La stagione del 4Dolomiti

Non capisco come facciate a giudicare la sciata con 4 fotogrammi di gopro in soggettiva e 1 sciata con camera su bastone....mah...forse vi riferite ad altri video xche se giudicate da questo siete dei maghi...si capisce na sega di come scia
 
sono 170cm e gli sci sono lunghi:
- Blizzard 164 cm
- Movement 161 cm (sci misura race)

Ero in seggiovia con un maestro mentre sotto saliva un tutina. io "minc***a che passo" maestro "si, si ma a scendere voglio vederlo, io con quei cosi, che ho provato, non son capace a sciare". Per dire che prima di essere belli da vedere in discesa con attrezzatura leggera, devi avere un bagaglio tecnico di primo ordine, che si sviluppa in pista senza se e senza ma. Io preferisco penare in salita piuttosto che gestire in discesa roba leggera, che evidenzia tutti i miei limiti.
 
ciao secondo me si nota anche dalle tracce che lascia, poi se uno ha un po' di occhio lo nota, poi lo si dice con intento migliorativo, e sicuramente in salita è un bel mostriciattolo!!!!

Non capisco come facciate a giudicare la sciata con 4 fotogrammi di gopro in soggettiva e 1 sciata con camera su bastone....mah...forse vi riferite ad altri video xche se giudicate da questo siete dei maghi...si capisce na sega di come scia
 
Non capisco come facciate a giudicare la sciata con 4 fotogrammi di gopro in soggettiva e 1 sciata con camera su bastone....mah...forse vi riferite ad altri video xche se giudicate da questo siete dei maghi...si capisce na sega di come scia

come ero d'accordo sul messaggio precedente, sono d'accordo anche in questo caso..

per carità di Dio, come detto sono io il primo a riconoscere che devo migliorare ma non mi pare nemmeno di essere così scarso come traspare dai messaggi precedenti..
sono sceso e fatto discese su pendii dove magari altri manco ci pensano.. e non sono sceso in derapata di sopravvivenza.. :D (pur con i miei limiti)
che poi a livello stilistico/tecnico non scio come Nadine Waldner è un dato di fatto.. ma scio e mi diverto ovunque!

fidatevi che nel panorama di skialper che vedo in giro, ne ho visti e ne vedo di molto peggio.. a prescindere dal tipo di attrezzatura! :D
 
Beh....spero di non essere stato frainteso
Che poi sono il primo a sciare di merda

Il mio voleva essere più un appunto che con sci "corti"...E sempre uno sciare diverso da come lo concepisco
Con uno sci da 170...per fare curvoni a mach2 in fresca si deve essere un gran manico!
 
come ero d'accordo sul messaggio precedente, sono d'accordo anche in questo caso..

per carità di Dio, come detto sono io il primo a riconoscere che devo migliorare ma non mi pare nemmeno di essere così scarso come traspare dai messaggi precedenti..
sono sceso e fatto discese su pendii dove magari altri manco ci pensano.. e non sono sceso in derapata di sopravvivenza.. :D (pur con i miei limiti)
che poi a livello stilistico/tecnico non scio come Nadine Waldner è un dato di fatto.. ma scio e mi diverto ovunque!

fidatevi che nel panorama di skialper che vedo in giro, ne ho visti e ne vedo di molto peggio.. a prescindere dal tipo di attrezzatura! :D

Credo che l'ultima frase renda ancora più interessanti e legittime le critiche di Jms-1 e Matteo (interventi che sottoscrivo in pieno).

Al di là delle critiche alla tua personale sciata (alle quali potresti rispondere con un'alzata di spalle, e magari una pernacchia, perché non richieste), il livello tecnico di molti degli "skialper" non è solo un problema estetico ma di sicurezza; e meriterebbe le stesse critiche che vengono mosse a chi non ha un'adeguata conoscenza della montagna. E' un discorso che mi sta a cuore perché mi capita spesso di farlo con qualche amico (magari arrivato allo scialpinismo da altri sport di resistenza e con un approccio molto "ciclistico").

Come hai giustamente osservato, è un problema che prescinde dall'attrezzatura utilizzata: si potrebbe muovere la stessa critica a molti con un approccio più freeride, che sostanzialmente dicono "la tecnica non conta finché scio e mi diverto" (e si è visto anche recentemente in un altro thread...).

Però un freerider macinerà indubbiamente molti più metri, e progredirà in maniera più evidente. Uno "skialper" che non usa mai impianti non avrà mai un volume di metri di discesa sufficienti per avere un buon livello sciistico (a meno di non avere già buone basi tecniche in pista o di essere eccezionalmente dotato). Uno scialpinista tipo da 20'000 m in 15/20 uscite all'anno fa in una stagione quello che normalmente si fa in due giorni.

Ognuno è libero di sciare e divertirsi come vuole però:
veder scendere per quelle montagne spaziali, spesso in condizioni spaziali, in quel modo mi sembra un po una bestemmia ad UllrHIHIHI.


PS: per valutare la tua sciata, un'idea delle linee e di come lavorano gli sci ce la si può fare anche dalle riprese in soggettiva. Poi, francamente, basta considerare che hai scelto di inserire questi 5 secondi nel video che riassume una stagione:

http://www.infinitelooper.com/?v=iha6QmgCJK0&p=n#/184;189
 
Io son intervenuto perchè si è accennato al "ripido". Con quel livello che già hai puoi tranquillamente goderti una serena e lunga carriera di scialpinismo classico.

Certo che se invece, come spesso traspare dai tuoi interventi, hai il desiderio di crescere, di aumentare l'ingaggio e di confrontarti con itinerari più ambiziosi... Non è un corso di ripido di cui hai bisogno. E il consiglio di jms e di Rebellot è quello giusto: tanti, tanti ma tanti, metri di dislivello di discesa. Che sia pista o freeride poco importa, ma serve macinare dislivello in discesa sui terreni (e le nevi) più varie.

Poo per la valutazione del livello... Le soggettive col sole di spalle (2:47) danno bene un'idea dell'impostazione generale dal punto di vista della distribuzione dei pesi, della postura delle spalle e della dinamicità dell'azione.
 
[...]Che sia pista o freeride poco importa, ma serve macinare dislivello in discesa sui terreni (e le nevi) più varie.[...].

Esatto. Neve impossibile a tutta (crosta, colla, gobboni): quando le ginocchia dicono BASTA allora vai avanti un'ora poi ti fermi.

Ne ho conosciuti diversi negli ultimi anni di (sci)alpinisti e molti in discesa hanno una LORO sciata, diciamo così. Non so quanto possa rompere le scatole quando faccio loro notare che forse con un po' di tecnica discesistica sarebbero più sicuri e più "divertiti" (in realtà non sono io che DICO ma sono loro che CHIEDONO, allora mi esprimo): la loro risposta è sempre che si trovano a loro agio a scendere così ed io non ribatto perchè ovviamente in salita mi sento una meLdina al loro confronto (e dovessero mai leggere questo post, li ringrazio della loro amicizia! :D ).

Sul ripido non so se esprimermi perchè non lo gradisco A PRIORI: se c'è lo faccio (visto da fuori, spero benino), ma non lo cerco ecco. Anche perchè a meno di non tirare dritto per dritto come negli skimovie (ma anche NO) la curva saltata è una sfida, non è sciare.

Anche sulla lunghezza dello sci, tutti con sci più corti di 5-10 cm della propria altezza: i miei per lo skialp sono pari altezza o poco sopra, proprio perchè leggerissimo fastidio sulle inversioni ma sicuramente più sicurezza in discesa (i CAIani quando li acquistai mi guardavano "strano").

Volevo postare prima un commento ma temevo di sembrare odioso e saccente, anche visto le poche uscite che faccio e il contesto Appenninico (soffro comunque di percezione di inferiorità rispetto alle Alpi).
 
Io son intervenuto perchè si è accennato al "ripido". Con quel livello che già hai puoi tranquillamente goderti una serena e lunga carriera di scialpinismo classico.

Certo che se invece, come spesso traspare dai tuoi interventi, hai il desiderio di crescere, di aumentare l'ingaggio e di confrontarti con itinerari più ambiziosi... Non è un corso di ripido di cui hai bisogno. E il consiglio di jms e di Rebellot è quello giusto: tanti, tanti ma tanti, metri di dislivello di discesa. Che sia pista o freeride poco importa, ma serve macinare dislivello in discesa sui terreni (e le nevi) più varie.

Poo per la valutazione del livello... Le soggettive col sole di spalle (2:47) danno bene un'idea dell'impostazione generale dal punto di vista della distribuzione dei pesi, della postura delle spalle e della dinamicità dell'azione.

su questo non ci piove.. è una mia caratteristica!
Tanto più nel "mondo" montagna che, senza mezzi termini (come si sarà capito), posso tranquillamente affermare che per quanto mi riguarda è ben più di una passione..

Ed infatti, come ho già detto sono conscio dei miei limiti attuali e altrettanto volenteroso di migliorare!
Per migliorare in discesa concordo con JMS e Rebellot (e altri) per quanto riguarda macinare tanta tanta discesa! Non c'è ombra di dubbio..

Purtroppo, per quanto mi riguarda (e magari altri padri single/separati o divorziati del forum sanno di che parlo), non navigo nell'oro.. ho un normale stipendio provinciale al quale devo detrarre l'assegno per mio figlio ed altre spese personali.. per macinare tanta discesa vuol dire pagarsi gli impianti e/o maestro di sci!
Per carità di Dio, cosa che potrei anche fare ma sicuramente valutando bene la frequenza ecc.. ecc.. ecc..
 
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