Test sci Carpani

Posto anche io le mie impressioni dopo il test effettuato a Gressoney.
Giornata con condizioni top, neve invernale, bellissima e sole.
Io 26 anni, 1 metro e 80 per 75 kg livello 6 giornate di sci all'anno 40.

La mia rastrelliera:
Rossignol m13
Salomon s race pro gs 175 2021/22
Rossignol m21 180
Fino ad 1 mese fa usavo Fischer rc4 CT 175 che ho cambiato con i Salomon.

Per ogni sci sono state fatte le stesse 2 piste, con le medesime condizioni di neve.


Gs Maestro 181 r 18
Primo sci testato della giornata.
Appena messo ai piedi, e durante il tragitto in seggiovia la sensazione é che sia più leggero rispetto ai miei Salomon s race pro gs 175. Arrivato in cima decido di partire con delle curve corte utilizzando la rotazione dei piedi, che dire facili ma allo stesso tempo stabili e infondono molta sicurezza, decido quindi di fare un corto un po' più spinto e lo sci risponde veramente bene (ho già il sorriso sotto la maschera anche se il bello deve ancora arrivare). Decido quindi di iniziare a spingere e fare qualche bella curva carvata, come lo sci viene messo di spigolo mi trasmette subito una sensazione di stabilità impressionante, che in tutta sincerità non mi aspettavo data la leggerezza che avevo avvertito in seggiovia.. l'arco ampio é il suo arco, bellissimo l'ingresso, bellissima la deformazione (sempre graduale) e bellissima la chiusura curva, sia in termini di facilità nel ritornare in salita, sia in termini di risposta elastica che non mette mai in difficoltà. Nel medio invece bisogna spingere un po' di più per stringere l'arco ma lo sci risulta sempre bellissimo, stabilissimo e permette di piegare e osare veramente tanto e soprattutto perdona anche gli errori.. lo sci più bello e che mi ha divertito di più tra tutti quelli provati, l'ho sentito mio dalla prima curva, al momento é quello che comprerei.


Ar1 181 r 18
Appena messo ai piedi si sente il peso in più e la rigidità superiore, arrivato in cima alla seggiovia riparto con delle curve corte, e trovo uno sci più pesante da fare ruotare, ma allo stesso tempo più attaccato a terra (per mio gusto nel corto mi é piaciuto di più del fratello gs maestro 181 che si é più facile ma più leggerino), messi sugli spigoli sembra di sciare sui binari, si avverte però una rigidità superiore il che li rende più tosti da deformare, più impegnativi fisicamente e quindi anche più stancanti, in risposta elastica la sensazione é che siano più reattivi (sparano un po' di più) decido di premere sul pedale dell'acceleratore, e che dire libidine, sensazioni di stabilità da gs ma tanto impegno fisico, secondo me per sciatori di altissimo livello per essere sfruttati a pieno.


Ar1 176 r 16
Stessa struttura del fratello da 181 cm quindi sci abbastanza pesante ai piedi, ma essendo la misura più corta la sensazione é che sia più rigido, che dire bellissimo in tutti e 3 gli archi.. il medio é più semplice rispetto al 181 per via del raggio nominale più corto, lo sci entra in curva facile, e ne esce altrettanto facilmente, richiede però tecnica e allenamento, sicuramente uno sci impegnativo fisicamente e anche questo lo vedo bene per sciatori di alto livello, personalmente mi é piaciuto di più del 181, mi é sembrato un po' meno gs, un pelo più polivalente e come comportamento e molto simile agli sci "da archi top di gamma" con raggio 15 metri, ma questo ha qualcosa in piú, sicuramente una stabilità superiore.


Maestro gs 176 r 16
Ultimo sci testato della giornata, gambe più affaticate ma ancora curioso di provare quello che pensavo potesse essere lo sci ideale per me.
Anche qua stesse sensazione di prima, leggero, facile ma se messo di spigolo veramente stabile, sci più corto e quindi più rigido del fratello da 181 cm, meno "pastoso", bellissimo in tutti e 3 gli archi, ti invoglia a piegare, sempre stabile e attaccato alla neve, ma personalmente ho preferito la misura da 181 cm.


Come considerazioni generali direi che questi sci hanno una stabilità superiore rispetto a tutto ciò che avevo provato fino ad ora, rimessi ai piedi i miei Salomon mi sembrava che tenessero meno perfino del GS maestro 176 nonostante quest'ultimo sia più leggero come sci.. Complimenti a Filippo anche per la preparazione degli sci, veramente perfetti, e per la sua competenza, simpatia e disponibilità. Consiglio veramente a chiunque ne abbia la possibilità di provarli perché hanno qualcosa in più rispetto a tutti gli altri sci che ho provato finora.
Ormai sei stregato amico mio....
Tra breve vedremo una modifica alla tua rastrelliera... Vediamo... via il M13 ed arriverà un SLR, via M21 ed arriverà il AR1 185, che ti suggerisco di provare ,via il Salomon e dentro il 176 che proverò all'Aprica e che sarà una sorta di via di mezzo tra GS ed AR1 . Fidati, finirà cosi !
Chi prova un Carpani.. prima o poi lo compra.
 
Ormai sei stregato amico mio....
Tra breve vedremo una modifica alla tua rastrelliera... Vediamo... via il M13 ed arriverà un SLR, via M21 ed arriverà il AR1 185, che ti suggerisco di provare ,via il Salomon e dentro il 176 che proverò all'Aprica e che sarà una sorta di via di mezzo tra GS ed AR1 . Fidati, finirà cosi !
Chi prova un Carpani.. prima o poi lo compra.
Sai che questa mattina stavo facendo proprio queste considerazioni? E temo che piano piano la rastrelliera potrebbe diventare di soli Carpani..
Comunque hai ragione, sono rimasto davvero stregato da questi sci e non vedo l'ora di poter provare anche io la novità per la prossima stagione che dovrebbe essere davvero interessante!
Per quanto riguarda la sostituzione degli m13 (che tra l'altro mi avevi procurato proprio tu!) non mi resta che provare gli SLR per un bel confronto!
Ar1 185 sicuramente da provare, ma già il 181 che ho provato lo metterei molto volentieri al posto degli m21, più pesante e piantato a terra, più sfruttabile a livello di geometrie, e molto più divertente!
 
Sai che questa mattina stavo facendo proprio queste considerazioni? E temo che piano piano la rastrelliera potrebbe diventare di soli Carpani..
Comunque hai ragione, sono rimasto davvero stregato da questi sci e non vedo l'ora di poter provare anche io la novità per la prossima stagione che dovrebbe essere davvero interessante!
Per quanto riguarda la sostituzione degli m13 (che tra l'altro mi avevi procurato proprio tu!) non mi resta che provare gli SLR per un bel confronto!
Ar1 185 sicuramente da provare, ma già il 181 che ho provato lo metterei molto volentieri al posto degli m21, più pesante e piantato a terra, più sfruttabile a livello di geometrie, e molto più divertente!
È una questione di raggi il 185 è R20 simile al M21 se prendi il 181 ne sostituisci 2 ma avrai un compromesso, meno da archi del Salomon e meno da gigante del M21 , ma molto versatile. Comunque il 185 ti stupirà per quanto gira.
 
Sai che questa mattina stavo facendo proprio queste considerazioni? E temo che piano piano la rastrelliera potrebbe diventare di soli Carpani..
Comunque hai ragione, sono rimasto davvero stregato da questi sci e non vedo l'ora di poter provare anche io la novità per la prossima stagione che dovrebbe essere davvero interessante!
Per quanto riguarda la sostituzione degli m13 (che tra l'altro mi avevi procurato proprio tu!) non mi resta che provare gli SLR per un bel confronto!
Ar1 185 sicuramente da provare, ma già il 181 che ho provato lo metterei molto volentieri al posto degli m21, più pesante e piantato a terra, più sfruttabile a livello di geometrie, e molto più divertente!
piciu. 😂 😂
 

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Oggi mattina con i Maestro GS 181 su neve dura e piste sgombre.

Non ce n’è per nessuno.

Sci per fare tutto.
Tutto.

Bisogna spingerlo, ma te lo chiede.

Molto molto più facile di quando provai il 176 di Misterces (ho anche una scarpa diversa)
 
Eccomi.
Approfondisco il discorso perché sono tornato su un Carpani GS questa volta in misura 181, sulla fiducia sentendo il buon Flavio @Thoraffo con un gran feedback rispetto al 176.

Ci ho passato 4h stamattina oggettivamente in condizioni di pista ideali:
- vuote
- neve quasi ovunque molto dura (a parte in alto più lenta perché più morbida e fredda)
- tendenzialmente una neve facile, con una "risposta molto presente" che non cedeva più di tanto e si lasciava incidere facilmente

Infatti avevo nasato la giornata perfetta per poter godere di questo sci.

Sci che è 181 r18, molto generoso in spatola, con piastra AX-2 (spessore più alto in avanpiede per portarti a stare in avanti e caricare di più lo sci in ingresso curva).
Altro aspetto: Matteo Brida mi ha fatto avanzare l'attacco in posizione 2, per aumentare la facilità di ingresso e il sostegno in coda, tuttavia non ho il minimo paragone con lo stesso sci con attacco "centrato".

Dopo un paio di giri (ancora con molta ombra) a capire cosa ci potevo fare, dopo ho passato 4h a busso, senza la minima voglia di fermarmi, né di cambiare sci.

C'è l'ingresso curva di Carpani: docile ma presente, che richiede di essere un pelo più lavorato del mio F6 (il mio F6 del 2022, è l'SC con l'anima del GS ovvero faggio + frassino, anziché frassino + pioppo, solo leggermente più sottile) e ci mancherebbe.
Sci che sorprende secondo me nella seconda e terza parte di curva, quando lo richiami in rilascio e ti spara fuori davvero rapidamente con una coda che ti sostiene sganciandoti in fretta.

Le prime piste in un paio di muretti, iniziando una curva in derapata per poi modulare lo spigolo, mi son sentito tirar dentro la coda esterna in chiusura, mi son rapidamente dato la colpa.
Al di là della mia tristezza abituale, ero sicuramente un po' arretrato per via di zone di ombra (ultimamente le sto soffrendo molto). Questa cosa non mi è più successa appena prese le misure dello sci e della visibilità.

E' uno sci pazzesco per quanto è maneggevole: non sono un fenomeno, e soprattutto sono rimasto indietro a sci simili degli anni 2010/2015, molto meno giocosi, con questo un buon sciatore ci fa tranquillamente tutti gli archi di curva.

Su una neve dura ti sostiene con elasticità, chiudi bene la curva e se per errore ti trovi un po' indietro, non scappa via.
Su neve più morbida permette di fare tanto, più di quel 176 che provai in condizioni simili!

Non sembra di avere un 181 ai piedi, e proprio sul duro di qualche rossa facile, iniziare a spingere bene con dinamismo, ti porta a chiudere molto facilmente.
Muri in velocità sono il suo pane quotidiano, e farli alla larghezza totale della pista è da goccioloni agli occhi.
Il medio sul ripido è molto facile per avere questa dimensione.

Ho notato un grande effetto della piastra con la parte anteriore un pelo più alta, l'assetto è molto più facilitante!


In definitiva.
- E' uno sci che vuole tanta velocità, ma che anche a un comune sciatore permette di giocare con svariati tipi di curva; penso di aver sciato mediamente al 20% di velocità in più rispetto al mio SC
- E' uno sci che gode se gli stai sopra a lungo, proprio per polivalenza a me è piaciuto ripetere a nastro le 2 piste più lunghe, sebbene con pendenze molto variabili aprendo e chiudendo i raggi -> nella pista più ripida avere un solo muro da 150m mi ha lasciato con l'amaro in bocca :D


A me è piaciuto tantissimo, sono convinto che il 90% degli sciatori evoluti tra 5 e 6 lo sfrutterebbe tra il 60 e il 70% (a seconda del livello e di come vuoi sciarci); chi è oltre questo livello potrebbe essere comunque sazio.

A margine: è uno sci alpino è fatto per piste lunghe, larghe e con bei dislivelli, vuole correre e godi a starci sopra deformandolo con relativa semplicità.
La mia idea è che nella mia rastrelliera, per il tipo di sci che faccio io negli ultimi anni, non può starci da solo.

Se vado piano, non ho questa gran tecnica per farlo girare; se trovi in Appennino (dove concentro il 60% delle mie ore di sci) metà dislivello e piste da 1km, ecco che ti senti castrato.

Autoconvincimento: con il mio F6 (SC) di soli 3 anni, senza piastra, ancora godo e mi godo le mie sciate, un pelo più strette un pelo più lente.

Altra idea, ma questa mi pare sia tutta mia: ribadisco che sull'SC 174, io ci devo stare sopra e penso sia uno sci che mi abbia aiutato tanto a progredire, a stare centrale, sebbene sia più facile di spatola, mi obbliga a lavorare a bassa velocità e di tecnica.
Il GS indubbiamente permette di mollarli, farti un po' portare dalla struttura e con una coda lunga perdona parecchio anche non a essere proprio a posto di posizione, in velocità.


Autoconvincimento... perché sarebbe da portare a casa, e mi pare di aver sciato da dio, anche se poi nessuno, per fortuna vostra, ha documentato, ma ne avrei bisogno per smontarmi un po'.


Peace & Love Carpani
 
Ultima modifica:
Approfittando dell'infinita disponibilità e pazienza di Matteo e Filippo ieri mi sono concesso lo sfizio di provare AR1 in misura 176.
Giornata splendida, affollamento piste quasi zero, neve decisamente facile, ottima compagnia....in un contesto del genere è impossibile non divertirsi anche se è stata una delle giornate più faticose che ho mai passato sugli sci e questa mattina sono ridotto a un cesso dolorante.
E' uno sci con cui puoi perdere tranquillamente quota in qualsiasi situazione ma sciarlo come deve essere sciato per una giornata intera e per più giorni richiede un livello tecnico, di allenamento e una fisicità che hanno veramente in pochi e che io sono lontanissimo dal possedere.
La velocità aiuta tanto a deformarlo e le curve lunghe sono davvero un piacere, non c'è particolare difficoltà nel farlo girare e anche sul ripido ci si può entrare a fuoco tanto lo sci infonde una sicurezza esagerata.
La neve ancora dura e rigelata delle zone in ombra del primo mattino da ancora meno fastidio sotto al piede rispetto al mio GS, viene smorzata molto bene e l'AR1 ha una tenuta eccezionale e non si scompone mai.
Corto raggio ne ho fatto pochissimo, non è il mio stile prediletto e non sono abbastanza bravo per farlo decentemente con uno sci di questo livello, medio fattibile e anche divertentissimo ma davvero impegnativo e troppo stancante per me.

Se potessi permettermi una rastrelliera infinita lo comprerei sicuramente (in misura 181) per farci qualche pista se le condizioni generali lo consentono in prima mattina, poi lo chiudo nella sua gabbia prima che mi azzanni e tiro fuori altro 😆
 
Eccomi.
Approfondisco il discorso perché sono tornato su un Carpani GS questa volta in misura 181, sulla fiducia sentendo il buon Flavio @Thoraffo con un gran feedback rispetto al 176.

Ci ho passato 4h stamattina oggettivamente in condizioni di pista ideali:
- vuote
- neve quasi ovunque molto dura (a parte in alto più lenta perché più morbida e fredda)
- tendenzialmente una neve facile, con una "risposta molto presente" che non cedeva più di tanto e si lasciava incidere facilmente

Infatti avevo nasato la giornata perfetta per poter godere di questo sci.

Sci che è 181 r18, molto generoso in spatola, con piastra AX-2 (spessore più alto in avanpiede per portarti a stare in avanti e caricare di più lo sci in ingresso curva).
Altro aspetto: Matteo Brida mi ha fatto avanzare l'attacco in posizione 2, per aumentare la facilità di ingresso e il sostegno in coda, tuttavia non ho il minimo paragone con lo stesso sci con attacco "centrato".

Dopo un paio di giri (ancora con molta ombra) a capire cosa ci potevo fare, dopo ho passato 4h a busso, senza la minima voglia di fermarmi, né di cambiare sci.

C'è l'ingresso curva di Carpani: docile ma presente, che richiede di essere un pelo più lavorato del mio F6 (il mio F6 del 2022, è l'SC con l'anima del GS ovvero faggio + frassino, anziché frassino + pioppo, solo leggermente più sottile) e ci mancherebbe.
Sci che sorprende secondo me nella seconda e terza parte di curva, quando lo richiami in rilascio e ti spara fuori davvero rapidamente con una coda che ti sostiene sganciandoti in fretta.

Le prime piste in un paio di muretti, iniziando una curva in derapata per poi modulare lo spigolo, mi son sentito tirar dentro la coda esterna in chiusura, mi son rapidamente dato la colpa.
Al di là della mia tristezza abituale, ero sicuramente un po' arretrato per via di zone di ombra (ultimamente le sto soffrendo molto). Questa cosa non mi è più successa appena prese le misure dello sci e della visibilità.

E' uno sci pazzesco per quanto è maneggevole: non sono un fenomeno, e soprattutto sono rimasto indietro a sci simili degli anni 2010/2015, molto meno giocosi, con questo un buon sciatore ci fa tranquillamente tutti gli archi di curva.

Su una neve dura ti sostiene con elasticità, chiudi bene la curva e se per errore ti trovi un po' indietro, non scappa via.
Su neve più morbida permette di fare tanto, più di quel 176 che provai in condizioni simili!

Non sembra di avere un 181 ai piedi, e proprio sul duro di qualche rossa facile, iniziare a spingere bene con dinamismo, ti porta a chiudere molto facilmente.
Muri in velocità sono il suo pane quotidiano, e farli alla larghezza totale della pista è da goccioloni agli occhi.
Il medio sul ripido è molto facile per avere questa dimensione.

Ho notato un grande effetto della piastra con la parte anteriore un pelo più alta, l'assetto è molto più facilitante!


In definitiva.
- E' uno sci che vuole tanta velocità, ma che anche a un comune sciatore permette di giocare con svariati tipi di curva; penso di aver sciato mediamente al 20% di velocità in più rispetto al mio SC
- E' uno sci che gode se gli stai sopra a lungo, proprio per polivalenza a me è piaciuto ripetere a nastro le 2 piste più lunghe, sebbene con pendenze molto variabili aprendo e chiudendo i raggi -> nella pista più ripida avere un solo muro da 150m mi ha lasciato con l'amaro in bocca :D


A me è piaciuto tantissimo, sono convinto che il 90% degli sciatori evoluti tra 5 e 6 lo sfrutterebbe tra il 60 e il 70% (a seconda del livello e di come vuoi sciarci); chi è oltre questo livello potrebbe essere comunque sazio.

A margine: è uno sci alpino è fatto per piste lunghe, larghe e con bei dislivelli, vuole correre e godi a starci sopra deformandolo con relativa semplicità.
La mia idea è che nella mia rastrelliera, per il tipo di sci che faccio io negli ultimi anni, non può starci da solo.

Se vado piano, non ho questa gran tecnica per farlo girare; se trovi in Appennino (dove concentro il 60% delle mie ore di sci) metà dislivello e piste da 1km, ecco che ti senti castrato.

Autoconvincimento: con il mio F6 (SC) di soli 3 anni, senza piastra, ancora godo e mi godo le mie sciate, un pelo più strette un pelo più lente.

Altra idea, ma questa mi pare sia tutta mia: ribadisco che sull'SC 174, io ci devo stare sopra e penso sia uno sci che mi abbia aiutato tanto a progredire, a stare centrale, sebbene sia più facile di spatola, mi obbliga a lavorare a bassa velocità e di tecnica.
Il GS indubbiamente permette di mollarli, farti un po' portare dalla struttura e con una coda lunga perdona parecchio anche non a essere proprio a posto di posizione, in velocità.


Autoconvincimento... perché sarebbe da portare a casa, e mi pare di aver sciato da dio, anche se poi nessuno, per fortuna vostra, ha documentato, ma ne avrei bisogno per smontarmi un po'.


Peace & Love Carpani
Ma è il maestro?
 
Yes!
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La cosa davvero bella è ritrovare il godimento di uno sci lungo, stabile e facile...
 
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