Ci sono dentro... Dove allenarmi in sicurezza

Quoto tutto tranne:


Nì... Lizzola ok, posso passartelo. A Colere ci sono tanti tanti modi per mettersi nei guai (boschi ripidi, piccoli salti di roccia, pendii pericolosi). Tutto sommato anche i sottoseggiovia presentano qualche "buco" e cambio di pendenza da conoscere.

Colere la conosco relativamente poco rispetto a Lizzola. Però, a Lizzola, l'unico posto che mi sento di consigliare ad un neofita che non conosce le zone e non ha un buon bagaglio di esperienza in montagna, è sotto la parte alta della seggio della val Sedornia. Già la parte centrale della val grande, quella sotto la 2° seggio per intenderci, presenta salti, buchi, canali e cambi che la rendono un minimo più complessa, anche se tutto sommato potabile per un neofita, ne più ne meno che sotto le seggio di Colere. Ed è chiaro che le condizioni di visibilità devono essere più che buone, ovunque.
 
Colere la conosco relativamente poco rispetto a Lizzola. Però, a Lizzola, l'unico posto che mi sento di consigliare ad un neofita che non conosce le zone e non ha un buon bagaglio di esperienza in montagna, è sotto la parte alta della seggio della val Sedornia. Già la parte centrale della val grande, quella sotto la 2° seggio per intenderci, presenta salti, buchi, canali e cambi che la rendono un minimo più complessa, anche se tutto sommato potabile per un neofita, ne più ne meno che sotto le seggio di Colere. Ed è chiaro che le condizioni di visibilità devono essere più che buone, ovunque.

Sono perfettamente daccordo, non l'ho ripetuto perchè l'avevi già sottolineato e probabilmente non ho scritto bene. Val Sedornia OK, il resto ni.
 
Aps acquistali con calma quando sei sicuro che questa sia l'attività che vuoi fare da grande.

stai molto attento ad andare da solo, è un attimo infognarsi anche pesantemente e aver bisogno di aiuto che non avresti. Mi sono fratturato una vertebra in un fuoripista banale, piatto e senza rischi valanghivi, ma nessuno mi avrebbe visto se non c'era il mio compagno. Rimani sempre a vista di altri, io l'anno scorso ho fatto cosi la Balma per la prima volta stando qualche metro davanti a un gruppo con guida.


come località per praticare in sicurezza bordopista ti consiglio Belalp e Bettmeralp, a 2 ore da Milano. Lo skipass lo paghi di più ma il viaggio lo paghi molto meno che in VDA.

come step successivo valuta poi la frequentazione di un corso freeride, io ho fatto due volte quello dei Cai/Falc di Milano.
 
Aps acquistali con calma quando sei sicuro che questa sia l'attività che vuoi fare da grande.

stai molto attento ad andare da solo, è un attimo infognarsi anche pesantemente e aver bisogno di aiuto che non avresti. Mi sono fratturato una vertebra in un fuoripista banale, piatto e senza rischi valanghivi, ma nessuno mi avrebbe visto se non c'era il mio compagno. Rimani sempre a vista di altri, io l'anno scorso ho fatto cosi la Balma per la prima volta stando qualche metro davanti a un gruppo con guida.


come località per praticare in sicurezza bordopista ti consiglio Belalp e Bettmeralp, a 2 ore da Milano. Lo skipass lo paghi di più ma il viaggio lo paghi molto meno che in VDA.

come step successivo valuta poi la frequentazione di un corso freeride, io ho fatto due volte quello dei Cai/Falc di Milano.

Grazie a tutti dei consigli.

Pierr ti sei trovato molto bene con il corso FALC quindi?
Quando ho cercato informazioni ed ho visto sul sito il corso di fuoripista mi ha subito interessato in quanto lo scialpinismo non è quello che mi interessa (non voglio arrivare per forza in vetta), non mi dispiace invece l'idea di mettere le pelli e allontanarmi un po dai soliti luoghi.

Per quanto riguarda l'attrezzatura per frequentare il corso è necessario avere pelli, sci con attacchi scialp e scarponi dalla prima uscita? Altrimenti la noleggerei all'occorrenza.
La mia attrezzatura per ora è composta da sci twintip 92mm e vecchi scarponi pista. è sufficiente per il corso?
Avendo comunque la necessità di cambiare scarponi vorrei comprarne un modello da freeride che mi permetta di pellare un pochino, vanno bene? Oppure Possono adattarsi anche degli scarponi da pista per le penso brevi pellate del corso o meglio di no?

Ho visto che è strutturato con uscite di 2 giorni nel weekend, mi preoccupa un po per i costi, per il resto mi sembra molto valido.
Ci sono altri corsi consigliati eventualmente?
 
Prova a fare un giro da La Montagna in via M. Macchi a Milano. Se non sbaglio una volta organizzavano corsi, inoltre credo noleggino anche attrezzatura.
Inizia a prenderti uno scarpone con sblocco del gambetto e compatibile con attacchi pin, per le esigenze che mi pare tu abbia ti consiglio di farti un giro da Sport Specialist a Lissone che ha ancora qualche numero di Tecnica Cochise Pro light a buon prezzo che potrebbe fare al caso tuo. Se non sei un mazzingone incallito talebano del gambetto alto è una scarpa che un GS negozio lo porta ancora abbastanza bene.
 

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Grazie a tutti dei consigli.

Pierr ti sei trovato molto bene con il corso FALC quindi?
Quando ho cercato informazioni ed ho visto sul sito il corso di fuoripista mi ha subito interessato in quanto lo scialpinismo non è quello che mi interessa (non voglio arrivare per forza in vetta), non mi dispiace invece l'idea di mettere le pelli e allontanarmi un po dai soliti luoghi.

Per quanto riguarda l'attrezzatura per frequentare il corso è necessario avere pelli, sci con attacchi scialp e scarponi dalla prima uscita? Altrimenti la noleggerei all'occorrenza.
La mia attrezzatura per ora è composta da sci twintip 92mm e vecchi scarponi pista. è sufficiente per il corso?
Avendo comunque la necessità di cambiare scarponi vorrei comprarne un modello da freeride che mi permetta di pellare un pochino, vanno bene? Oppure Possono adattarsi anche degli scarponi da pista per le penso brevi pellate del corso o meglio di no?

Ho visto che è strutturato con uscite di 2 giorni nel weekend, mi preoccupa un po per i costi, per il resto mi sembra molto valido.
Ci sono altri corsi consigliati eventualmente?


io ti consiglio di cominciare a investire con un nuovo scarpone, 15 anni sono troppi e le plastiche ormai si sono trasformate. Prova un modello da freeride, ogni casa ha i suoi modelli e lascia scegliere al tuo piede. In pista vanno benone.

Per le uscite con le pelli il primo anno di corso non avevo il materiale e l'ho noleggiato da una guida del corso.
 
Ciao....anch'io sono stato al festival del freeride a Madesimo!!!!
E devo dire che è stata un'esperienza che ha decisamente cambiato il modo di vedere la montagna,freeride per tutta la vita.
L'unico problema per noi neofiti è proprio l'inizio,sarebbe bello riuscire ad organizzare almeno in 5 o 6 e affidarsi ad una guida alpina per farci portare un po a spasso in sicurezza...io guardando su internet ho visto al Tonale il famoso "CANTIERE"che sembrerebbe sia alla portata di noi neofiti...
dai ragazzi organizziamo un uscita prima di fine stagione!!!
 
Ciao Fabio83 che giorno è corso hai fatto? Io freeride base la domenica mattina... Ci siamo incrociati?
Guarda io sono disonobile ad uscite, per quest'anno posso eventualmente mercoledì, mentre per l'anno prossimo go visti diversi corsi interessanti e non troppo impegnativi a livello di tempo e risorse...
Di dove sei tu? Io di milano se vuoi ci possiamo organizzare insieme...

Per Pierr in effetti gli scarponi li volevo già cambiare e visto che comunque scarponi come il cochise non dovrebbero compromettere le uscite in pista li cambierò per qualcosa di quel tipo...
Sraco aspettando per capire che tipo di scarpone prendere...
 

Ciao Fabio83 che giorno è corso hai fatto? Io freeride base la domenica mattina... Ci siamo incrociati?
Guarda io sono disonobile ad uscite, per quest'anno posso eventualmente mercoledì, mentre per l'anno prossimo go visti diversi corsi interessanti e non troppo impegnativi a livello di tempo e risorse...
Di dove sei tu? Io di milano se vuoi ci possiamo organizzare insieme...

Per Pierr in effetti gli scarponi li volevo già cambiare e visto che comunque scarponi come il cochise non dovrebbero compromettere le uscite in pista li cambierò per qualcosa di quel tipo...
Sraco aspettando per capire che tipo di scarpone prendere...
Ciao ...io ho fatto il CAMP con i ragazzi del Mystic la domenica tutta la giornata...è stato stupendo,anche se abbiamo fatto un itinerario un po impegnativo(soprattutto per me che era la prima volta)la CAVALLINA...
io il mercoledì non so se riesco,comunque ti lascio il mio contatto FB,così se mi chiedi l'amicizia,ci teniamo in contatto e la prox stagione ci organizziamo...io sono di melegnano...quindi siamo vicini
cmq cercami FABIO BELLANTE...lo capirai chi sono😂😂😂
 

Ciao ...io ho fatto il CAMP con i ragazzi del Mystic la domenica tutta la giornata...è stato stupendo,anche se abbiamo fatto un itinerario un po impegnativo(soprattutto per me che era la prima volta)la CAVALLINA...
io il mercoledì non so se riesco,comunque ti lascio il mio contatto FB,così se mi chiedi l'amicizia,ci teniamo in contatto e la prox stagione ci organizziamo...io sono di melegnano...quindi siamo vicini
cmq cercami FABIO BELLANTE...lo capirai chi sono😂😂😂

Credo tu abbia fatto una scelta comunque migliore della mia che ho fatto il corso base, dove c'era gente che aveva già evidenti lacunee in pista... figurati fuori.. poi in sole 3 ore difficile fare molto di più della val di lei.
D'altra parte ero con mia moglie che voleva provare e non si sentiva di fare di più.
Per le mie necessità ho visto questo corso che mi interessava:
http://www.mountainandfitness.com/freeride.html
mi piaceva perchè trasferimento organizzato da milano e bergamo, varie località, non troppe date e costo relativamente basso.
Gite al sabato così domenica posso dedicarla a famiglia

Se ti interessa fare una ulteriore uscita prima della fine della stagione con guida io sono disponibile in settimana.
Ci sentiamo.

Matteo
 
Credo tu abbia fatto una scelta comunque migliore della mia che ho fatto il corso base, dove c'era gente che aveva già evidenti lacunee in pista... figurati fuori.. poi in sole 3 ore difficile fare molto di più della val di lei.
D'altra parte ero con mia moglie che voleva provare e non si sentiva di fare di più.
Per le mie necessità ho visto questo corso che mi interessava:
http://www.mountainandfitness.com/freeride.html
mi piaceva perchè trasferimento organizzato da milano e bergamo, varie località, non troppe date e costo relativamente basso.
Gite al sabato così domenica posso dedicarla a famiglia

Se ti interessa fare una ulteriore uscita prima della fine della stagione con guida io sono disponibile in settimana.
Ci sentiamo.

Matteo
Mi sa che purtroppo per quest'anno è andata ...ma Val di lei cosa intendi,solo canalone o anche altri fuoripista???
comunque sia è bellissimo
 
Credo tu abbia fatto una scelta comunque migliore della mia che ho fatto il corso base, dove c'era gente che aveva già evidenti lacunee in pista... figurati fuori.. poi in sole 3 ore difficile fare molto di più della val di lei.

Mah, non so se la scelta sua sia stata migliore.

Fabio83 ha detto:
Ciao ...io ho fatto il CAMP con i ragazzi del Mystic la domenica tutta la giornata...è stato stupendo,anche se abbiamo fatto un itinerario un po impegnativo(soprattutto per me che era la prima volta)la CAVALLINA...

Era la prima volta - credo intenda fuoripista - ed è stato portato - seppur accompagnato da Guida Alpina, a fare la Val Cavallina. Sarei curioso, al di là della ovvia valutazione tecnica positiva su Fabio e il suo gruppo (fatta sicuramente durante itinerari precedenti, immagino), sul processo logico che porta a far affrontare un itinerario non banale - ok, per carità, niente di "estremo" - ad un gruppo di neofiti dell'andar fuori dalle piste. Conosco tanta gente che pur frequentando Madesimo da decenni, ed avendo un background fatto di tante tante uscite, ha continuato per lungo tempo a guardare a questo itinerario con timore riverenziale e rispetto, rimandandone a lungo la percorrenza in attesa di maggiore competenza e sicurezze sulla disciplina.

O forse questi "camp" - di cui onestamente poco conosco - sono orientati al "trasmettere adrenalina", esperienze un poco oltre i propri limiti e competenze? Quest'ultima è una domanda senza retorica, chiedo a chi li conosce maggiormente.
 
Mah, non so se la scelta sua sia stata migliore.



Era la prima volta - credo intenda fuoripista - ed è stato portato - seppur accompagnato da Guida Alpina, a fare la Val Cavallina. Sarei curioso, al di là della ovvia valutazione tecnica positiva su Fabio e il suo gruppo (fatta sicuramente durante itinerari precedenti, immagino), sul processo logico che porta a far affrontare un itinerario non banale - ok, per carità, niente di "estremo" - ad un gruppo di neofiti dell'andar fuori dalle piste. Conosco tanta gente che pur frequentando Madesimo da decenni, ed avendo un background fatto di tante tante uscite, ha continuato per lungo tempo a guardare a questo itinerario con timore riverenziale e rispetto, rimandandone a lungo la percorrenza in attesa di maggiore competenza e sicurezze sulla disciplina.

O forse questi "camp" - di cui onestamente poco conosco - sono orientati al "trasmettere adrenalina", esperienze un poco oltre i propri limiti e competenze? Quest'ultima è una domanda senza retorica, chiedo a chi li conosce maggiormente.
Ok...è vero forse l'itinerario scelto era più difficile del previsto...ovviamente la decisione è stata presa dopo aver fatto altri pezzi più fattibili,la guida ha valutato tutti gli aspetti e ha dato il via libera ,dicendo (condivido pienamente) che il fattore più rischioso,non era la sciata in se ,quanto il fattore psicologico nell'affrontare una discesa abbastanza ripida, e devo dire che aveva pienamente ragione,ci hanno voluto far vedere la vera montagna per farci vedere come affrontare anche cose non semplici!!!
 
Mah, non so se la scelta sua sia stata migliore.



Era la prima volta - credo intenda fuoripista - ed è stato portato - seppur accompagnato da Guida Alpina, a fare la Val Cavallina. Sarei curioso, al di là della ovvia valutazione tecnica positiva su Fabio e il suo gruppo (fatta sicuramente durante itinerari precedenti, immagino), sul processo logico che porta a far affrontare un itinerario non banale - ok, per carità, niente di "estremo" - ad un gruppo di neofiti dell'andar fuori dalle piste. Conosco tanta gente che pur frequentando Madesimo da decenni, ed avendo un background fatto di tante tante uscite, ha continuato per lungo tempo a guardare a questo itinerario con timore riverenziale e rispetto, rimandandone a lungo la percorrenza in attesa di maggiore competenza e sicurezze sulla disciplina.

O forse questi "camp" - di cui onestamente poco conosco - sono orientati al "trasmettere adrenalina", esperienze un poco oltre i propri limiti e competenze? Quest'ultima è una domanda senza retorica, chiedo a chi li conosce maggiormente.
Comunque inizialmente me lo sono domandato pure io,il perché quel canale e non qualcosa di più tranquillo...l'ho capito alla fine...
i punti più critici,almeno per le mie competenze,sono stati:
-il traverso,piuttosto lungo ed a volte insidioso,però anche lì ,se sai dove passare è tutto molto più semplice.
-il canale,stretto e abbastanza ripido,anche in questo passaggio la conoscenza del percorso e la valutazione della neve,aiutano a fare traiettorie più agevoli.
una volta attraversato il canale diventa una libidine...

Credo che certi itinerari ,vadano affrontati innanzitutto con persone competenti e che conoscono il percorso in maniera scrupolosa...e sicuramente come diceva Mac forse con un po più di esperienza nel freeride,per rendere la cosa più godibile
 
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