Manutenzione sci tra un laboratorio e un altro

Wolfango

New member
Ciao a tutti, tra poco dovrei acquistare un paio di sci. Durante tutti gli anni passati ho sempre affittato quindi non me ne intendo molto di manutenzione ecc.
Premetto che ho provato a leggere un bel po di discussioni e mi son sembrate tutte molto tecniche e un po troppo avanzate per le mie capacità/conoscenze non avendo mai curato uno sci personalmente.
Pensavo quindi di affidare la manutenzione principale a un laboratorio e fare dei piccoli interventi nell'intervallo tra un intervento in laboratorio e un altro.
Vi metto quindi di seguito un po di domande:

- In laboratorio ogni quanto vanno portati mediamente per fare sciolina e lamine? In giro mi sembra di aver letto per la sciolina circa ogni 10 sciate. Invece per le lamine?

Per quanto riguarda la manutenzione personale pensavo di passare una sciolina spray dopo ogni giornata e dare una passata di diface (?) sulle lamine? Che ne pensate?
- Esistono tipi diversi di sciolina spray?
- La diface che tipo devo cercare? Se ho capito bene l'idea di dare una affilata veloce non è malvagia e non si corre il rischio di modificare l'angolo. Corretto? Come va passata?

Avete qualche link dove posso trovare l'attrezzatura sopra discussa?

Grazie a tutti :D
 
Grazie gressoney. Quello è proprio uno dei post troppo tecnici di cui parlavo.

Se a qualcuno interessa seguire la discussione ho trovato su un altro forum una discussione utile che riporta come passare una diaface per ravvivare il filo e senza far danni. Riporto qui di seguito il commento trovato:

"
Io avevo già detto veramente!
:.............mark mi ha insegnato a tenere sempre in tasca una diaface 400.
bagnare le lamine con un po di neve e via una passatina leggera con lo sci verticale!............
cercando di essere un po più preciso e considerando che non avrai un banco di lavoro (credo):
usa prima quella a grana più grossa e tenendola ferma sulla mano passala sul fianco dello sci (che sarà verticale) ma mi raccomando bagnata.
usa una pressione uniforme non grandissima cercando di mantenere la diaface parallela al fianco dello sci. prova ad usare il pollice come guida per non far piegare lateralmente la diaface durante i movimenti (cerca cioè di mantenere sempre la stessa angolazione della lima sulle lamine).
Ricordati sempre: lima bagnata!
poi dai una veloce passata sul lato soletta mantenendo leggermenta alzata la parte opposta della diaface per non graffiare la soletta.
per tua maggior sicurezza puoi fare 5 gg di nastro da carrozziere a circa 6 cm dalla zona dove la lima lavora e poggiala pure senza paura sulla soletta. a questo punto la diaface scorrerà sul nastro di carta da una parte e sulla lima sul lato della lamina. ricordati sempre di tenere bagnata la diaface mi raccomando.
poi rifai le stesse operazioni, se vuoi con quella più fine.
io per questi interventi al volo (sci verticale sulla neve e una passata rapida lato fianco e soletta) uso solo la 400 che comunque non fa danni neanche se scappa!
ultima cosa: non importa il verso del movimento avanti dietro o viceversa; è lo stesso.
Facendo questa operazione avrai sempre le lamine a punto durante la settimana ed eliminerai magari quel filo di ruggine che potrebbe formarsi se non asciughi ogni volta perfettamente gli sci o la bava che si forma sulla lamina sciando sul duro.
Spero di essere stato chiaro (anche se ho dei seri dubbi)!!! :oops:
ora lascio la parola a chi è più esperto di me.


se invece hai a disposizione un banco di lavoro diciamo che le operazioni sono sostanzialmente le stesse ma le puoi fare con più precisione.
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Grazie gressoney. Quello è proprio uno dei post troppo tecnici di cui parlavo.

Se a qualcuno interessa seguire la discussione ho trovato su un altro forum una discussione utile che riporta come passare una diaface per ravvivare il filo e senza far danni. Riporto qui di seguito il commento trovato:

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Io avevo già detto veramente!
:.............mark mi ha insegnato a tenere sempre in tasca una diaface 400.
bagnare le lamine con un po di neve e via una passatina leggera con lo sci verticale!............
cercando di essere un po più preciso e considerando che non avrai un banco di lavoro (credo):
usa prima quella a grana più grossa e tenendola ferma sulla mano passala sul fianco dello sci (che sarà verticale) ma mi raccomando bagnata.
usa una pressione uniforme non grandissima cercando di mantenere la diaface parallela al fianco dello sci. prova ad usare il pollice come guida per non far piegare lateralmente la diaface durante i movimenti (cerca cioè di mantenere sempre la stessa angolazione della lima sulle lamine).
Ricordati sempre: lima bagnata!
poi dai una veloce passata sul lato soletta mantenendo leggermenta alzata la parte opposta della diaface per non graffiare la soletta.
per tua maggior sicurezza puoi fare 5 gg di nastro da carrozziere a circa 6 cm dalla zona dove la lima lavora e poggiala pure senza paura sulla soletta. a questo punto la diaface scorrerà sul nastro di carta da una parte e sulla lima sul lato della lamina. ricordati sempre di tenere bagnata la diaface mi raccomando.
poi rifai le stesse operazioni, se vuoi con quella più fine.
io per questi interventi al volo (sci verticale sulla neve e una passata rapida lato fianco e soletta) uso solo la 400 che comunque non fa danni neanche se scappa!
ultima cosa: non importa il verso del movimento avanti dietro o viceversa; è lo stesso.
Facendo questa operazione avrai sempre le lamine a punto durante la settimana ed eliminerai magari quel filo di ruggine che potrebbe formarsi se non asciughi ogni volta perfettamente gli sci o la bava che si forma sulla lamina sciando sul duro.
Spero di essere stato chiaro (anche se ho dei seri dubbi)!!! :oops:
ora lascio la parola a chi è più esperto di me.


se invece hai a disposizione un banco di lavoro diciamo che le operazioni sono sostanzialmente le stesse ma le puoi fare con più precisione.
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non ho capito se la diaface sia meglio passarla asciutta o bagnata :D
 
Meglio della telepatia! oggi avrei aperto praticamente lo stesso topic [emoji3] il mio dubbio era abbastanza simile. Fatti preparare gli sci prima della stagione, ho fatto quattro giorni di sci, (non tirati ma in relax con la famiglia) almeno tre però su neve molto dura e a tratti ghiacciata. Mi chiedevo, premesso che non ho la sensibilità e l'esperienza per capirne l'effettivo stati delle lamine, sarebbero già da riportare a fare il filo? Un intervento con diaface come descritto sopra sarebbe utile e meno impattante? Veramente è difficilissimo far danni?
 
Sulle piste la bagni di neve, se lo fai a casa usa una miscela 1/3 acqua, 1/3 vetril, 1/3 alcol.

Per la liquida io uso da sempre questa, perchè è comoda da mettere, avendo l'apposito tampone applicatore:

206520-sciolina-swix.jpg
 
Io la diaface la passo sempre alla fine dopo aver rifatto le lamine con la lima fine, però non sapevo che andasse bagnata come quando si carteggiano le superfici verniciate. Quindi ho massacrato le mie diaface? È obbilgatorio lavorare ad acqua?
 
Io la diaface la passo sempre alla fine dopo aver rifatto le lamine con la lima fine, però non sapevo che andasse bagnata come quando si carteggiano le superfici verniciate. Quindi ho massacrato le mie diaface? È obbilgatorio lavorare ad acqua?

Si bagnano proprio perché a secco le massacri veramente dopo poche passate.

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Meglio della telepatia! oggi avrei aperto praticamente lo stesso topic [emoji3] il mio dubbio era abbastanza simile. Fatti preparare gli sci prima della stagione, ho fatto quattro giorni di sci, (non tirati ma in relax con la famiglia) almeno tre però su neve molto dura e a tratti ghiacciata. Mi chiedevo, premesso che non ho la sensibilità e l'esperienza per capirne l'effettivo stati delle lamine, sarebbero già da riportare a fare il filo? Un intervento con diaface come descritto sopra sarebbe utile e meno impattante? Veramente è difficilissimo far danni?

Se sia il momento di passarle lo capisci: o perché non tengono più bene sul duro oppure perché passando l'unghia sul filo senti un piccolo gradino, che con la diaface togli. Fare danni con una 600 è impossibile, se non alla dia stessa.
 
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- In laboratorio ogni quanto vanno portati mediamente per fare sciolina e lamine? In giro mi sembra di aver letto per la sciolina circa ogni 10 sciate. Invece per le lamine?

Per quanto riguarda la manutenzione personale pensavo di passare una sciolina spray dopo ogni giornata e dare una passata di diface (?) sulle lamine? Che ne pensate?
- Esistono tipi diversi di sciolina spray?
- La diface che tipo devo cercare? Se ho capito bene l'idea di dare una affilata veloce non è malvagia e non si corre il rischio di modificare l'angolo. Corretto? Come va passata?
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Posso solo portarti la mia esperienza da skiman della....domenica

Non ho delle regole precise, bisogna verificare lo stato dello sci, considera che in linea di massima la sciolina se ne va via dopo poche discese, il filo anche, ma dipende molto dal tipo di neve;
di certo 10 sciate mi sembrano tante (se intendi 10 giornate di sci), cosa buona sarebbe ravvivare il filo a fine giornata, e credo vada bene avere in "tasca" il diaface 400, ma io non lo passerei a mano libera, comunque utilizzerei a squadretta
mediamente sciolino dopo 3 o 4 discese, ma a casa, la sciolina spray la utilizzo solo nel casi di emergenza
In laboratorio ci vanno il meno possibile, diciamo max 2 volte l'anno, sempre che non ci sono danni non riparabili con il fai da te
 
Ciao a tutti, tra poco dovrei acquistare un paio di sci. Durante tutti gli anni passati ho sempre affittato quindi non me ne intendo molto di manutenzione ecc.
Premetto che ho provato a leggere un bel po di discussioni e mi son sembrate tutte molto tecniche e un po troppo avanzate per le mie capacità/conoscenze non avendo mai curato uno sci personalmente.
Pensavo quindi di affidare la manutenzione principale a un laboratorio e fare dei piccoli interventi nell'intervallo tra un intervento in laboratorio e un altro.
Vi metto quindi di seguito un po di domande:

- In laboratorio ogni quanto vanno portati mediamente per fare sciolina e lamine? In giro mi sembra di aver letto per la sciolina circa ogni 10 sciate. Invece per le lamine?

Per quanto riguarda la manutenzione personale pensavo di passare una sciolina spray dopo ogni giornata e dare una passata di diface (?) sulle lamine? Che ne pensate?
- Esistono tipi diversi di sciolina spray?
- La diface che tipo devo cercare? Se ho capito bene l'idea di dare una affilata veloce non è malvagia e non si corre il rischio di modificare l'angolo. Corretto? Come va passata?

Avete qualche link dove posso trovare l'attrezzatura sopra discussa?

Grazie a tutti :D

iniziamo dalle lamine: se il lab usa una fresa, la lamina dura parecchio, a patto di non prenderci delle pietre e di tenere sempre vivo il filo con le diamantate, quindi se ti prendi una squadretta del tuo angolo e un diaface da 400 puoi ravvivare il filo e far durare la lamina anche piú di 15 giornate.

la sciolina dura decisamente meno, andrebbe data ogni 5/10 uscite a caldo (dipende dal tipo di cera e dalla neve su cui si scia), usando le cere a freddo, meglio a tampone come consigliato da renn, si tiene lucida la base, ma la soletta va ben ingrassata, con una sciolina a caldo a inizio stagione lasciata su un po’ (ideale é sciolinare e nin spatolare prima dell’estate, cosí che le temperature calde dell’estate facilitino la penetrazione della sciolina) puó durare, passando le scioline a freddo ogni uscita, durare molto di piú, ma almeno ogni 15/20 uscite é bene una passata a caldo per evitare che si secchi, specie in prossimità delle lamine.

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