sia in velocità che nello stretto, adattando la sua sciata allo sci che indossa, e sfruttandolo comunque al 100%. Ragion per cui uno sci di livello, a mio avviso, non è che possa dare sensazioni così differenti, sono tutti ottimi sci, a cui si deve adattare la sciata, e che permettono sempre di fare ciò che si vuole, se ne si è in grado. Nello sci, tanto è marketing, l'appassionato di sci spesso concentra il suo tempo a curare/cambiare l'attrezzatura in modo maniacale, mentre magari ne riesce a sfruttare il 50%. Recentemente ho comprato gli sci, dopo molti anni, e mi sono divertito a leggere ed ascoltare, di ogni sci, i commenti di diversi tester; spesso sentivo commenti totalmente opposti, sullo stesso sci. Questo mi fa credere che la differenza la faccia solo la capacità di adattarsi allo sci in questione, o a singole abilità individuali. Meglio sarebbe parlare di allenamento, di tecnica, ma sostenere che un certo tipo di sci, di alta gamma, sia migliore di un altro di pari livello, a mio avviso, per il 90%, credo sia fuorviante. (In campo libero la velocità è quella, il fondo è quello..)

Io non sono un pilota professionista ma se guido una BMW o una Mercedes la differenza la sento. Al massimo il mio sentire oggettivamente non vale granché sulle performance dei mezzi in quanto pilota "della domenica". E' poi il motivo per cui si commenta il commentatore. Per contestualizzarne il giudizio. Che poi serve per lo più ad altri piloti della domenica.

Altrimenti la sezione materiali va usata per consigliare le serigrafie più adatte all'outfit.

In ogni caso qui mi fermo perché l'intento è ludico e non polemico. Certe testate devono comunque rallegrarsi: se vengono commentate significa che vengono lette....però, intendiamoci, ho capito e mi allineo.
 
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