Mountain Bike su sentieri escursionistici: sì o no?

marco10 ha detto:
saltando da un OT all'altro e tanto per filosofeggiare un po'
una mtb con le ruote tassellate ha un impronta a terra minima, poi un gran schiacciamento, poi gli ammortizzatori troppo molli per l'asfalto poi il baricentro non ottimale (per l'asfalto).
i freni a disco frenano gran bene ma non scarichi a terra quanto serve.
una bdc è rigida, ruota lisce impronta piena, diametro di azione dei freni enormemente più grande della mtb (il loro grande limite è il riscaldamento delle piste, una delle ragioni per cui vorrebbero mettere i dischi anche sulle bdc), posizione ottimale (per l'asfalto).

questo per chiacchierare sorvolando bellamente sul tipo di mtb (xc, trail, enduro)
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Ripeto, dipende molto dal tipo di bici e dal tipo di gomma.....
Un xc o un enduro su asfalto frenano in modo molto diverso.....

P.S.
Le ultime bici da corsa hanno già freni a disco......
 
francis1 ha detto:
Si quello decisamente.....spesso anche in sella si pensa di essere a chissà quale velocità....in realtà magari sei a 25/30 km/h.....

Per i freni posso dirti che quasi tutti i miei amici stradisti la prima volta che hanno provato la mia mtb (su asfalto) si sono ribaltati in avanti frenando.....
Proprio perché pinza e frena molto di più.....
Un freno a disco frena meglio di un freno a pattini....
Poi per carità una bici da strada pesa la metà di una mtb, e un po' incide....anche se poi non so quanto incida effettivamente in frenata sul sistema bici-ciclista.....
Logico cmq che siano freni e gomme pensati per terreni opposti.....però la frenata di una mtb con dischi da 200 sull'asfalto fa paura oggettivamente.....molto fa anche la gomma montata IMHO....
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Dipende da tanti fattori secondo me, in primis dalla misura dei rotori nei freni a disco e dal tipo di impianto, poi c'è da considerare se l'ubrake delle BDC lavora su pista di carbonio o alluminio.
I dischi sono senza dubbio più potenti in termini di frenata, ma non è solo quello che rende una frenata efficace o meno, quindi migliore o peggiore; la potenza su una sezione ridotta come il copretone da BDC può essere negativa, infatti la frenata degli ubrake è molto gestibile e la pista in alluminio la rende pronta, mentre la pista in carbonio la rende durevole sulle lunghe discese.

Io sono un detrattore dei freni a disco sulle BDC proprio perchè le attuali proposte sono sottodimensionate come volumi d'olio e misure dei rotori, e attualmente non garantiscono la prestazione affidabile che da l'ubrake, in campo ciclocross sono utilissimi perchè si gira spesso sul bagnato, ma per un uso quotidiano su asfalto, continuo a preferire il freno classico sulle BDC
 
Azz....non pensavo....ma non è che segua gran che lo sviluppo dei componenti da bdc.....

Cmq "al di là del freno a disco/freno a pattino" sulla carta, credo che le più grandi discriminanti in gioco siano il tipo di bici e la gomma montata: nel senso che una biammo incaxxata da enduro con escursione 170/170 o una front da xc, una gomma incaxxata da enduro con carcassa da 1 kg o una da mtb "leggero/cittadino" cambiano radicalmente le carte in tavola se devono essere confrontate con le prestazioni sull'asfalto di una gomma da 2 etti e impronta "continua" di una bdc.....
Nel primo dei 2 casi è un confronto troppo "falsato" per un confronto sensato tra i 2 impianti.....
Nel secondo caso, rimango dell'idea che, sia in termini di potenza di frenata che di fading, gli impianti a disco frenino meglio anche su asfalto.....
Ovviamente i dischi devono avere un diametro "decente".....come minimo direi 160......
Ovviamente vanno anche paragonate bici della stessa fascia, con impianti della stessa fascia.....non si può confrontare il top da strada con la ciofeca di impianti montati sulle mtb che ti danno in omaggio se compri il set di pentole Mondial Casa.....HIHIHI
 
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