[Poli Friulani e dintorni] Stagione 2019-2020

È un ente regionale che deve solo tenere aperto i poli



Invece hanno appena detto che il direttore di coppa del mondo di quest'anno è di tarvisio, chissà se porterà qualche vantaggio o manifestazione in regione....
 
cocojambo ha detto:
È un ente regionale che deve solo tenere aperto i poli



Invece hanno appena detto che il direttore di coppa del mondo di quest'anno è di tarvisio, chissà se porterà qualche vantaggio o manifestazione in regione....
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si, il tarvisiano peter gerdol è il nuovo direttore della coppa del mondo femminile. bravo e competente.
 
comunque promotur , nonostante conferenza stampa , deve ancora aggiornare sito .
idem pramollo non ha ancora messo prezzo prevendita alpeadria 20191026_180703.jpg20191026_180853.jpg
 
lukeud ha detto:
comunque promotur , nonostante conferenza stampa , deve ancora aggiornare sito .
idem pramollo non ha ancora messo prezzo prevendita alpeadria Visualizza allegato 70474Visualizza allegato 70475
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E poi parlano di promozione e sviluppo della montagna regionale .....scommetto che le offerte riservate ai paesi dell' Est con skipass quasi quasi gratuiti siano da mo' comunicati ai vari tour operator
Riguardo lo skipass Alpe Adria penso sia un oggetto che non interessi realmente a nessuna delle due parti :TTTT
 
Investono sui parchi giochi per bambini, che non è un male , però in altre realtà sarebbe una parte di un progetto di miglioramento più ampio , qua si limitano a quello , al momento non si sa niente di un ipotetica sostituzione della cabinovia e pista della Misconca , non era una pista nevralgica per il comprensorio però era una bella pista poco sfruttata ( che , volendo , se non ho capito male , poteva essere collegata alla Di Prampero più in basso per dare un alternativa di discesa) , in Zonco ci sono un paio di impianti che potrebbero essere ammodernati per snellire un paio di situazioni che creano tappi di gente , Forni potrebbe diventare un polo molto interessante con almeno una pista ed un impianto di risalita in più, Sella ha bisogno di un progetto riguardo al parcheggio ed alla conseguente fruibilità dell impianto principale oltre ad un paio di impianti da sistemare o aggiornare poi una pista in più non sarebbe na brutta cosa.
Però investono su parchi divertimento per i bimbi , che , ripeto , msle non fanno , però......
Ma io sono un semplice fruitore degli impianti e non ho voce in caitolo come molti altre persone come me che spesso e volentieri preferiscono sbattersi un paio di ore di macchina per andare a sciare in comprensori più accattivanti di quelli friulani , non sono certo un smministratore della società, composta da vertici che non antepongono assolutamente gli interessi personali al benessere della collettività e hsnno dimostrato negli snni di avere competenza nel proprio lavoro.

Una cosa è certa , i poli friulani sono forti di un offerta vantaggiosa a livello economico rispetto alla concorrenza , almeno a quella di un certo livello , però credo che a un certo punto un progetto imprenditoriale di un certo livello imporrebbe un cambio di marcia per fare un salto di qualità, ma qua mi pare che il cambio di marcia lo fanno con le ridotte....
 
Penso che i grandi investimenti stile "era Illy" non li vedremo mai più. Seppur siano passati relativamente pochi anni il mondo e la società sono cambiati tantissimo. Tra crisi economica, riscaldamento globale, ambientalismo più o meno cosciente...la montagna, intesa dalla parte dello sci da discesa, ha perso tanto e continuerà a farlo, inesorabilmente. La mentalità è proprio cambiata: per l'opinione generale del popolo spendere soldi pubblici per lo sci è visto come fumo negli occhi. Se a ciò aggiungiamo i costi elevati che ha l'attività sciistica, questo in tempi dove le paghe, quando ci sono, sono molto basse...beh la frittata è fatta! Per tutti gli anni 80-90 per la classe media andare a sciare faceva figo e ci andava anche chi non gliene fregava un tubo e si lamentava del freddo e degli scarponi stretti. Oggi la situazione si è capovolta. Vedo i miei coetanei trentenni. Da bambini la classica settimana bianca in dolomiti era un must e il minimo sindacale. Ora che abbiamo l'età dei nostri genitori all'epoca e in maggioranza siamo pure senza figli...conosco pochissimi che replicano quel genere di vacanza. Anzi direi che la maggioranza ha proprio rinunciato allo sci e ben che vada c'è chi si fa la domenica o i 2-3 gg al massimo.
 
mckenzie ha detto:
Investono sui parchi giochi per bambini, che non è un male , però in altre realtà sarebbe una parte di un progetto di miglioramento più ampio , qua si limitano a quello , al momento non si sa niente di un ipotetica sostituzione della cabinovia e pista della Misconca , non era una pista nevralgica per il comprensorio però era una bella pista poco sfruttata ( che , volendo , se non ho capito male , poteva essere collegata alla Di Prampero più in basso per dare un alternativa di discesa) , in Zonco ci sono un paio di impianti che potrebbero essere ammodernati per snellire un paio di situazioni che creano tappi di gente , Forni potrebbe diventare un polo molto interessante con almeno una pista ed un impianto di risalita in più, Sella ha bisogno di un progetto riguardo al parcheggio ed alla conseguente fruibilità dell impianto principale oltre ad un paio di impianti da sistemare o aggiornare poi una pista in più non sarebbe na brutta cosa.
Però investono su parchi divertimento per i bimbi , che , ripeto , msle non fanno , però......
Ma io sono un semplice fruitore degli impianti e non ho voce in caitolo come molti altre persone come me che spesso e volentieri preferiscono sbattersi un paio di ore di macchina per andare a sciare in comprensori più accattivanti di quelli friulani , non sono certo un smministratore della società, composta da vertici che non antepongono assolutamente gli interessi personali al benessere della collettività e hsnno dimostrato negli snni di avere competenza nel proprio lavoro.

Una cosa è certa , i poli friulani sono forti di un offerta vantaggiosa a livello economico rispetto alla concorrenza , almeno a quella di un certo livello , però credo che a un certo punto un progetto imprenditoriale di un certo livello imporrebbe un cambio di marcia per fare un salto di qualità, ma qua mi pare che il cambio di marcia lo fanno con le ridotte....
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A volte hanno messo pure la retro :TTTT
 
Appunto per questo parlavo di
Blitz_81 ha detto:
albergatori/ristoratori/operatori turistici vari
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.

Dovrebbero fare sistema come in TAA. Non riesco a capire come mai in due regioni, entrambi a statuto speciale, da una parte cambino impianti come le mutande ed abbiano comprensori monstre, dall' altra invece non riescano a crescere e siano piu' indietro di regioni a statuto normale.
 
Blitz_81 ha detto:
Appunto per questo parlavo di .

Dovrebbero fare sistema come in TAA. Non riesco a capire come mai in due regioni, entrambi a statuto speciale, da una parte cambino impianti come le mutande ed abbiano comprensori monstre, dall' altra invece non riescano a crescere e siano piu' indietro di regioni a statuto normale.
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chi gestisce i poli in TAA?

forse vivranno di quello in TAA?
in FVG pare si viva d'altro, e il reparto turistico è da tenere al minimo sindacale giusto per quei 4 tedeschi che vengono giu, poi non si sa come ti becchi olandesi e lussemburghesi che vengono qui in paesi sperduti per vedere il Tagliamento, mica venezia...:PAAU
 
Però lo scorso anno la carta neve bambino in prevendita era Free quest’anno la quotano 69 euro a partire dal 2012. Quindi investono ma in parte rientrano. Anche la promozione sci sempre famiglia é aumentata del 20%
 
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