jam session academy

Albre

New member
Ciao a tutti, sono nuovo del forum. Chiedevo qualche commento da parte di qualcuno che abbia partecipato alla jam session academy del 21/25 aprile di Cervinia.
grazie
 
Caro Albre, qui la stagione è finita e dubito che qualcuno ti risponderà, ammesso che qualcuno del forum abbia partecipato. Se volevi
dei report sui giorni di Cervinia in particolare ci vogliono solo i partecipanti, se cerchi opinioni sul lavoro Jam in generale perché vorresti
partecipare, allora cerca nella sezione scuola, perché molto è stato scritto. Personalmente trovo sia una esperienza irrinunciabile per uno sciatore che vuole evolvere e che deve fare quanta più esperienza possibile in ogni situazione. Sicuramente non sono lezioni normali o standard perché i contenuti a volte sono anche abbastanza rivoluzionari o quantomeno innovativi.
Ciao
 
Eccomi!

Rientrato ieri, ma ho fatto solo 2 giorni: 24/25.

Due giorni fantanstici, anche a livello meteo: se da una parte il vento rendeva inagibili in modo saltuario alcune parti del comprensorio, dall'altro ci ha regalato piste perfette (forse un pò durette) per l'intera giornata.

Io ero con Patta, di cui mi è molto piaciuta anche lezione post sciata sui materiali: soprattutto sugli scarponi

Mi ha corretto alcuni movimenti e impostato altri....il resto come sempre dipenderà da me, ma bisognerà aspettare l'inverno....o forse solo questa estate per una visitina a L2A

Per me positivo, come sempre
 
Eccomi!

Rientrato ieri, ma ho fatto solo 2 giorni: 24/25.

Due giorni fantanstici, anche a livello meteo: se da una parte il vento rendeva inagibili in modo saltuario alcune parti del comprensorio, dall'altro ci ha regalato piste perfette (forse un pò durette) per l'intera giornata.

Io ero con Patta, di cui mi è molto piaciuta anche lezione post sciata sui materiali: soprattutto sugli scarponi

Mi ha corretto alcuni movimenti e impostato altri....il resto come sempre dipenderà da me, ma bisognerà aspettare l'inverno....o forse solo questa estate per una visitina a L2A

Per me positivo, come sempre


Raccontaci qualcosa a proposito di scarponi allora dai.....
 
Io ero con Valerio :D

Bella esperienza, Valerio grande persona e davvero bravo maestro. Miglioramenti a vista d'occhio !!
Organizzazione ormai super collaudata.
Oltre a tutto ciò, mi hanno dato la possibilità di sciare x 3 gg. di fila con Head.
Un grande plus sono i microfoni !
 

.

Raccontaci qualcosa a proposito di scarponi allora dai.....

Molte cose ormai circolo anche sul forum

Ad ogni modo, la prima cosa fondamentale è stata sottolineare l'importanza dei materiali che utilizziamo: 80% Scarponi, 10% sci, 5% piastra...come dire lo scarpone è l'elemento fondamentale che richiede molta cura nella scelta, perché poi da esso dipenderà la nostra sciata

Non si è soffermato sui modelli, molto soggettivi comunque, l'importante è che lo scarpone sia il più possibile "aderente" al nostro piede, questo per aumentare il più possibile la sensibilità: un modo per capire se lo scarpone che andremo a comprare buon andar bene per noi, è quello di calzarlo senza scarpetta, tenendo la punta dei piedi contro la punta dello scarpone, lato tallone dovrebbero esserci max circa 2 cm.

Interessante era la foto in cui, suola contro suola, confrontava una sua scarpa con un suo scarpone: ebbene la scarpa è più lunga. Insomma un fautore che lo scarpone debba essere di una misura in meno, questo non perché poi dobbiamo soffrire come bestie, ma perché ci si può lavorare sopra per adattarlo meglio al piede.
Oggi giorno lo scarpone può essere lavorato in ogni sua parte, allungandolo, bombandolo, scavandolo nei punti dolenti e cosi via. Cosa che non avevo mai visto: esistono delle linguette per aumentare il flex del gambetto.
Forse qui la vera nota dolente, dato per "quasi scontato" che non esisterà uno scarpone che calzi ad hoc per il nostro piede, la necessità/difficoltà di avere/trovare nelle vicinanze un buon laboratorio di boot fitting.
Sulla scarpette non molto, a parte il fatto che meno imbottitura c'è e meglio sarà per la sensibilità/performance, però anche qui altra cosa che non sapevo, ossia esistenza di scarpette ad iniezione poliuretanica
Ah cosa vivamente sconsigliata: regolazione fai da te del canting
 
dimenticavo

su domanda ma quanto campa uno scarponi: risposta no limits

Io specificatamente gli ho chiesto se non ci sono problemi di deterioramento delle plastiche, o delle loro proprietà nel tempo, e la risposta è stata no, per lo meno sulle plastiche utilizzate negli ultimi anni
 
Di tecnica si é parlato ?

Suppongo di si

io purtroppo ho potuto partecipare solo all'incontro di Domenica, tenuto da Patta sui materiali, ma so che nelle serate precedenti c'e stato quello con Ravetto,
e comunque per ogni singolo gruppo c'è stata la discussione dei video di giornata
 
grazie a tutti ragazzi per aver risposto al mio quesito.
Questa estate mi piacerebbe fare qualche giorno a le 2 alpes.
Se magari qualcuno di voi fosse interessato a partecipare possiamo tenerci aggiornati.
Grazie ancora.
 
dimenticavo

su domanda ma quanto campa uno scarponi: risposta no limits

Io specificatamente gli ho chiesto se non ci sono problemi di deterioramento delle plastiche, o delle loro proprietà nel tempo, e la risposta è stata no, per lo meno sulle plastiche utilizzate negli ultimi anni

Perdonami, ma allora quale diventa il criterio per cambiarli (a parte l'evoluzione tecnica dello sciatore)?
 
Perdonami, ma allora quale diventa il criterio per cambiarli (a parte l'evoluzione tecnica dello sciatore)?

Per eccessivo consumo della suola dovuta al camminamento, che potrebbe comportare un non più corretto aggancio con lo sci, quindi utilizzando dei proteggi suola quando ci cammini....li butti quando sei stanco, chiaramente se non hanno difetti di fabbrica
 
ancora sullo scarpone

Molte cose ormai circolo anche sul forum

Ad ogni modo, la prima cosa fondamentale è stata sottolineare l'importanza dei materiali che utilizziamo: 80% Scarponi, 10% sci, 5% piastra...come dire lo scarpone è l'elemento fondamentale che richiede molta cura nella scelta, perché poi da esso dipenderà la nostra sciata

Non si è soffermato sui modelli, molto soggettivi comunque, l'importante è che lo scarpone sia il più possibile "aderente" al nostro piede, questo per aumentare il più possibile la sensibilità: un modo per capire se lo scarpone che andremo a comprare buon andar bene per noi, è quello di calzarlo senza scarpetta, tenendo la punta dei piedi contro la punta dello scarpone, lato tallone dovrebbero esserci max circa 2 cm.

Interessante era la foto in cui, suola contro suola, confrontava una sua scarpa con un suo scarpone: ebbene la scarpa è più lunga. Insomma un fautore che lo scarpone debba essere di una misura in meno, questo non perché poi dobbiamo soffrire come bestie, ma perché ci si può lavorare sopra per adattarlo meglio al piede.
Oggi giorno lo scarpone può essere lavorato in ogni sua parte, allungandolo, bombandolo, scavandolo nei punti dolenti e cosi via. Cosa che non avevo mai visto: esistono delle linguette per aumentare il flex del gambetto.
Forse qui la vera nota dolente, dato per "quasi scontato" che non esisterà uno scarpone che calzi ad hoc per il nostro piede, la necessità/difficoltà di avere/trovare nelle vicinanze un buon laboratorio di boot fitting.
Sulla scarpette non molto, a parte il fatto che meno imbottitura c'è e meglio sarà per la sensibilità/performance, però anche qui altra cosa che non sapevo, ossia esistenza di scarpette ad iniezione poliuretanica
Ah cosa vivamente sconsigliata: regolazione fai da te del canting

Che lo scarpone conti all'80% è sconvolgente, ma detto da Patta (che ho conosciuto anni fa) è da tenere in considerazione . I effetti io ho cercato sempre la misura minima possibile, quella, per intenderci, che se non stringi bene i ganci sul collo piede, alla fine della giornata hai le punta delle dita e le unghie che ti fanno male. Ma è solo questo? La rigidità delle plastiche quanto conta e come? E sul cosidetto flex (in avanti-dietro) niente da precisare ? Cosa è la soletta ad iniezione poliuretanica? Scusa per le tante domande, ma .....capisci, l'80% !!! Grazie in anticipo.
 
Per eccessivo consumo della suola dovuta al camminamento, che potrebbe comportare un non più corretto aggancio con lo sci, quindi utilizzando dei proteggi suola quando ci cammini....li butti quando sei stanco, chiaramente se non hanno difetti di fabbrica

Grazie. Ho chiesto perche' ho visto che qui sul forum l'argomento e' stato dibattuto e tuttora viene sconsigliato di usare gli scarponi con un certo numero di anni. Ora l'informazione che hai ricevuto sembra andare in direzione opposta il che non e' male considerata la fatica per sceglierli e fare un buon fitting...a meno che non ci sia dell'altro, tipo il consumo che hai giustamente evidenziato.
 
I ho prenotato con loro per agosto a l2alps, sara la mia prima volta con jam, se qualcuno è interessato che mi faccia sapere
 
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