Cortina-Civetta-Arabba: il nuovo collegamento da 64 milioni

La discriminante a mio parere deve essere: ci sono studi seri, non di parte, che dimostrino che questo . unitamente ad un serio piano di sviluppo della recettività e dei servizi - darebbe una svolta alla decadenza dell'economia della montagna veneta?

Alla decrescita felice io non credo e vedo in giro povertà (di tasca, di idee, di voglia). SE questo volesse dire un volano per l'economia, allora ci starei.

Soprattutto sono contrario al 'si a prescindere' e al 'no pregiudiziale'.

Il sindaco di Arabba ha già detto no pregiudiziale, naturalmente. Evviva lo spirito di squadra

PAROLE SANTE!! (imho). Quando riusciremo ad avere la consapevolezza che nel mondo complesso di oggi non ci sono soluzioni 'prendi-e-fuggi' ma ogni decisione necessita di tanto lavoro e competenza e di comunicazione onesta? purtroppo gli indoratori di pillole abbondano e le scelte diventano demenziali o tafazzesche......solo per citare le ultime:
-impianti a Camporotondo (invece di razionalizzare Campo Imperatore)
-impianti a Punta Rocca lato trentino (invece di potenziare Fedaia)
-impianti trans Porta Vescovo (invece di mettere in sicurezza la strada da Penia e migliorare il bellissimo Giro Grande Guerra)
 
ma che senso avrebbe il collegamento da portavescovo (al di la della follia della cosa in se), x fare un mini giro dal padon? Essendo gia collegata arabba che senso avrebbe? Questione di proprieta diverse e vili bip?

Fare fuori le funivie di Vascellari, la gente andrebbe al Fedaia via Portavescovo e da li salirebbe con le funivie di Canazei fino a Punta Rocca.
Di fatto non si ragione su cosa è meglio fare per il turismo (minimizzando l'impatto con l'ambiente) ma come posso fare maggior dispetto al mio nemico.
 
ma i vascellari non sono all'interno, almeno in parte, degli impianti di Cortina?

che senso avrebbe voler disfarsi di loro se colleghi Cortina? a meno che la zona collegata non faccia capo a loro
 
Sono gli stessi, hanno le funivie Freccia nel Cielo e Ra Valles, hanno le 3 della Marmolada e hanno proposto il collegamento.
 

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Premesso che mi piacerebbe un collegamento Badia - Falzarego e mi piacerebbe dare più turismo alla Val Fiorentina... sono contrario all'idea :D
Se è solo per parlare, ecco una idea per un Col di Lana Ronda o qualcosa di simile.

Impianti in rosso e piste in blu:

228671-idea.jpg
 
Ma è proprio così impensabile NON ROMPERE I *******I intorno a le uniche 3 zone del Giau-Falzarego-Valparola in cui NON C'è ANTROPIZZAZIONE?

Dico io, se autorizzano quella roba, iniziamo il conto alla rovescia per 3 funivie sul Mondeval e Piz Del Corvo eh!


Che schifo, che ignoranti caproni.


Di fatto non si ragione su cosa è meglio fare per il turismo (minimizzando l'impatto con l'ambiente) ma come posso fare maggior dispetto al mio nemico.

Strano, non lo fanno mai i veneti, per nulla campanilisti e orticellistiHIHIHI
 
Ma è proprio così impensabile NON ROMPERE I *******I intorno a le uniche 3 zone del Giau-Falzarego-Valparola in cui NON C'è ANTROPIZZAZIONE?

Dico io, se autorizzano quella roba, iniziamo il conto alla rovescia per 3 funivie sul Mondeval e Piz Del Corvo eh!
Che schifo, che ignoranti caproni.Strano, non lo fanno mai i veneti, per nulla campanilisti e orticellistiHIHIHI

Veramente la via più breve per unire Pescul con il Falzarego/Passo Giau è proprio una semplice funivia al Mondeval dove data la conformazione del terreno si potrebbe fare una bella pista di fondo, un rifugio, un percorso per le ciaspole, uno per le motoslitte e due piste per il rientro verso la piana di Santa Fosca dove vi sono le piste da fondo sfruttando in parte le mulattiere essistenti. Da questa zona una cabinovia potrebbe risalire direttamente sul Fertazza. Dal Mondeval una cabinovia porterebbe al Passo Giau ( con o senza pista di rientro , da studiare ) l'altra alla Forcella Ambrizzola dove sfruttando la già presente mulattiera ( allargandola un pochino ) ci sarebbe la pista sino al Rifugio Palmieri e da lì una pista porterebbe giù a Cortina.

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Senza dimenticare l'importante funzione dei rifugi "tunz tunz style". Visto che si costruiscono nuovi va fatto uno studio per massimizzare l'eco della musica tunz su tutta la valle in modo che nessuno sia privato di questo enorme piacere.

PS: riflettevo... stiamo parlando di località che possono vantare gioielli quali la seggiovia PIODA :PAAU
Crux direbbe "ma di cosa stiamo parlando?".

Zaia secondo me ha scoperto il piacere dell'abuso di prosecco :D
 
Vi prego riportate il lume della ragione in quella terra, che quanto a tradizione montana dovrebbe avere esperienza da vendere, perché sembra di leggere la versione dolomitica di questa conversazione/progetto di sviluppo di comprensori

https://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=85234&page=3&p=1852627&viewfull=1#post1852627



Questo paese vive di fantasie, fare passi più lunghi della gamba è all'ordine del giorno, e pensare di progettare robe del genere è come regalare una cucina Scavolini ad uno che muore di fame, senza dargli però materia prima: il cibo.

Intervenire sulle piccole cose, che poi piccole non sono, almeno in termini di risultati, sarebbe la soluzione più rapida, meno costosa quindi ottimale.

Forse ci mangerebbero troppe poche persone?

Che schifo.
 
Veramente la via più breve per unire Pescul con il Falzarego/Passo Giau è proprio una semplice funivia al Mondeval dove data la conformazione del terreno si potrebbe fare una bella pista di fondo, un rifugio, un percorso per le ciaspole, uno per le motoslitte e due piste per il rientro verso la piana di Santa Fosca dove vi sono le piste da fondo sfruttando in parte le mulattiere essistenti. Da questa zona una cabinovia potrebbe risalire direttamente sul Fertazza. Dal Mondeval una cabinovia porterebbe al Passo Giau ( con o senza pista di rientro , da studiare ) l'altra alla Forcella Ambrizzola dove sfruttando la già presente mulattiera ( allargandola un pochino ) ci sarebbe la pista sino al Rifugio Palmieri e da lì una pista porterebbe giù a Cortina.

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Riesci a buttare giù due linee sulla mappa? tanto per capire più nel dettaglio l'idea. Grossomodo ho capito la zona ma nn ho ben chiaro il numero di impianti necessari.

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Vi prego riportate il lume della ragione in quella terra, che quanto a tradizione montana dovrebbe avere esperienza da vendere, perché sembra di leggere la versione dolomitica di questa conversazione/progetto di sviluppo di comprensori

https://www.skiforum.it/forum/showthread.php?t=85234&page=3&p=1852627&viewfull=1#post1852627



Questo paese vive di fantasie, fare passi più lunghi della gamba è all'ordine del giorno, e pensare di progettare robe del genere è come regalare una cucina Scavolini ad uno che muore di fame, senza dargli però materia prima: il cibo.

Intervenire sulle piccole cose, che poi piccole non sono, almeno in termini di risultati, sarebbe la soluzione più rapida, meno costosa quindi ottimale.

Forse ci mangerebbero troppe poche persone?

Che schifo.

Dai Mad, realisticamente penso che questo progetto non vedrà mai la luce, per tanti motivi. Ma non ci trovo nulla di male a parlare di fantaski e fattibilità dell'idea.
 
fla credo che sperem fosse ironico e lo prego di NON postare alcuna mappa, non si sa mai che uno di quegli amministratori da strapazzo leggesse la discussione.

Che si faccia o non si faccia, non so, ma quando vedo un 3d con articoli di giornate, stime etc... inizio a tremare.

Mi auguro tu abbia ragione!
 
fla credo che sperem fosse ironico e lo prego di NON postare alcuna mappa, non si sa mai che uno di quegli amministratori da strapazzo leggesse la discussione.

Ironia o meno il progetto San Vito-Civetta passava da lì… o sbaglio?


http://www.skiareasanvito.com/images/Cadore-civetta-comprensorio-sciistico.pdf

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A braccio direi con 3 impianti si arriva al passo Giau più un altro sulla zona dei vecchi skilift fino a Fedare. A livello sciistico avrebbe più senso.
 
Quella è leggermente più meridionale...

Ma se lontanamente posso condividere qualcosa che aiuti San Vito, non posso farlo per un gigante come Cortina e un posto STUPENDO se imparasse a riqualificarsi (Civetta ski) che pensa di aver bisogno di supercollegamenti per decollare realmente.

Tanto sono zavorrati nel culo e nel cervello.
 
Beh sinceramente parlando, dopo una vita a leggere in tutti i Forum che Cortina è sfigata perchè non è collegata, adesso che se ne parla, è tutto sbagliato...

Io dico...approviamo sempre quello che fa l'Alto Adige. Facciamo il tifo per collegamenti improbabili come quelli di Rio Pusteria e Jochtal, che andrà in attivo quando? Ah no, mai, ma non importa... (tanto ripiana la provincia), oppure la riqualificazione della Plose praticamente fallita.
Oppure tutta la meravigliosa struttura messa in piedi da Senfter, ovvero anche, perchè no, parliamo di Perca-Plan De Corones, dove si sono fatti terrapieni chilometrici per creare una pista, o di Piccolino, dove chiunque raziocinante a priori non avrebbe messo né impianto né soprattutto pista.

Invece se propongono una cosa i veneti ecco che hanno bevuto. Perchè non state attenti a come parlate?



P.s.
Il Civetta è bellissimo, è stato un po' rilanciato (lato Alleghe) grazie a qualche investimento di persone che sono in Agordino grazie a Luxottica.
Ma proprio Luxottica, secondo me, con la promessa di impiego senza lavoro di sabato e domenica, è la causa del minore impegno nel turismo da dieci anni a questa parte da parte delle popolazioni locali.
Sul fatto che gli investimenti e i collegamenti servano, citatemi quale stazione sciistica viva bene con un comprensorio di 60 km di piste senza essere collegata a niente. San Martino, per fare un esempio, annaspa.
 
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