Novità Dolomiti Superski 2019-20

Cosa intendi per velocitá adeguate alla lunghezza?
Mi fa da ridere questa pubblicitá che fanno alle velocitá di impianti che erano giá senza code, adesso lo scopo non è smaltirle, lo scopo è diventato far prendere meno freddo agli sciatori e caricare piú bici possibili d estate
 
Se l'impianto è corto non ha senso girare a 5 m/s, quindi in molti girano a meno (magari 4 m/s), a meno che avere code, questo perché gli attriti (= i consumi) sono proporzionali alla velocità.

Ma questo vuol dire far girare l'impianto per l'80% del tempo ad una velocità inferiore alla nominale, a me hanno insegnato che qualsiasi macchina andrebbe fatta lavorare alla sua velocità nominale, pena la perdita di rendimento, efficienza, etc...

Il concetto è che se sai che l'impianto è corto meglio avere velocità nominale più bassa, ad esempio a La Villa la Bamby è una esaposto che ha velocità nominale di 3.9 m/s perché non è lunghissima, quindi loro possono girare quasi sempre al massimo con portata nominale a velocità ridotta.
 
Osservo che stiamo discutendo molto di più della cabinovia La Crusc che è un bell'impianto ma "marginale" e quasi zero della cabinovia di Cortina d'Ampezzo che quasi "rivoluziona" una stazione sciistica :NNO
 
Anche quelli mi fanno da ridere.
Cortina è da gli anni 90 che si vanta fi non costruire piú nuove piste tranne le classiche giá esistenti per sslvaguardia del paesaggio.
E adesso che arrivano i soldi, ammodernamento, taglio nuove piste per renderle piú semplici e costruzione nuove piste.
Tanto il risultato di queste cabinovie è sempre lo stesso, disboscamento in favore del rilancio della zona , che si riduce ai non appassionati, perchè voglio vedere chi non ha mai sciato al Col drusciè.
Qualcuno ha detto che la seggiovia faceva codr, io l ho sempre presa al primo colpo, la funivia aveva il problema di aspettare la corsa siccessiva, che non era mai subito visto che non era mai piena.
Forse il problema è l innevamento, soprattutto per tornare in paese e le piste un po strettine per essere rifatte piú volte divertendosi.
Quindi non ci vedo una gran rivoluzione, non come sarebbe il collegamento con le 5 torri, la nuova funivia del faloria, il rientro dal faloria o la nuova staunies. Questi sono sogni
 
Anche quelli mi fanno da ridere.
Cortina è da gli anni 90 che si vanta fi non costruire piú nuove piste tranne le classiche giá esistenti per sslvaguardia del paesaggio.
E adesso che arrivano i soldi, ammodernamento, taglio nuove piste per renderle piú semplici e costruzione nuove piste.
Tanto il risultato di queste cabinovie è sempre lo stesso, disboscamento in favore del rilancio della zona , che si riduce ai non appassionati, perchè voglio vedere chi non ha mai sciato al Col drusciè.
Qualcuno ha detto che la seggiovia faceva codr, io l ho sempre presa al primo colpo, la funivia aveva il problema di aspettare la corsa siccessiva, che non era mai subito visto che non era mai piena.
Forse il problema è l innevamento, soprattutto per tornare in paese e le piste un po strettine per essere rifatte piú volte divertendosi.
Quindi non ci vedo una gran rivoluzione, non come sarebbe il collegamento con le 5 torri, la nuova funivia del faloria, il rientro dal faloria o la nuova staunies. Questi sono sogni

Io non la vedo così, la parte del Col Drusciè era vecchia e abbandonata, un innevamento antiquato e tracciati old style. In due anni hanno ridisegnato la B (che ora è proprio bella), messo l'innevamento artificiale, sostituita quell'odiosa biposto… insomma

Poi quest'anno ci sarà anche il plus che si eviterà per la A il budello dell'attraversamento stradale e per la B si scende diretti senza il traverso, infine per la Stries riaprono il tratto centrale così che dall'intermedia si scende giù diretti… a me sembra una vera e propria rivoluzione al Col Drusciè (dove lo scorso anno avevano anche realizzato un bel rifugio).


Detto questo è ovvio che tutti si aspettavano quantomeno un rinnovo degli impianti per le gare (Roncato, Rumerlo e Pomedes), senza contare in Faloria dove servirebbe da sostituire la funivia, la Staunies, un bacino idrico e una nuova Vitelli...
 
Per me la staunies non ha nessun senso nel contesto sciistico attuale. Che poi a me e altro 4 gatti farebbe molto comodo è un altro paio di maniche....
 
Io non la vedo così, la parte del Col Drusciè era vecchia e abbandonata, un innevamento antiquato e tracciati old style. In due anni hanno ridisegnato la B (che ora è proprio bella), messo l'innevamento artificiale, sostituita quell'odiosa biposto… insomma

Poi quest'anno ci sarà anche il plus che si eviterà per la A il budello dell'attraversamento stradale e per la B si scende diretti senza il traverso, infine per la Stries riaprono il tratto centrale così che dall'intermedia si scende giù diretti… a me sembra una vera e propria rivoluzione al Col Drusciè (dove lo scorso anno avevano anche realizzato un bel rifugio).


Detto questo è ovvio che tutti si aspettavano quantomeno un rinnovo degli impianti per le gare (Roncato, Rumerlo e Pomedes), senza contare in Faloria dove servirebbe da sostituire la funivia, la Staunies, un bacino idrico e una nuova Vitelli...
Devo andare a provare allora , perô rido lo stesso per il fatto che si son vantati di preservare il paesaggio finchè c è stata l Occasionissima del rinnovo
 
A Plan de Corones la cabinovia del futuro

Siamo già al2020-21

Plan de corones. Il concorso per la progettazione dei nuovi involucri delle stazioni della cabinovia “Olang I + II” nel comprensorio sciistico di Plan de Corones era stato vinto dallo studio di architettura Schlotthauer Matthiessen architecturemade di Amburgo e da quest’anno la nuova cabinovia monofune a 10 posti sostituisce la vecchia cabinovia a 6 posti e potrà trasportare fino a 3.900 passeggeri l’ora. Per la realizzazione del nuovo impianto di risalita, Plan de Corones si è affidata alla Doppelmayr Italia srl.

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https://www.altoadige.it/cronaca/pu...-de-corones-la-cabinovia-del-futuro-1.2237127
 
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