Pilaz di Carnevale 25.02.17
- Autore discussione ste1258
- Data d'inizio
Edo
???
Ho sempre pensato che ci starebbe bene una seggiovietta di recupero dalla cima della Leissé al Couis 2, non capiscono tanto stupore.
La puoi anche ritenere un'idea stupida ma sembra che ti abbia toccato la tua località del cuore e te la prendi come un bambino che gli hanno rubato qualcosa...(?)boh
Maxxx155
Teaching passion
Continuo a pensare che Pila sia una delle stazioni più sottovalutate dell'intero Nord Ovest.
Facilmente raggiungibile, offre una buona varietà di piste dal tasso tecnico differente. La Renato Rosa è una pista che spinge al mazzinghismo più estremo, con il grosso vantaggio di avere una neve molto bella anche dopo pranzo.
Per una gita in giornata la metto sempre al numero 1, posto perfetto per divertirsi e magari per provare materiale nuovo. La metterei anche al numero 1 dei posti da provare in Val d'Aosta, seguita da La Thuile (in realtà dipende anche dal clima, a Febbraio - Marzo invertirei la classifica)
Unico difetto: il paese è da stracciarsi le balle. Mio padre, quando da piccolo mi accompagnava per gare, mi diceva sempre: "quando compri casa a Pila non solo viene il sindaco a ringraziarti di persona, ma compreso con il certificato di proprietà ti regalano anche un'incudine" (sottintendendo un uso dell'incudine come base per appoggiarvisi lo scroto e martellarselo)
Facilmente raggiungibile, offre una buona varietà di piste dal tasso tecnico differente. La Renato Rosa è una pista che spinge al mazzinghismo più estremo, con il grosso vantaggio di avere una neve molto bella anche dopo pranzo.
Per una gita in giornata la metto sempre al numero 1, posto perfetto per divertirsi e magari per provare materiale nuovo. La metterei anche al numero 1 dei posti da provare in Val d'Aosta, seguita da La Thuile (in realtà dipende anche dal clima, a Febbraio - Marzo invertirei la classifica)
Unico difetto: il paese è da stracciarsi le balle. Mio padre, quando da piccolo mi accompagnava per gare, mi diceva sempre: "quando compri casa a Pila non solo viene il sindaco a ringraziarti di persona, ma compreso con il certificato di proprietà ti regalano anche un'incudine" (sottintendendo un uso dell'incudine come base per appoggiarvisi lo scroto e martellarselo)
Edo
???
Basta prendersi in giro, dai.
Tu non ne senti la necessità, io sì. Per lo meno mi farebbe piacere perché le volte che percorro il muretto ripido è per tornare dalla zona del Couis 2 (e Grimondet quando aperta) verso il resto del comprensorio per evitare di prendere la seggiovia Gorraz. Ogni volta però penso: ***** che bella pistina, peccato che sia impensabile ripeterla per via dei minuti di risalita di fronte alla durata della discesa.
Inoltre con quella seggiovietta di guadagnerebbe subito una pista interessante piuttosto che l'attuale piattone obbligatorio per scendere.
ste1258
Well-known member
Pila non è certo la mia località del cuore e anche se lo fosse la guarderei con lo stesso occhio critico e il più possibile razionale con cui giudico tutte le altre, cosa che qui dentro hanno in pochi. Quella seggiovia che dici farebbe 100 transiti al giorno. Con una Couis 2 automatica ad alta portata si risolve tutto. Se ogni muro nero dovesse avere un impianto dedicato solo per evitare un minuto di piattone staremmo freschi.
Edo
???
Senza dubbio, di fatti io mi lamento (da sempre e non solo adesso per sport) dell'inadeguatezza della seggiovia triposto.
Riguardo alla seggiovietta, a me farebbe piacere sia adesso che se in futuro sostituiranno la triposto. Perchè si "guadagna" subito una pista come ho già scritto, scendendo dalla Leissé e si potrebbe ripetere quella nera che ripeto: è corta ma molto ripida e veramente impegnativa, nella mia "amata" Francia ad esempio si fa molta fatica a trovare un muro del genere perchè sono lasciati a gobbe, cioè insciabili (o con fatica e comunque lo sono sempre se la pendenza è eccessiva).
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Infatti non sono tanti anni che apre, probabilmente lo fa da quando hanno messo l'innevamento artificiale. Forse una volta non esisteva nemmeno.
Ultima modifica:
ste1258
Well-known member
Grazie, concittadino!
Quello che è l'impianto più insolito di Pila (cosa ci fa una funivia di soli 376 m di dislivello che sale tra abetaie e dolci pendii?) nasce nel 1974 come primo tronco per salire alla Pointe de la Pierre (2653) da cui si sarebbe dovuto scendere verso Ozein (bassa valle di Cogne) con altri impianti. Del resto poi non si fece niente, e quell'Agudio è rimasta lì come una cattedrale nel deserto.
Di fatto è un doppione della Leissé che arriva un filo più in basso, ma viene utile quando alla seggiovia c'è molta coda (cioè sempre) in quanto alla funivia di solito si aspetta al massimo una cabina.
Con tutto il bene che posso volere a quel rottame, sarebbe anche ora che venisse sostituita con una seggiovia automatica, o meglio ancora con una cabinovia che parta dall'arrivo dell'arroccamento di Aosta, faccia intermedia a Gorraz, e prosegua fino a Grimod, in modo da sostituire anche la trilenta di collegamento Pila-Gorraz molto usata dai pedoni come mobilità interna all'abitato. Così chi arriva da Aosta cambiando un solo impianto potrebbe salire direttamente e comodamente agli alti livelli del comprensorio senza spararsi delle code allucinanti alle varie Chamolé e Leissé per prendere quota, che in questo modo tornerebbero a fare quasi esclusivamente ricircolo.
Ma ho paura che Nonna Agudio camperà ancora a lungo.
Ultima modifica:
La pista che scende a Plan Praz e la seggiovia Grimondet, entrambe aperte, sono il motivo per cui sono stato a Pila l'altro giorno!!
Un piccolo aneddoto di questa pista che scende al secondo intermedio della cabinovia, la più bassa di tutte ,
arrivati alla fine attraversa una stradina, ricoperta da un velo di neve appena sufficiente per non toccare l'asfalto con gli sci, e cosa che non ho ben compreso, c'era un tizio ( m'è sembrato con tuta degli impianti ,trovato sia alle 13 che alle 16.30 ) che con una pala non è che riportava la neve come potrebbe sembrare logico...ma la toglieva :shock: però non del tutto ma sembrava fare il lavoro come per mantenere 3 centimetri di spessore , quindi senza far uscire il terreno, ma se con gli sci ne veniva buttata sopra altra la levava...sinceramente son rimasto molto perplesso :?mm:think:
Per quel che riguarda gli impianti attuali futuri e futuribili al Couis 2, sicuramente una seggiovia corta di solo ricircolo per i due muri Bellevue e Resselin potrebbe essere interessante ma:
-Nuova seggiovia "Corta" lasciando la Couis 2 come è ora sarebbe un miglioramento limitato ,
visto che non ne beneficerebbero le piste che scendono dall'altro lato (19 Lo Goil e 16 Couis2 ) a fronte dell'investimento per un impianto e del costo della successiva
manutenzione, e non credo la stazione navighi in un mare d'oro, quindi lo scarterei.
-Nuova seggiovia Corta e nuova Couis 2, senza dilungarsi, troppo costoso.
-Nuova seggiovia "Corta" e Couis 2 demolita senza essere sostituita, a seconda del punto di partenza si perderebbero una o più piste, quindi scartato.
Punto di partenza dell'eventuale (anche se io l'ho già cassata
) nuova seggiovia "Corta" :
-Fronte Leissé, servirebbe solo la variante più orientale della Bellevue , i due muri scendono più in basso , non serve a nulla.
-Tra Leissé e Grimond, servirebbe anche i due muri, ma resterebbero fuori le piste dall'altro lato, non si potrebbe utilizzare arrivando dalla Grimond e/o Grimondet.
-Dalla Grimond sarebbe utile anche per una parte delle altre piste, dove però si dovrebbero "incanalare" tutti nel tornante-imbuto della 19a,
sarebbe forse anche un po' difficile piazzare la partenza, saremmo a 1000 metri di lunghezza e mezzo "piattone" (600m per 100m di dislivello) comunque da fare.
In conclusione una nuova Couis 2, esaposto da 5m/s, con eventualmente la partenza avanzata di 200 metri (oltre la pista Grimondet per intenderci)mi sembra la soluzione migliore, se ci fossero i soldi per un altro impianto le priorità sarebbero altre !
Rosso, arrivo Grimond , nero arrivo Leissé
Un piccolo aneddoto di questa pista che scende al secondo intermedio della cabinovia, la più bassa di tutte ,
arrivati alla fine attraversa una stradina, ricoperta da un velo di neve appena sufficiente per non toccare l'asfalto con gli sci, e cosa che non ho ben compreso, c'era un tizio ( m'è sembrato con tuta degli impianti ,trovato sia alle 13 che alle 16.30 ) che con una pala non è che riportava la neve come potrebbe sembrare logico...ma la toglieva :shock: però non del tutto ma sembrava fare il lavoro come per mantenere 3 centimetri di spessore , quindi senza far uscire il terreno, ma se con gli sci ne veniva buttata sopra altra la levava...sinceramente son rimasto molto perplesso :?mm:think:
Per quel che riguarda gli impianti attuali futuri e futuribili al Couis 2, sicuramente una seggiovia corta di solo ricircolo per i due muri Bellevue e Resselin potrebbe essere interessante ma:
-Nuova seggiovia "Corta" lasciando la Couis 2 come è ora sarebbe un miglioramento limitato ,
visto che non ne beneficerebbero le piste che scendono dall'altro lato (19 Lo Goil e 16 Couis2 ) a fronte dell'investimento per un impianto e del costo della successiva
manutenzione, e non credo la stazione navighi in un mare d'oro, quindi lo scarterei.
-Nuova seggiovia Corta e nuova Couis 2, senza dilungarsi, troppo costoso.
-Nuova seggiovia "Corta" e Couis 2 demolita senza essere sostituita, a seconda del punto di partenza si perderebbero una o più piste, quindi scartato.
Punto di partenza dell'eventuale (anche se io l'ho già cassata
) nuova seggiovia "Corta" :-Fronte Leissé, servirebbe solo la variante più orientale della Bellevue , i due muri scendono più in basso , non serve a nulla.
-Tra Leissé e Grimond, servirebbe anche i due muri, ma resterebbero fuori le piste dall'altro lato, non si potrebbe utilizzare arrivando dalla Grimond e/o Grimondet.
-Dalla Grimond sarebbe utile anche per una parte delle altre piste, dove però si dovrebbero "incanalare" tutti nel tornante-imbuto della 19a,
sarebbe forse anche un po' difficile piazzare la partenza, saremmo a 1000 metri di lunghezza e mezzo "piattone" (600m per 100m di dislivello) comunque da fare.
In conclusione una nuova Couis 2, esaposto da 5m/s, con eventualmente la partenza avanzata di 200 metri (oltre la pista Grimondet per intenderci)mi sembra la soluzione migliore, se ci fossero i soldi per un altro impianto le priorità sarebbero altre !
Rosso, arrivo Grimond , nero arrivo Leissé
ste1258
Well-known member
Ottima analisi direi. Bravo Larice.
In effetti mi chiedevo anch'io perchè abbiano fatto partire la Couis 2 così arretrata, quando la vecchia sciovia partiva dopo il bar, dove si immette la 17. Mantenendo il vecchio assetto, l'impianto sarebbe stato 200 m più corto, il che, oltre a ridurre un po' il tempo di viaggio, avrebbe magari consentito di ottenere una portata un filo più alta delle 1100 p/h attuali.
Sul discorso "omino che spala la neve" credo che sia lì per mantenere lo spessore al giusto compromesso tra sciabilità e transito automobilistico (se è poca si grattano gli sci, se è troppa le auto si impantanano). Certo che un tappetino di plastica non la vedo così impegnativa come soluzione...
In effetti mi chiedevo anch'io perchè abbiano fatto partire la Couis 2 così arretrata, quando la vecchia sciovia partiva dopo il bar, dove si immette la 17. Mantenendo il vecchio assetto, l'impianto sarebbe stato 200 m più corto, il che, oltre a ridurre un po' il tempo di viaggio, avrebbe magari consentito di ottenere una portata un filo più alta delle 1100 p/h attuali.
Sul discorso "omino che spala la neve" credo che sia lì per mantenere lo spessore al giusto compromesso tra sciabilità e transito automobilistico (se è poca si grattano gli sci, se è troppa le auto si impantanano). Certo che un tappetino di plastica non la vedo così impegnativa come soluzione...
