Affrontare muri con pochi cambi e bassa velocita' ? Ma come fate !! :)

si, penso che occorra avere lo sci esterno carico ma non verso valle nella parte terminale della curva, ma ben verso il suolo sotto di sé
Se lo sci non l'hai sotto, ma verso valle, direi che difficilmente sarà carico...e anzi rischi che il tuo baricentro cada a monte dell'interno....con la logica conseguenza che l'esterno scappa
 
Se lo sci non l'hai sotto, ma verso valle, direi che difficilmente sarà carico...e anzi rischi che il tuo baricentro cada a monte dell'interno....con la logica conseguenza che l'esterno scappa

non si riesce a spiegarsi per iscritto... mi sembra che intendiamo la stessa cosa

ecco perché' lo sci si impara sul campo... :)
 
In questo video, anche se non si capisce l’inglese, si vede benissimo cosa bisogna fare per non far scappare gli sci sul ripido. Guardate gli esercizi, non sono facili come sembrano ma sono comunque fattibili e molto consigliabili per sviluppare gli automatismi di un corto raggio.

 
Signori, l'unico "segreto" per sciare bene e ovunque, è la tecnica.
Non c'entra niente il flex dello scarpone, lo stato della lamina, il colore della giacca o la temperatura della neve...

Se uno è capace è capace, se uno non è capace, può inventarsi quel che vuole, ma non ce la farà.

Quando incontrate un vostro limite dunque, invece di perdere tempo a guardare video su youtube o andare a fare shopping, andate in scuola sci, scegliete un maestro, e lavorate insieme per un oretta o due sulla vostra tecnica.
Risparmierete soldi e tempo.
 
....e sci in ordine .

anche no... ripeto se sai sciare, davvero, puoi scendere bene e pulito anche con le lamine tonde, gli sci degli anni 90 e la cartavetro al posto della soletta... il divertimento certo è un'altra cosa, ma la padronanza del mezzo ti permette di scendere bene davvero con qualsiasi mezzo.
 
Anche sì invece, puoi essere bravo quanto vuoi che se non hai lamine e c'è ghiaccio balli.
 
In questo video, anche se non si capisce l’inglese, si vede benissimo cosa bisogna fare per non far scappare gli sci sul ripido. Guardate gli esercizi, non sono facili come sembrano ma sono comunque fattibili e molto consigliabili per sviluppare gli automatismi di un corto raggio.



A me sembra però che continui ad andare fuori tema.. il video mostra una sciata piuttosto atletica (non per niente il titolo parla di "dynamic") e una velocità comunque elevata che non è alla portata di tutti e non c'entra nulla con il tipo di esempio fatto da chi ha aperto il post.
 
Concordo..tecnica , tecnica e ancora tecnica...è l'unica salvezza...il dubbio è su " quale tecnica ?"... e si perchè se vado da un maestro di quello parleremo.....negli ultimi 8 anni ho avuto 6 maestri...
6 approcci completamente diversi....cose che per uno erano essenziali per l'altro trascurabili....
 
Concordo..tecnica , tecnica e ancora tecnica...è l'unica salvezza...il dubbio è su " quale tecnica ?"... e si perchè se vado da un maestro di quello parleremo.....negli ultimi 8 anni ho avuto 6 maestri...
6 approcci completamente diversi....cose che per uno erano essenziali per l'altro trascurabili....

Beh, è il bello dell'insegnamento, se avessi 6 professoresse di matematica, avrebbero 6 approcci diversi... ma alla fine la sostanza è sempre quella.
Personalmente consiglio di scegliere un maestro, provandone magari un po', e poi cercare per quanto possibile di progredire insieme a lui.

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Anche sì invece, puoi essere bravo quanto vuoi che se non hai lamine e c'è ghiaccio balli.

Quisquiglie... potrai non fare il tempo, magari non farai una perfetta conduzione, ma sei in grado di scendere perfettamente controllando la velocità.
 
A me sembra però che continui ad andare fuori tema.. il video mostra una sciata piuttosto atletica (non per niente il titolo parla di "dynamic") e una velocità comunque elevata che non è alla portata di tutti e non c'entra nulla con il tipo di esempio fatto da chi ha aperto il post.

Ma lascia perdere la velocità e guarda gli esercizi: inclinare le ginocchia per far incidere le lamine lo puoi fare da fermo. Come pensi di tenere sul ripido, corto o medio raggio che sia, se non usi le lame degli sci per tagliare la neve? Chi ha aperto il post ha chiesto come fare per non derapare in modo incontrollato su una nera, e la risposta è nel filmato. Cercate di distinguere il gesto atletico dalla tecnica che lo produce. Quella è alla portata di tutti.
 
In effetti il video, così come gli esercizi proposti, mi sembra utilissimo per ottenere quel tipo di cortoraggio, ma per incidere la neve in quel modo secondo me è imprescindibile molta più velocità e/o forza muscolare e ritmo (= fiato) che non è proprio alla portata (fisica ancor più che tecnica) di tutti.
 
In questo video, anche se non si capisce l’inglese, si vede benissimo cosa bisogna fare per non far scappare gli sci sul ripido. Guardate gli esercizi, non sono facili come sembrano ma sono comunque fattibili e molto consigliabili per sviluppare gli automatismi di un corto raggio.


Bravo!
Questo è da osservare con attenzione.
E portarselo sulle piste.
 
In effetti il video, così come gli esercizi proposti, mi sembra utilissimo per ottenere quel tipo di cortoraggio, ma per incidere la neve in quel modo secondo me è imprescindibile molta più velocità e/o forza muscolare e ritmo (= fiato) che non è proprio alla portata (fisica ancor più che tecnica) di tutti.

Kendi, scusa se insisto, ma quale forza, velocità e fiato ci vogliono per fare l’esercizio di lasciarsi scivolare e bloccare inclinando le ginocchia verso monte? Ci vuole centralità e coordinazione, e guarda un po’ è proprio la cosa che si vuole allenare quando si impara a sciare. Sinceramente, non ho capito cosa non vi convince nell’inclinare gli sci, non è che se li metti sugli spigoli inizi a carvare come Ligety a 90 all’ora, puoi benissimo continuare a derapare, ma avrai molto più controllo della direzione.
 
Ragazzi, grazie ai vostri consigli,lo scorso sabato sono stato sul muro del Diavolezza ,e complice una neve piu' presente,ho gestito bene la discesa dal muro semplicemente risalendo ad ogni fine curva,per poi dare un colpetto di reni per cambiare direzione velocemente...non ero perfetto ci mancherebbe, ma le code non partivano ,anche (forse) perchè ho provato ad alleggerire fantomaticamente lo sci a valle (come descriveva il maestro di sci francese del video in questo trhead) e ho dunque acquistato fiducia nella discesa ripida.

Ci riprovero' ancora,o la và o la spacca :)
 
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