tragedia immane, è incredibile.
Purtroppo pur nella fatalità ho l'impressione che gli allenamenti non sempre vengano fatti nelle condizioni di sicurezza che si trovano, ad esempio, sulle piste di coppa del mondo. Troppi tanti incidenti, spesso di "sole" rotture agli arti, stanno succedendo. Mi vengono in mente Regine Cavagnoud, altra discesista francese, morta in allenamento di discesa, o Marcus Sandell che dopo un tremendo incidente su un ghiacciaio austriaco rimase senza un rene.
...è chiaro che c'è un'impossibiltà tecnica nel mettere in sicurezza la pista da allenamento come quella da gara. una pista di coppa del mondo tipo val d'isere (meno di metà nel bosco) richiede circa un 100 persone che lavorano per 12/15 ore.
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