Aprica, nuovi impianti, cosa ne pensate e idee per migliorarla

Non saprei la velocità effettiva, ma a me sembra veramente lenta...


La nostra amata Quadrilenta è lunga 1300 m e di targa fa 2,2 m/s. Quindi a velocità massima e senza interruzioni ci mette 9'51". Più spesso diventano 11 o 12.
Senza pensare a fanta progetti, basterebbe un buon usato automatico per sostituirla sul medesimo tracciato, lasciando la sciovia del Pasò al suo posto, che alla fine ci può anche stare (considerando che le sue 2 piste, a volte una sola, sono strette e con una quadriposto diventerebbero ingestibili).
PRIMA PERO' tolgano la vecchia Marchisio, è inquietante, sembra una località sovietica.

Parlando di velocità, avete fatto caso anche voi che la mattina presto fanno girare la seggiovia del Baradello piano per un po' di tempo e ad un certo punto la accelerano?
Ci si accorge chiaramente della cosa se si è sopra al momento del cambio.

No, anche perchè prima delle 9:15/9:30 non l'ho mai presa. Può darsi che la facciano girare a 4 metri finchè non c'è traffico per risparmiare qualche centesimo di corrente.
 
... e in tal caso con un simpatico passaggio a livello stradale HIHIHI

Ieri c'era una traccia piu' alta che non faceva attraversare la strada (da Palabione a Baradello); al ritorno invece dalla Direttissima Inferiore al primo skilift dei Campetti si, ma la "strada" era larga meno di un metro e non si toglievano gli sci, restandoci un po' di neve sopra. Ma dove porta quella striscia d'asfalto?
 
La nostra amata Quadrilenta è lunga 1300 m e di targa fa 2,2 m/s. Quindi a velocità massima e senza interruzioni ci mette 9'51". Più spesso diventano 11 o 12.

Per curiosità, visto che volevo andare a vedere anche io qualche dato di impianti, su che sito hai verificato?
Esiste un bel sito con un database impianti completo delle stazioni italiane?
Da una rapida occhiata su funivie.org non ho trovato nulla..
 
Ieri c'era una traccia piu' alta che non faceva attraversare la strada (da Palabione a Baradello); al ritorno invece dalla Direttissima Inferiore al primo skilift dei Campetti si, ma la "strada" era larga meno di un metro e non si toglievano gli sci, restandoci un po' di neve sopra. Ma dove porta quella striscia d'asfalto?
Se si prende la k si riesce sempre a tagliare più alti, basta rimanere sopra il ristoro le lische e si esce sotto l'arrivo della direttissima inferiore anziché all'inizio dell'ultimo piano panoramica senza attraversare la strada.
 
Ultima modifica:
Per migliorare l’Aprica non ci vuole non tanto, il giusto quantitativo di ciclotrimetilentrinitroammina con dietisile e poliisobutilene HIHIHI.
 
Sulla velocità iniziale della Baradello...saranno convinti che il motore è diesel!HIHIHI

Battute a parte, come detto da molti il primo impianto da sostituire è sicuramente la quadriposto del Palabione, con arrivo come l'attuale mantenendo lo skilift, o fino alla cima,
con intermedia costerebbe molto di più con vantaggi , direi, limitati;
se non una sostituzione almeno una rinnovata alla biposto Marchisio della Magnolta ci starebbe, già un bel cambio di seggiole (tipo Pian del Poggio) aumenterebbe almeno il confort, quelle attuali son proprio scomode!
La cabinovia invece rimarrebbe tra le ultime (assieme a quella di Champorcher) di questa serie (Livigno sostituita quest'anno, Champoluc l'anno prossimo),
una sostituzione non sarebbe sicuramente un male, un unico impianto con intermedia e si sostituisce anche la biposto, ma sarebbero a occhio oltre 10 milioni per una seggiovia, anche 15 per una cabinovia...

P.s. ho risposto quando ero alla fine della seconda pagina...ora leggo qui sopra:KEV
 
Eh lo so che tocca mettere gli sci dentro ma l'Augudio fa ancora il suo onesto lavoro

Talmente bene che ieri, ascoltando voci di amici, mi dicevano che una cabina doveva essere aperta e chiusa a mano dagli addetti. :D:D:D

A proposito di impianti nuovi, ma fare una seggiovia che dal Puncera arrivi a Piana Galli è così fantascienza? Un impianto che prenderebbe il posto di due, il problema potrebbe essere la linea dell'impianto, però non penso possa essere un grossissimo problema
 
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