Iacopone63
Active member
Sasso del Ferro... 1969 sci Sfida in legno con lamina avvitata e scarponi in cuoio Dolomite.
Se ci penso mi commuovo.
Se ci penso mi commuovo.
Quando i tuoi primi giri in fresca?
- Autore discussione powderdavid
- Data d'inizio
emilianozz
New member
nei pressi del col de larche credo nel 1998 (sci alpinismo). purtroppo dopo un paio d'anni ho smesso subito tornando a solo sci in pista, non mi trovavo bene con la compagnia del cai della mia zona.
Il mio freeride è cominciato facendo da solo i sottoseggiovia, anche belli cazz.uti.
La neve fresca la beccavo a fortuna...
Le prime grandi soddisfazioni le ho avute sulle Dolomiti (incredibile) a 18 anni, quindi 11 anni fa :shock:, con 30cm a Pampeago e mio padre che mi dice di non andare in fuoripista, io che me ne frego e faccio un sottoseggiovia in prima traccia, comincio a capire come funziona, concateno le mie prime curve (con sci da pista Volkl P50), poi il pendio aumenta la pendenza, mi affonda una punta, mi si sgancia uno sci, ruzzolo e perdo anche l'altro sci.
Un'ora a cercare uno sci mai trovato, mio padre che mi ha bestemmiato addosso per tutto il viaggio di ritorno mentre giurava che nn mi avrebbe più portato a sciare.
Lo sci lo ritrovai a pasqua, al disgelo, per quell'anno la mia stagione sciistica finì, ma poi feci la patente e cominciai ad andare a sciare per i cavoli miei. E lì cominciò il degenero e la ricerca compulsiva della fresca
il canalone di Madesimo, la Val di Lei, poi la cavallina, poi Sestriere durante lo snowbreak e il mio primo sci da park noleggiato, infine scoprii Bormio ed Alagna. E quest'anno ho fatto la mia prima Vallee Blanche (non che sia un grande traguardo sciistico, ma sul Bianco non c'ero mai stato)
Ahhh è vero amore.
Pace & Polvere (cit)
La neve fresca la beccavo a fortuna...
Le prime grandi soddisfazioni le ho avute sulle Dolomiti (incredibile) a 18 anni, quindi 11 anni fa :shock:, con 30cm a Pampeago e mio padre che mi dice di non andare in fuoripista, io che me ne frego e faccio un sottoseggiovia in prima traccia, comincio a capire come funziona, concateno le mie prime curve (con sci da pista Volkl P50), poi il pendio aumenta la pendenza, mi affonda una punta, mi si sgancia uno sci, ruzzolo e perdo anche l'altro sci.
Un'ora a cercare uno sci mai trovato, mio padre che mi ha bestemmiato addosso per tutto il viaggio di ritorno mentre giurava che nn mi avrebbe più portato a sciare.
Lo sci lo ritrovai a pasqua, al disgelo, per quell'anno la mia stagione sciistica finì, ma poi feci la patente e cominciai ad andare a sciare per i cavoli miei. E lì cominciò il degenero e la ricerca compulsiva della fresca
il canalone di Madesimo, la Val di Lei, poi la cavallina, poi Sestriere durante lo snowbreak e il mio primo sci da park noleggiato, infine scoprii Bormio ed Alagna. E quest'anno ho fatto la mia prima Vallee Blanche (non che sia un grande traguardo sciistico, ma sul Bianco non c'ero mai stato)Ahhh è vero amore.
Pace & Polvere (cit)
Falketto
Well-known member
Per me primo assaggio di fresca durante una nevicata, a Foppolo...dicembre 2010 se non erro..In pista ma con almeno 30 cm sopra...è stato subito amore nonostante la mia incapacità.. La sciata in pista sotto nevicata (se la visibilità è accettabile) resta una delle mie condizioni preferite!
Per le prime sciate in neve fresca fuoripista ho dovuto aspettare di conoscere il buon puzza...Monterosaski marzo 2013 con 60 cm di fresca [emoji7] e io che non riuscivo a concatenare 3 curve!
Da allora passione andata in crescendo e migliorie costanti...quest'anno con gli sci larghi è un altro mondo!
Per le prime sciate in neve fresca fuoripista ho dovuto aspettare di conoscere il buon puzza...Monterosaski marzo 2013 con 60 cm di fresca [emoji7] e io che non riuscivo a concatenare 3 curve!
Da allora passione andata in crescendo e migliorie costanti...quest'anno con gli sci larghi è un altro mondo!
giannirapaci
New member
In maniera goffa e per nulla stilosa si approcciava qualche itinerario classico di zona Sauze già negli anni 80 ...ora si tenta un'evoluzione!!!