Crissolo, l'ultimo paese della Valle Po o meglio il primo del Grande Fiume, graziosa località alle pendici del maestoso Monviso "Re di Pietra"
è il punto di partenza di una seggiovia, biposto Leitner del'97, che da 1350m porta ai 1800 di Pian Giaset, accanto al rifugio Aquila Nera
dove vi sono due skilift Graffer del'93 , il primo "Granero Lungo" di 1400m che con 400 metri di dislivello porta a 2200
e il secondo "Ghincia Pastour" ,che da sotto l'arrivo del primo, porta alla massima quota della stazione, 2350m accanto all'omonimo rifugio.
La seggiovia è dotata di una stazione intermedia, a circa 1500m, a cui arrivano due piste, purtroppo oggi chiuse per scarso innevamento,
sulla cartina non risulta alcuna pista fino in paese, ma probabilmente, innevamento permettendo, è possibile scendere tramite una stradina .
Pensavo di trovare più neve, invece in paese era rimasta solamente in alcune zone all'ombra, e anche a 1800 non era per niente abbondante,
molto meglio alle quote più alte.
Partenza della precedente seggiovia monoposto Marchisio, ora adibita a magazzino
Stazione intermedia
Il primo skilift serve tre piste, una alla sua sinistra chiusa, una sulla destra esattamente affiancata , piuttosto larga e con una giusta pendenza
per tirare curvoni condotti senza prender troppa velocità (discretamente pendente per essere azzurra), e una terza che gira più larga andando oltre gli edifici
dove arrivava la vecchia seggiovia monoposto, con il tratto finale purtroppo scarsamente innevato.
Arrivo dismesso della monoposto
Tratto finale scarsamente innevato
Laghetto per l'innevamento tra i due skilift
Il secondo skilift, molto più corto rispetto al primo, serve due piste, una che girando verso la parete del Monviso, riporta allo skilift, ed un'altra che va
a collegarsi con le altre due piste che scendono accanto al primo skilift, entrambe sono abbastanza corte ma con un paio di bei muretti.
In cima si può ammirare da vicino il Re di Pietra , tutte le creste che contornano Pian del Re, dove ci sono le sorgenti del Po, oppure godersi il panorama verso la pianura.
Tornando verso valle si vede sul fianco della montagna sopra al paese un antico villaggio
L'arrivo in paese , con intorno alla seggiovia le costruzioni meno "caratteristiche" , al contrario del centro poco a sinistra molto più carino
(al quale però non ho fatto foto...)
Dalla cima si può scendere, attualmente solo fuoripista, a Pian della Regina da dove anni fa due skilift "La Sea" e "Pra Grant" riportavano in vetta,
ora invece rimane solo un tappeto in quest'ultima località, un peccato perché ampliavano discretamente l'area sciabile.
Pian Regina
Vecchia cartina con gli skilift dismessi ( 5 e 6)
è il punto di partenza di una seggiovia, biposto Leitner del'97, che da 1350m porta ai 1800 di Pian Giaset, accanto al rifugio Aquila Nera
dove vi sono due skilift Graffer del'93 , il primo "Granero Lungo" di 1400m che con 400 metri di dislivello porta a 2200
e il secondo "Ghincia Pastour" ,che da sotto l'arrivo del primo, porta alla massima quota della stazione, 2350m accanto all'omonimo rifugio.
La seggiovia è dotata di una stazione intermedia, a circa 1500m, a cui arrivano due piste, purtroppo oggi chiuse per scarso innevamento,
sulla cartina non risulta alcuna pista fino in paese, ma probabilmente, innevamento permettendo, è possibile scendere tramite una stradina .
Pensavo di trovare più neve, invece in paese era rimasta solamente in alcune zone all'ombra, e anche a 1800 non era per niente abbondante,
molto meglio alle quote più alte.


Partenza della precedente seggiovia monoposto Marchisio, ora adibita a magazzino

Stazione intermedia



Il primo skilift serve tre piste, una alla sua sinistra chiusa, una sulla destra esattamente affiancata , piuttosto larga e con una giusta pendenza
per tirare curvoni condotti senza prender troppa velocità (discretamente pendente per essere azzurra), e una terza che gira più larga andando oltre gli edifici
dove arrivava la vecchia seggiovia monoposto, con il tratto finale purtroppo scarsamente innevato.






Arrivo dismesso della monoposto


Tratto finale scarsamente innevato

Laghetto per l'innevamento tra i due skilift

Il secondo skilift, molto più corto rispetto al primo, serve due piste, una che girando verso la parete del Monviso, riporta allo skilift, ed un'altra che va
a collegarsi con le altre due piste che scendono accanto al primo skilift, entrambe sono abbastanza corte ma con un paio di bei muretti.
In cima si può ammirare da vicino il Re di Pietra , tutte le creste che contornano Pian del Re, dove ci sono le sorgenti del Po, oppure godersi il panorama verso la pianura.












Tornando verso valle si vede sul fianco della montagna sopra al paese un antico villaggio


L'arrivo in paese , con intorno alla seggiovia le costruzioni meno "caratteristiche" , al contrario del centro poco a sinistra molto più carino
(al quale però non ho fatto foto...)


Dalla cima si può scendere, attualmente solo fuoripista, a Pian della Regina da dove anni fa due skilift "La Sea" e "Pra Grant" riportavano in vetta,
ora invece rimane solo un tappeto in quest'ultima località, un peccato perché ampliavano discretamente l'area sciabile.
Pian Regina

Vecchia cartina con gli skilift dismessi ( 5 e 6)

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