Trois Vallees, 13 aprile 2019

IL MIO AMICO che poi è cayenne del forum...è un porco lurido....quindi dove ci consigliate di alloggiare...3-4 giorni
 
dipende se la priorità è la comodità sciistica o la gnocca...e qual'è eventualmente il budget per la gnocca ;-)

per la gnocca di Courchevel ci va la carta di credito superplatino

e ci vorrebbe il mitico "elicottero di Agnelli" (vacanze di natale '83)

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seriamente: arrivare in auto fino a Val Tho è la morte civile, sono 40 km di tornanti una volta finita l'autostrada/superstrada a Moutiers...

meglio puntare altrove, più in basso

i più comodi in questo senso sono Meribel e i "paesi bassi" di Courchevel
 
20 anni fa x risparmiare dormivo in ostello a Courchevel 1850...al Club Alpin Francais...una maxi camera da tipo 20 persone

così avanzava budget x aperitivi, discoteche ecc...
 
testataecassa ha detto:
soprattutto i palazzoni di Les Menuires faranno sembrare artesina un villaggio degli Elfi
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tranqui se vanno avanti gli svedesi sotto al giomein .. les menuires diventa il villaggio dei puffi... ATTENDIAMO CON ANSIA IL COMPLESSO BJORNERBORG COMPLETO DI ARREDAMENTO JUKSTAFF :DDD

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ah dimenticavo rifaranno la bardoney si chiamerà SALTKIDISCEND
 
Edo ha detto:
Ho notato che la seggiovia passa oramai molto alta da terra ma ciò mi sembra normale in Francia e non credevo tra l'altro che esistessero regolamentazioni riguardo a questo aspetto ; ciò che intendevo chiedere è se non fosse possibile ricostruire la seggiovia...
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spiegazione raccolta da un membro del forum di rm.net che ha parlato con la SETAM:

La compensation a été posée sur le TS Glacier car celui-ci devait être démonté, principalement pour les raisons suivantes : Difficultés notoires de damage (ancrage dameuse difficile), hauteur de survol devenue trop importante, évacuation verticale quasi impossible sur une grande partie de la ligne, mise en danger du personnel en cas de problème technique au cours de l'exploitation, dégradation globale de la zone d'exploitation (chutes de pierres, etc...).
Le service des pistes de la Vallée des Belleville ne voulait de toute façon pas exploiter la piste noire une saison supplémentaire à cause de ces difficultés d'exploitation et donc de sécurisation.
La SETAM ne pouvait pas se permettre de laisser cette piste en total "Liberty Ride", pour des question de sécurité : forte pente + immenses bosses + verglas + cailloux = risque accru d'accident + intervention difficile pour les pisteurs.
Par conséquent, le damage au minimum une fois tous les semaines est indispensable et on en revient à la problématique d'accès aux dameuses, devenant de plus en plus compliqué, notamment à cause du terrain instable et de la fonte du glacier.
 
È un peccato però: si va a perdere l'accesso ad uno dei punti più alti del comprensorio... E poi io ricordo con piacere delle belle discese in neve fresca che avevo fatto proprio su quella pista...:wink:
 
Edo ha detto:
È un peccato però: si va a perdere l'accesso ad uno dei punti più alti del comprensorio... E poi io ricordo con piacere delle belle discese in neve fresca che avevo fatto proprio su quella pista...:wink:
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mi auto quoto:

secondo me non è una gran perdita: l'unica pista servita (la nera Glacier) è molto breve e non particolarmente interessante. personalmente, avrò preso la Sg Glacier 10 volte in tutto, in 25 anni di frequentazione delle 3V. anche perchè spesso era chiusa...

NB: "a fronte" della imminente perdita di tale pista nera, negli ultimi anni a Val Tho sono nate varie piste nuove, di tutti i colori: Armoise, Croissant, Croix d'Antide, Lory, Cimes, Chardons...altre ne nasceranno, fra cui una rossa o blu dal Caron a Plan Bouchet...ed è sempre vivo il progetto della Sg nel vallone del Borgne, che porterebbe altre 2 piste, una rossa e una blu.

insomma, a Val Tho non mancano certo le piste ;-)
 
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