fla5
(Super) Skifoso!
San Martino di Castrozza
Tognola + Ces + Col Verde + Passo Rolle
Come secondo giorno del nostro tour io e skiss abbiamo deciso di andare a San Martino di Castrozza, altra località come Cortina da amore e odio, molto poco pubblicizzata nel DS ma che dopo averla visitata scala la mia classifica personale alle primissime posizioni.
Parlando con i locals e chiedendo consigli tutti ci dicevano che sarebbe stato impossibile visitare tutto visto che delle 4 skiaree (Tognola, Ces, Col Verde e Passo Rolle) solo le prime due sono collegate sci ai piedi... quindi decidiamo comunque di partire dal big (Tognola+Ces).
Saliamo da Predazzo per la val Venegia attraverso il parco del Paneveggio verso il Rolle, già solo dalla strada c'è la che mi assale, o meglio ora è diventata un gorilla :shock:
Dopo il bivio per Passo Valles si prosegue verso Passo Rolle e si intravedono le prime piste
passando attraverso le case del passo...
Si scende verso San Martino, i muri di neve sono belli alti, qui ha nevicato di più che in val di Fassa, nel pomeriggio al ritorno qualche piccola scarica cade sulla strada...
Su consiglio del boss andiamo a parcheggiare al Tognola per farci quella zona di prima mattina, il parcheggio della cabinovia era già pieno alle 9, quello poco più sotto era libero
Salendo ci rendiamo subito conto dello spettacolo che offre SMDC, inoltre poca gente e tanti, tanti, tanti pendii vergini :arf:
Uno sguardo dalla seggiovia Rododendro verso Cima Tognola
Croda della Pala
Primo giro di riscaldamento sulla Rododendro, sullo sfondo la Cima Tognola, verso la Scandola è tutto tracciabile?
Da sinistra Cimon della Pala, Croda della Pala, Cima Corona, Cima Rosetta e Col dei Bechi (correggetemi se sbaglio)
Da fare e rifare n-mila volta la Tognola 1, la pista più bella di San Martino
Grazie a Fabio del consiglio perché di prima mattina è divina
Primo tratto è una rossa bella tosta e varia con curvoni e muretti, dopo (superato il bivio per la variante) presenta dei muri più tecnici e adrenalinici
Estasiati dalla Tognola 1 andiamo verso la Tognola 3 che si prende alla partenza della seggiovia Rododendro
Qui ci sono un paio di muri, meno tecnici e più stretti della Tognola 1 ma altrettanto belli, poi la pista prosegue come skiweg abbastanza scorrevole fino a valle, peccato perché il finale gli fa perdere qualche punto
Panorama Tognola
Zona Scandola
Conca e Scandola, queste due seggiovie servono due mezze piste e lo snowpark (che mi sembrava a mezzo servizio)
Ci vedrei bene un unico impianto
Salendo sul Cima Tognola invece si iniziano a capire le lamentele sul forum, seggiovia antidiluviana e con sbarco abbastanza scomodo, peccato che serve una bella pista... ma almeno vista la poca gente in giro si sopporta
Scatto funiviario con passaggio vicino la roccia, stile Hintertux
Le pale di San Martino, si vede bene la skiarea del Col Verde
Primo muro della Cima Tognola
Verso la Valcigolera si vedono gli impianti del Ces con la pista Sole e lo skiweg Coston
Panorama dal Cima Tognola
Si scende per la Valcigolera con la pista Cristiania, siamo in campo aperto ma il tracciato della pista è comunque vario con numerosi cambi di pendenza e curvoni a S
Pista Cristiania con pista Sole sullo sfondo
Scesi in fondo si risale con la seggiovia Coston R (bizzarra seggiovia doppiosenso) e si va sulla pista Rekord
In alternativa c'è un raccordo che immette sulla direttissima e che inizialmente non avevo visto (perché chiuso da reti)
In ogni caso la pista non delude, anche se non arriviamo ai livelli del Tognola
Zoom sul Col Verde
Parte finale Rekord
A questo punto si sale con la seggiovia veloce Punta Ces e si può o tornare in zona Ces con le piste Direttissima+Coston e Colbricon, oppure tornare in Valcigolera con la Sole
Io inizio a sondare il terreno della Direttissima mentre skiss si ferma per un pit stop, peccato che era chiusa.....
Quindi 5 secondi per uscire dalla modalità mazzinga e vado
Inutile dire che sono ripassato per punta Ces e abbiamo bissato
La Colbricon invece non mi ha entusiasmato come pista, meglio ciò che c'è attorno
Pieghe telemark
L'esposizione non mi è sembrata delle migliori, la neve iniziava a smollare
Quindi si torna in zona Tognola e ci facciamo la pista Cigolera (quella dello skilift)
A questo punto si fanno quasi le 2 ed è tempo di andare, il programma è ancora lungo :MU
Con la macchina ci spostiamo verso la cabinovia Col Verde attirati dal fatto che sul forum si parla molto bene sia della pista che del panorama
Dal Col Verde il panorama effettivamente merita
ma noi siamo venuti per questa
Per poco perdiamo la corsa della funivia (che parte ogni 20 min), quindi nell'attesa decidiamo di mangiare un panino al Col Verde che ci da subito l'impressione di un ottimo rifugio, in quota ci dicono che c'è un rifugio sempre di loro gestione (ma più spartano)
Panorama dal Col Verde
Salendo vi ha una vista piena su SMDC e le piste Tognola 1 e 3
Come panorama siamo al pari di Ra Valles
Tognola-Valcigolera-Ces
Qualcuno è sceso da qui, tra un canale e una parte esposta, ma il panorama ci regala altre sorprese
Per dirla alla Blitz: SBAMM :fotografo:
Il rifugio Rosetta è raggiungibile con le ciaspole, il vento qui ha lavorato tanto, sullo sfondo tra le cime ci dovrebbe essere il Civetta
Panorami dal Rosetta
Tempo di una fetta di torta e un caffè siamo di nuovo giù e ci facciamo la pista del Col Verde (praticamente una sola con una variante), l'esposizione al sole ha creato il firn primaverile, ma vista la poca gente la pista è ancora perfetta e di carva alla grande
La pista è molto carina ma senza pendenze eccessive, probabilmente non consiglierei di andare di proposito solo per la pista (almeno si deve abbinare la salita al Rosetta). C'è l'illuminazione per la notturna.
A questo punto saltiamo in auto e saliamo al Rolle, arriviamo al tapis roulant Segantini, sono passate le 3 e la prima cosa che si nota è che sulla pista c'è ancora il 1000R :shock:
Visto l'orario non si riesce a girare tutto, il Rolle ha due mini zone separate dalla strada Cimon-Paradiso e Castellazzo, decidiamo di rimanere nella seconda
seggiovia Castellazzo verso il Passo Valles
Scendiamo verso lo skilift del Passo Rolle tramite uno skiweg abbastanza pianeggiate, sulla sinistra il Nivometro (penso quello di meteo Trentino) è sommerso
Skilift Passo Rolle e Cimon della Pala
L'ambiente ti avvolge e inizio a capire perché in molti vanno in queste zone...
...soprattutto i trifolatori
zona Cimon-Paradiso
Saliamo per la Castellazzo
Ci sono 3 piste di media difficoltà e tanto da tracciare
dopo l'ultima corsa ci dedichiamo a qualche foto di rito...
Ci fermiamo alla Capanna Cervino per bere qualcosa e aspettare il tramonto
Ogni descrizione è inutile
In conclusione siamo rimasti positivamente colpiti dalle potenzialità di San Martino di Castrozza, una località che non ha nulla da invidiare ai big dolomitici dai panorami, le piste, i boschetti e ai pendii in campo aperto.
Certo avere un collegamento diretto tra Ces e Rolle sarebbe una goduria anche perché vendendo dalla val di Fiemme si risparmierebbe un bel po' di tempo, oltre che ad avere una skiarea ancora più completa!
Alla prossima :skiciao:
Tognola + Ces + Col Verde + Passo Rolle
Come secondo giorno del nostro tour io e skiss abbiamo deciso di andare a San Martino di Castrozza, altra località come Cortina da amore e odio, molto poco pubblicizzata nel DS ma che dopo averla visitata scala la mia classifica personale alle primissime posizioni.
Parlando con i locals e chiedendo consigli tutti ci dicevano che sarebbe stato impossibile visitare tutto visto che delle 4 skiaree (Tognola, Ces, Col Verde e Passo Rolle) solo le prime due sono collegate sci ai piedi... quindi decidiamo comunque di partire dal big (Tognola+Ces).
Saliamo da Predazzo per la val Venegia attraverso il parco del Paneveggio verso il Rolle, già solo dalla strada c'è la che mi assale, o meglio ora è diventata un gorilla :shock:
Dopo il bivio per Passo Valles si prosegue verso Passo Rolle e si intravedono le prime piste
passando attraverso le case del passo...
Si scende verso San Martino, i muri di neve sono belli alti, qui ha nevicato di più che in val di Fassa, nel pomeriggio al ritorno qualche piccola scarica cade sulla strada...
Su consiglio del boss andiamo a parcheggiare al Tognola per farci quella zona di prima mattina, il parcheggio della cabinovia era già pieno alle 9, quello poco più sotto era libero
Salendo ci rendiamo subito conto dello spettacolo che offre SMDC, inoltre poca gente e tanti, tanti, tanti pendii vergini :arf:
Uno sguardo dalla seggiovia Rododendro verso Cima Tognola
Croda della Pala
Primo giro di riscaldamento sulla Rododendro, sullo sfondo la Cima Tognola, verso la Scandola è tutto tracciabile?
Da sinistra Cimon della Pala, Croda della Pala, Cima Corona, Cima Rosetta e Col dei Bechi (correggetemi se sbaglio)
Da fare e rifare n-mila volta la Tognola 1, la pista più bella di San Martino
Grazie a Fabio del consiglio perché di prima mattina è divina
Primo tratto è una rossa bella tosta e varia con curvoni e muretti, dopo (superato il bivio per la variante) presenta dei muri più tecnici e adrenalinici
Estasiati dalla Tognola 1 andiamo verso la Tognola 3 che si prende alla partenza della seggiovia Rododendro
Qui ci sono un paio di muri, meno tecnici e più stretti della Tognola 1 ma altrettanto belli, poi la pista prosegue come skiweg abbastanza scorrevole fino a valle, peccato perché il finale gli fa perdere qualche punto
Panorama Tognola
Zona Scandola
Conca e Scandola, queste due seggiovie servono due mezze piste e lo snowpark (che mi sembrava a mezzo servizio)
Ci vedrei bene un unico impianto
Salendo sul Cima Tognola invece si iniziano a capire le lamentele sul forum, seggiovia antidiluviana e con sbarco abbastanza scomodo, peccato che serve una bella pista... ma almeno vista la poca gente in giro si sopporta
Scatto funiviario con passaggio vicino la roccia, stile Hintertux
Le pale di San Martino, si vede bene la skiarea del Col Verde
Primo muro della Cima Tognola
Verso la Valcigolera si vedono gli impianti del Ces con la pista Sole e lo skiweg Coston
Panorama dal Cima Tognola
Si scende per la Valcigolera con la pista Cristiania, siamo in campo aperto ma il tracciato della pista è comunque vario con numerosi cambi di pendenza e curvoni a S
Pista Cristiania con pista Sole sullo sfondo
Scesi in fondo si risale con la seggiovia Coston R (bizzarra seggiovia doppiosenso) e si va sulla pista Rekord
In alternativa c'è un raccordo che immette sulla direttissima e che inizialmente non avevo visto (perché chiuso da reti)
In ogni caso la pista non delude, anche se non arriviamo ai livelli del Tognola
Zoom sul Col Verde
Parte finale Rekord
A questo punto si sale con la seggiovia veloce Punta Ces e si può o tornare in zona Ces con le piste Direttissima+Coston e Colbricon, oppure tornare in Valcigolera con la Sole
Io inizio a sondare il terreno della Direttissima mentre skiss si ferma per un pit stop, peccato che era chiusa.....
Quindi 5 secondi per uscire dalla modalità mazzinga e vado
Inutile dire che sono ripassato per punta Ces e abbiamo bissato
La Colbricon invece non mi ha entusiasmato come pista, meglio ciò che c'è attorno
Pieghe telemark
L'esposizione non mi è sembrata delle migliori, la neve iniziava a smollare
Quindi si torna in zona Tognola e ci facciamo la pista Cigolera (quella dello skilift)
A questo punto si fanno quasi le 2 ed è tempo di andare, il programma è ancora lungo :MU
Con la macchina ci spostiamo verso la cabinovia Col Verde attirati dal fatto che sul forum si parla molto bene sia della pista che del panorama
Dal Col Verde il panorama effettivamente merita
ma noi siamo venuti per questa
Per poco perdiamo la corsa della funivia (che parte ogni 20 min), quindi nell'attesa decidiamo di mangiare un panino al Col Verde che ci da subito l'impressione di un ottimo rifugio, in quota ci dicono che c'è un rifugio sempre di loro gestione (ma più spartano)
Panorama dal Col Verde
Salendo vi ha una vista piena su SMDC e le piste Tognola 1 e 3
Come panorama siamo al pari di Ra Valles
Tognola-Valcigolera-Ces
Qualcuno è sceso da qui, tra un canale e una parte esposta, ma il panorama ci regala altre sorprese
Per dirla alla Blitz: SBAMM :fotografo:
Il rifugio Rosetta è raggiungibile con le ciaspole, il vento qui ha lavorato tanto, sullo sfondo tra le cime ci dovrebbe essere il Civetta
Panorami dal Rosetta
Tempo di una fetta di torta e un caffè siamo di nuovo giù e ci facciamo la pista del Col Verde (praticamente una sola con una variante), l'esposizione al sole ha creato il firn primaverile, ma vista la poca gente la pista è ancora perfetta e di carva alla grande
La pista è molto carina ma senza pendenze eccessive, probabilmente non consiglierei di andare di proposito solo per la pista (almeno si deve abbinare la salita al Rosetta). C'è l'illuminazione per la notturna.
A questo punto saltiamo in auto e saliamo al Rolle, arriviamo al tapis roulant Segantini, sono passate le 3 e la prima cosa che si nota è che sulla pista c'è ancora il 1000R :shock:
Visto l'orario non si riesce a girare tutto, il Rolle ha due mini zone separate dalla strada Cimon-Paradiso e Castellazzo, decidiamo di rimanere nella seconda
seggiovia Castellazzo verso il Passo Valles
Scendiamo verso lo skilift del Passo Rolle tramite uno skiweg abbastanza pianeggiate, sulla sinistra il Nivometro (penso quello di meteo Trentino) è sommerso
Skilift Passo Rolle e Cimon della Pala
L'ambiente ti avvolge e inizio a capire perché in molti vanno in queste zone...
...soprattutto i trifolatori
zona Cimon-Paradiso
Saliamo per la Castellazzo
Ci sono 3 piste di media difficoltà e tanto da tracciare
dopo l'ultima corsa ci dedichiamo a qualche foto di rito...
Ci fermiamo alla Capanna Cervino per bere qualcosa e aspettare il tramonto
Ogni descrizione è inutile
In conclusione siamo rimasti positivamente colpiti dalle potenzialità di San Martino di Castrozza, una località che non ha nulla da invidiare ai big dolomitici dai panorami, le piste, i boschetti e ai pendii in campo aperto.
Certo avere un collegamento diretto tra Ces e Rolle sarebbe una goduria anche perché vendendo dalla val di Fiemme si risparmierebbe un bel po' di tempo, oltre che ad avere una skiarea ancora più completa!
Alla prossima :skiciao: