Ringrazio tutti delle dritte JMS, enrico, valex, cocco
purtroppo l'offerta che avevo visto era giÃ* stata venduta.
Mi sfugge una cosa:
-gli sci da 88 perchè li fanno?
-in primavera intendeta neve crostosa, o comunque pesante immagino..cosa intendete che con i 95 perdo un pò in primavera? (quando andrei meglio con gli 88) ??
In ogni "epoca", con i materiali e le costruzioni a disposizione, si ha un compromesso diverso...
Anni fa un 110 pesava veramente tanto per essere pellato per esempio, ora uno zero G 108 pesa 1.5 kg.
Con sci moderni un 88/90 è secondo molti la misura migliore per fare scialpinismo classico. Inoltre sci da 95/105 sono diventati molto più pellabili e quindi si usano ormai tutto l'inverno con le pelli da chi desidera una sciata più "moderna"
Classico VS moderno = ??
Classico: direi 50% importanza salita 50% discesa, sci dalla tua altezza a -5, ~90 al centro e non troppo pesanti, nessun limite di dislivello, praticità ovunque in salita e discese di tutti i tipi, compreso il ripido - tecnica permettendo -. Velocità un pò controllata però, niente discese a bombazza o raggi larghissimi e linee "free" e se c'è il mezzo metro ti limiti alla sciata old style non sopra ma dentro la neve e alle curve strette (e non sta scritto da nessuna parte che sia una brutta esperienza)
Moderno: Importanza nettamente verso la discesa, si fa tutto quello che si fa nel classico ma sciando più forte, più a curvoni, il rovescio della medaglia e che la discesa dura poco... Al contrario della salita
Dal 95 in su oltre al peso, a volte comunque basso, entra in gioco l'attrito della pelle, non poco, soprattutto se non di qualità, un moderno zero g 108 o un vecchio wayback 88 di qualche anno fa pesano uguali, non pensare che per questo siano simili in salita... Nemmeno un pò...
Sono d'accordo con chi dice che oggi, scendere sotto l'85, salvo particolari esigenze (correre in salita) è un vero peccato.
Continuo però a pensare che soprattutto per chi inizia a pellare un 85/90 sia la soluzione migliore perchè PERMETTE TUTTO CON FACILITA' e permette anche di capire, essendo nel mezzo, cosa si vorrà "fare da grandi", se correre in salita oppure correre in discesa (o restare in equilibrio).