Se sciatore sapesse come si realizzano piste e impianti non si defin. amante montagna
- Autore discussione Pereira
- Data d'inizio
e una baia è meno ambiente naturale di una vetta?
Teo
maestro di skilift
E' da tutelare sfruttandola... ci sono vari modi per farlo, limitare gli accessi, verificare che gli interventi abbiano un basso impatto ambientale, favorirne l'accesso senza svilirla... la via giusta sta nel saper godere delle cose, senza divieti ma con cognizione.
Caramellino
Member
Infatti ormai la funivia dell'aguille du midi esiste, così come mille altre, bisognerebbe avere il buon senso di non costruirne altre.
E la funivia del vallone delle Cime Bianche è una porcata inutile, in una delle poche valli rimaste integre di quella zona.
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Secondo me una montagna è viva solo quando la gente ci rimane per vivere. E per fare questo non puoi vivere solo di turismo, vedesi le dolomiti a novembre, potete camminare in mezzo alla statale senza pericolo. Attività antropiche e natura devono integrarsi, come lo hanno fatto per secoli. Un tessuto di piccola/media industria di base, una normale attività turistica, una sufficiente rete stradale e servizi di base garantiscono reddito e preservano la bellezza dei luoghi.
Mi fanno ribrezzo le opinioni di alcuni di voi secondo cui per far vivere una montagna è necessario e giustificato costruire impianti su ogni cima, piallare pendii come se non ci fosse un domani, far colare cemento fino alle altissime quote senza limiti. E' proprio facendo così che la montagna si spopola e muore, trasformandosi in un parco giochi addomesticato durante l'alta stagione.
Non c'è bisogno di fare i talebani, anche se in italia va di moda
Mi fanno ribrezzo le opinioni di alcuni di voi secondo cui per far vivere una montagna è necessario e giustificato costruire impianti su ogni cima, piallare pendii come se non ci fosse un domani, far colare cemento fino alle altissime quote senza limiti. E' proprio facendo così che la montagna si spopola e muore, trasformandosi in un parco giochi addomesticato durante l'alta stagione.
Non c'è bisogno di fare i talebani, anche se in italia va di moda
Mi chiedo.....ma tu ci sei mai stato nel vallone delle cime bianche?????? ma se anche si....quindi conosci la VdA.....quante valli incontaminate ci sono nella valle??....Mi chiedo come mai può dare tanto fastidio la costruzione di una cabinovia peraltro studiata per essere poco impattante....Forse il comprensorio da fastidio a qualcuno anche per motivi puramente economici...mi sto sempre più convincendo di questo.......
Ma certo, come Messner che veniva in Val d'Aosta a sentenziare contro le funivie del Monte Bianco, mentre taceva su quelle della Marmolada...
Quello che dà fastidio non è la cabinovia in una valle desolata frequentata pochissimo, ma il comprensorio che verrà creato, indubbiamente tra i primi 5 a livello mondiale per grandezza e soprattutto bellezza e varietà dei paesaggi, il che scompaginerà molti equilibri.
Mi piacerebbe poi sapere se il signor Cognetti in Val d'Ayas ci arriva a piedi percorrendo i sentieri o in auto con l'autostrada...
Io spesso rimango trasecolato dalla non comprensione dell'italiano (o più probabilmente dalla precisa volontà di "comprendere" ciò che si vuole) di qualcuno..........
TROVI SCRITTO DA QUALCHE PARTE IN QUESTA DISCUSSIONE OPINIONI COME QUELLE DA TE ESPOSTE?????????
In Italia va di moda fare i talebani, come dici......
Ma va anche di moda "capire" sempre roma per toma.......e sparare a caxxo......
A me fanno ribrezzo quelli che hanno un atteggiamento come il tuo onestamente......
Sto seguendo con grande attenzione questa discussione. Tra l'altro è stata riportata anche sul blog di Cognetti che però non mi sembra molto disponibile a un dialogo con noi sciatori. Io spero di intervistarlo settimana prossima. Io ribadisco che a me il personaggio e lo scrittore affascina pur non condividendo la sua rappresentazione dello sci e degli sciatori.
Una curiosità: ho visto quanto dista Cima Bianche dal comprensorio del Monte Rosa. Non è poco. Pensavo fossero più vicini.
Detto questo che in Italia, a Cervinia come a Marilleva come a Sestriere e in alcune zone del superski, siano stati commessi degli errori e realizzati degli ecomostri è pacifico. Speriamo che personaggi come Cognetti e libri come Le otto montagne siano motivo e occasione di riflessione.
Una curiosità: ho visto quanto dista Cima Bianche dal comprensorio del Monte Rosa. Non è poco. Pensavo fossero più vicini.
Detto questo che in Italia, a Cervinia come a Marilleva come a Sestriere e in alcune zone del superski, siano stati commessi degli errori e realizzati degli ecomostri è pacifico. Speriamo che personaggi come Cognetti e libri come Le otto montagne siano motivo e occasione di riflessione.
Mi spieghi, cortesemente o meno e, soprattutto, documentando dove caz.zo hai letto delle cose del genere?
Se uno ti legge (da anni e anche da quando più della metà di quelli qui dentro non sapevano neanche chi fossi), chi è il vero talebano lo capisce subito.
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Bell'eufemismo
. Più che "non disponibile" sarebbe più corretto dire che "ci schifa". Come da manuale del radical chic de noantri.- - - Updated - - -
Sono un vecchio rompicaz.zo al pari tuo; mi piace (immensamente, aggiungo
) provocare e accendere la discussione, ma ..... qui siamo (a mio parere) oltre la provocazione. Vuoi l'implosione del 3D 
Io non mi scaglio contro le sue idee, che in parte condivido anche......ho letto anche qualcosa di suo e devo dire che come scrittore non mi dispiace......
Mi scaglio contro la non coerenza tipica del radical chic che dimostra e contro la sua generalizzazione verso i fruitori della montagna, che a quanto pare per la maggior parte sono criminali, e verso chi di montagna ci vive facendosi un culo tanto (al contrario di lui che per vivere, medita sui monti e scrive libri)......dopo aver vissuto parecchi anni a fare il "letterato" radical chic a New York oltretutto.......vive da qualche anno in montagna e si sente come uno sherpa nepalese.......
Poi sta cosa della sua casa sulla pista da sci fa proprio ridere i polli.......come se qualche malghese valdostano gli avesse puntato un fucile alla tempia costringendolo a comprare casa su una pista da sci.......se lo sapeva che una pista da sci significa movimenti terra d'estate e cannoni spara neve d'inverno, è un coglio*e ad averla comprata e poi a lamentarsi.......se non lo sapeva, beh questo la dice lunga su quanto sia un montanaro e non un cittadino, essere umano da lui odiato......
Sul fatto che Marilleva, Sestriere, Cervinia ecc facciano cagare, onestamente non c'era bisogno dell'ennesimo guru di sto cazz che ce lo dicesse......quelle porcherie sono sotto gli occhi di tutti da decenni......
Veramente ogni volta che si costruisce qualcosa e qualcuno osa dire che è una stronzata salta fuori qualcuno che ti da dell ambientalista radical chic...non ho detto che lo fanno tutti, ma certe persone sono sempre pronte a bollare come cretino chi cerca di trovare un equilibrio tra le cose...me ne ricordo di discussioni qua dentro, guai a dire che un impianto era asssurdo o che qualche collegamento non era da fare! Gli impianti erano sacri sempre e comunque! Bastacravanare un po nei post degli ultimi 15 anni per trovarne a iosa
Ah guarda, vai a leggere i miei commenti nella discussione sull'Arabba Fly dell'anno scorso........
Non sono assolutamente uno dell'"impianto sacro sempre e comunque"..........anzi.......
Fatto sta che di gente che vuole cemento dappertutto in questa discussione non se n'è vista.......
Non sono assolutamente uno dell'"impianto sacro sempre e comunque"..........anzi.......
Fatto sta che di gente che vuole cemento dappertutto in questa discussione non se n'è vista.......
Io nom sto parlando di te..ma di gente checesiste, è passata di qui o c é tuttora non so..il topic dell arabba fly lo so a memoriadovresti ricordarti di quanti non volevano nemmeno sentir parlare di edsere contro..