Elan Alaska Pro vs K2 Wayback 88

In generale,sicurezza o no, il rad2 è appropriato per ski sopra i 90mmx1500g.
Sotto per me è no sense, nel senso che il limite nella sicurezza è nello ski e non nellattachino.
quindi allo stesso prezzo di un rad 2 compro qualcosa tra le 75 offerte diverse che pesa un terzo.
oppure spendo la metà e ne prendo uno che pesa la metà.
Nel particolare,ovvero quello che farei per me,il rad2 lo monterei solo su uno ski di almeno 1.8/2 Kg.
 
Ultima questione: essendo 172, resto su uno sci intorno ai 170 o posso puntare ai 160? Peso 65kg.
Adesso scio con 170 (larghi 70 al centro) con un po’ di anni sulle spalle (presumo meno facili di un modello recente). Considerando la mia tecnica ancora acerba, capita spesso che faccia fatica a farli girare dove è come voglio. Da qui il mio dubbio sui 160 (più agili di un 170).
 
Ultima questione: essendo 172, resto su uno sci intorno ai 170 o posso puntare ai 160? Peso 65kg.
Adesso scio con 170 (larghi 70 al centro) con un po’ di anni sulle spalle (presumo meno facili di un modello recente). Considerando la mia tecnica ancora acerba, capita spesso che faccia fatica a farli girare dove è come voglio. Da qui il mio dubbio sui 160 (più agili di un 170).

La lunghezza è soggettiva oltre che dipendere dal proprio fisico perchè incide appunto il tipo di sciata, se a curvoni o a curve medie/strette... Se fai ripido alpinistico o meno, se hai o meno difficoltà nelle inversioni in salita...
Se li usi solo in inverno/solo in primavera o entrambi...
Secondo me col tuo fisico se non sei uno che cerca velocità alta e curvoni un waybak 167 (170 reali, k2 sottostima sempre) è una buona scelta ad esempio.
Io al posto tuo stare a grandi linee starei tra la tua altezza +/- e -5, quindi da 167 a 173, salvo rocker importanti o casi particolari.
Sotto il 167 per me ha poco senso, e se pelli tanto personalmente anche allungare molto oltre ka tua altezza lo vedo sbagliato.
Parere mio ovvio.
Tra gli sci indicati per me se li usi anche in inverno e non solo in primavera Wayback 88 167 (che in realtà sono 170) sono la scelta migliore.
 
Tecnica acerba e ski fuoripista non vanno molto d'accordo....Sicuramente un 170x70(ma che è, un racecarve?) non aiuta per nulla fuori...Gli ski di oggi da ca 85/90 fuori sono n volte più facili, però perchè non pensare di fare un po di lezioni in pista col maestro? Sulle Orobie tutte le stazioni hanno delle scuole ski piuttosto competenti e poco affollate(sopratutto in infrasettimanale). Un mattiniero con 2 ore di lezione a settimana x 4 settimane possono veramente fare la differenza senza costare un capitale.

Detto ciò, uno ski che a me non piace un gran che, ma tant'e' è il grande classico che piace tanto perchè molto facile, è il K2 wayback88, da prendere assolutamente in 170. O ski equivalenti su quella scorta. Forse un'alternativa un attimo più strutturata, ma penso altrettanto facile il Salomon mountain88.
 
su privatesportshop periodicamente fanno vendita salomon e atomic, nell'ultima vendita mi pare c'era un backland 78, nei prossimi giorni se non l'hanno venduto uscirà sicuramente di nuovo...e magari della lunghezza giusta.

io cmq stare su uno sci da 85, ormai sta diventando la misura standard per li skialp, ed il maestrale ci lavorerà bene
 

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Ho sciato dagli 8 ai 14 anni, prima con corsi di gruppo e poi con qualche lezione privata. Iniziavano a vedersi sulle piste i primi sci sciancrati, ma ho sempre sciato con la tecnica "classica" (=vecchia). Ho iniziato a 30 anni scialpinismo con un paio di trab easy tour e attacchino (circa 3,2kg).
Sicuramente qualche lezione in pista sarebbe utilissima e nemmeno la escluso.

Mi sfugge solo il motivo per il quale è preferibile scegliere un 88 (o comunque uno sci più largo) se usato inverno e primavera. La neve è diversa e non ci sono dubbi.
 
Sinceramente non ho colto il punto sulla neve....inverno e primavera sono le stagioni dello ski e la neige è sempre diversa, anche nella stessa gita basta che cambi l'esposizione...

Comunque, una volta gli ski pesavano una tonnellata da stretti, farli larghi voleva dire ski da due tonnellate....inaccettabile...

Oggi gli ski sfruttano costruzioni che a parità di rigidezza sono sensibilmente più leggere, questo permette di avere ski largotti molto leggeri, ski larghi leggeri e ski stretti leggerissimi.

Gli ultimi sono buoni per salire a corse ma in discesa sono così così, quelli largotti vanno più o meno bene sempre, quelli larghi vanno molto bene in discesa ma per salire non sono il massimo.

In pista il fondo è compatto e regolare, quindi uno ski stretto ti fa trovare la lamina prima, oltre che caricarla meglio. Fuori, a prescindere se la neve è crosta/polvere/pressata/firn ecc il fondo è irregolare e cedevole, una base d'appoggio più larga ti permette di avere più galleggiamento, meno vincolo e quindi una maggiore facilità nel far girare lo ski.

A questo punto, a meno che tu non faccia solo risalite notturne in Vodala e discesa in pista, ti consiglio di inizare a noleggiare qualche skietto per farti tu una tua opinione e poi decidere....per esempio in Val Seriana, a Ponte Nossa sulla provinciale, c'e' KL sport che ha una buona selezione di skialp a noleggio.
 
Ho sciato dagli 8 ai 14 anni, prima con corsi di gruppo e poi con qualche lezione privata. Iniziavano a vedersi sulle piste i primi sci sciancrati, ma ho sempre sciato con la tecnica "classica" (=vecchia). Ho iniziato a 30 anni scialpinismo con un paio di trab easy tour e attacchino (circa 3,2kg).
Sicuramente qualche lezione in pista sarebbe utilissima e nemmeno la escluso.

Mi sfugge solo il motivo per il quale è preferibile scegliere un 88 (o comunque uno sci più largo) se usato inverno e primavera. La neve è diversa e non ci sono dubbi.

Come già detto dagli altri, se scii in primavera (e non scendi troppo tardi HIHIHI) uno sci da 80 va anche bene ed è bello leggero, se scii in inverno un 95/100 è tutta un'altra musica, ovviamente in salita paghi un pochino di dazio perchè pesa di più ma anche perchè e più largo e nel tecnico può essere più impegnativo quando sali.
Un 88/90 è una misura che sulle nevi compatte spigola bene, così come in salita si comporta bene, soprattutto se stai almeno sui 18 di raggio, mentre sulle nevi non portanti NON è un 100 ma si comporta comunque bene rispetto agli scietti da 70/80, è appunto un buon compromesso per sciare su tutte le nevi che incontri sulle alpi nelle varie stagioni sapendo che in ogni caso specifico ci sarà uno sci che va meglio (l'80 strutturato sul duro è un'altra cosa, il 105 se ce n'è tanta e un'altra cosa etc...)
Discorso lunghezza... Va a gusti ed a tipo di sciata, se sei normo peso e non sei molto piccolo o molto alto stare dalla propria altezza a -5 e (con buona coerenza con uno sci da 88) un modo per dare 50% importanza alla salita e 50% alla discesa, inoltre nello stretto e sul ripido uno sci del genere è ideale, chiaramente se sei più da curvoni meglio allungare a +5, ma allora meglio un pò più di struttura, meglio stare sui 95, insomma non sei più 50 salita e 50 discesa... Se invece vuoi dargliene in salita accorci anche a -10, stringi a 80, stai attorno al kg... Ma a quel punto perdi tanto in discesa...

L'importante è scegliere consapevolmente... ;)

...Chiaramente è solo un mio parere... ;)
 
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a meno che tu non faccia solo risalite notturne in Vodala e discesa in pista

Al momento è l' 85% della mia esperienza. Vorrei però appunto lasciare il Vodala come semplice allenamento settimanale.

Ammetto che sci da 80/90 li ho sempre visti larghi perchè li paragono ai miei (70...)

Pelli miste in qualsiasi caso? Particolari consigli in merito alle pelli?

grazie ancora a tutti!
 
Al momento è l' 85% della mia esperienza. Vorrei però appunto lasciare il Vodala come semplice allenamento settimanale.

Ammetto che sci da 80/90 li ho sempre visti larghi perchè li paragono ai miei (70...)

Pelli miste in qualsiasi caso? Particolari consigli in merito alle pelli?

grazie ancora a tutti!

Chiaramente con tutto si fa tutto ma ad oggi, volendo salire ANCHE per sciare e non solo per scendere, stare sotto l'85 è un peccato, certo che si scia lo stesso, ma perdi tanto. Così come a prenderlo troppo corto, in fatti da -5 alla propria altezza è già un buon compromesso per salire bene.
Se sei 175 ad esempio da 170 a 176 a seconda dello sci scendi bene e sali bene, in giro vedi ancora gente di 175 con dei 158x73! Certo in salita sei un fulmine se hai anche scarpe leggere, ma su tutto ciò che non è firn perfetto o una spanna di farina leggeri su fondo duro regolare diventa solo un perdere quota.
Scialpinismo è un termine generico, bisogna dare priorità come già detto. Se tieni più alla salita, alla discesa o 50/50 e se decidi per il 50/50 ripeto 88/90 alto poco mm meno di te, pelle mediamente veloce, attacco leggero ma non "race" tipo rt, raider 12, tlt speed, radical etc, scarpa leggera ma con una struttura decente soprattutto di misura perfetta (che può essere con i più discesistici dei leggeri tipo backland carbon, TLT6p etc..., oppure i più leggeri dei discesistici tipo maestrale normale, mtn explore, spectre...)
Pelle... Io sono per il 100% mohair, al momento però sto usando un 70/30 perchè veniva via in offerta con lo sci. Miste grippano meglio e durano di più, pura lana invece sono più veloci ma grippano un pò meno e durano meno.
Se non sei uno da >40 pellate l'anno e se non sei alle primissime armi con le pelli 100% lana fatichi meno in salita.

E poi via a pellare... :MONKEY
 
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